miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra [...] misure esatte del tuo corpo. c. Sempre al sing., e con valore collettivo, nelle frasi seguenti: siete della stessa m., hanno suppergiù la andava scomparendo, il campo si mutava in uno squallido acquitrino (P. Levi); a misura d’uomo, detto di ciò che ...
Leggi Tutto
agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori [...] 'agroecosistema irriguo al dissesto idrogeologico e alla siccità" del valore di 3 miliardi in 6 anni per l'uso efficiente 2022. (Massimiliano Del Barba, Corriere della sera, 5 luglio 2023, p. 7, Economia).
Composto dal confisso agro- aggiunto al s. m ...
Leggi Tutto
s. f. [dal fr. ant. putain, caso obliquo di pute «donna di facili costumi», femm. di put (v. putto1)], offensivo – 1. Prostituta, meretrice: andare a puttane, frequentare prostitute. Con uso fig., in espressioni [...] ingiuriose: figlio di puttana, un gran figlio di p., persona disonesta, corrotta, spregiudicata, capace di qualsiasi azione; con valore attenuato, e spesso scherz., furbacchione. Con altro senso nelle locuz. fig. andare, mandare a puttana, o a ...
Leggi Tutto
peggio
pèggio avv. e agg. [lat. pĕius, neutro di peior -ioris (v. peggiore)]. – 1. avv. a. Comparativo dell’avv. male, che quindi significa più male, in modo peggiore: mi sento p.; non poteva finire [...] : quest’anno a scuola va peggio; il raccolto va peggio dell’anno scorso; andare di male in p., peggiorare continuamente e sensibilmente. Con valore olofrastico: tanto p.!, p. per lui!, quasi a dire che il danno sarà solo di chi ne ha la colpa; per ...
Leggi Tutto
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, [...] , documentari). ◆ I wilsoniani si meravigliano del valore che viene attribuito ancora al marxismo da numerosi fabbrica di bilance. (Tullio Kezich, Repubblica, 6 dicembre 1984, p. 19, Spettacoli) • Per il programma [della Mostra Internazionale ...
Leggi Tutto
puntuale
puntüale agg. [der. di punto2, in varî sign.]. – 1. Che arriva all’ora stabilita, alla data fissata, senza ritardare: essere p.; arrivare p. a un appuntamento, al lavoro; vieni a prendermi alle [...] di domanda e offerta. 4. In matematica e nelle sue applicazioni, relativo al punto; trasformazione p., trasformazione che fa corrispondere punti a punti; valorep., valore assunto da una funzione in un determinato punto del campo di definizione e, in ...
Leggi Tutto
proporzione
proporzióne s. f. [dal lat. proportio -onis, ricavato dalla locuz. pro portione «secondo la porzione», e coniato prob. da Cicerone per tradurre il gr. ἀναλογία (v. analogia)]. – 1. a. Corrispondenza [...] di proporzione era ridotto della metà; p. tripla, nella quale tale valore era ridotto di un terzo; e p. sesquialtera, nella quale tre semibrevi di valore ridotto avevano un valore pari a due semibrevi di valore integro. d. Locuz. avv. in proporzione ...
Leggi Tutto
pesare
v. tr. e intr. [lat. pē(n)sare, intensivo di pendĕre «pesare», part. pass. pensus] (io péso, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Valutare il peso, o la massa, di qualche cosa, con la bilancia [...] gli svantaggi di una situazione; abbiamo pesato tutti i pro e i contro dell’impresa; p. le persone, dare un attento giudizio delle loro capacità, del loro valore; p. le parole, essere cauto nel parlare, riflettere bene prima di dire qualcosa: bada a ...
Leggi Tutto
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi [...] , ma appartiene a un insieme discreto o continuo: la probabilità con cui è assunto ogni possibile valore è data da una funzione, detta distribuzione di p.; sono esempî di tali distribuzioni la distribuzione degli errori di misura (v. errore, nel sign ...
Leggi Tutto
picco2
picco2 s. m. [stesso etimo della voce prec.] (pl. -chi). – 1. a. Cima aguzza e isolata di monte: gli ardui picchi delle Alpi. Compare in toponimi (come il corrispondente fr. pic), nei quali peraltro [...] (nel sign. 3 di questa voce): il p. di una distribuzione. In elettrotecnica ed elettronica, valore di p., di una corrente o di una tensione periodica, lo stesso che valore di cresta, cioè il valore massimo dell’intensità di corrente o della tensione ...
Leggi Tutto
p-value
p-value o valore p, in statistica, valore sotto il quale i dati ricavati da un test statistico conducono al rifiuto dell’→ ipotesi nulla. Nella pratica, anziché fissare in anticipo il livello di significatività α, che corrisponde alla...