preparazione
preparazióne s. f. [dal lat. praeparatio -onis]. – 1. a. In generale, il preparare, il prepararsi, nei varî sign. del verbo: O è preparazion che ne l’abisso Del tuo consiglio fai per alcun [...] in fase di preparazione). 2. a. non com. Preparativo: e a quest’effetto [di conquistare la Luna] fecero molte p. (Leopardi). b. Con valore concr., preparato (s. m.), sia in senso generico (sostanza, vivanda, ecc. che è stata manipolata e resa pronta ...
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plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica [...] «io», o quando si vogliano considerare ascoltatori o lettori come partecipi del proprio ragionare. c. P. ellittico: l’estendere, al plurale, il valore semantico di una parola, comprendendovi anche una nozione affine, spesso di genere diverso (il ...
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patetico
patètico agg. [dal lat. tardo pathetĭcus, gr. παϑητικός, der. di πάϑος «sofferenza»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di opera, situazione, episodio, atteggiamento e sim. che suscitano un sentimento di [...] , così da suscitare commiserazione; anche come sost., spec. nella locuz. fare il p.: smettila di fare il patetico!, o la patetica! b. Sostantivato con valore neutro, qualsiasi elemento o complesso di elementi che commuova o tenda a provocare ...
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presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: [...] in modo che siano veduti da altri, offrire all’altrui vista: p. le armi, di militare che esegue il presentatarm (v.); la altra persona: permetta che mi presenti, sono ... b. Con valore di intr. pron., comparire, apparire per la prima volta: guarda ...
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purgazione
purgazióne s. f. [dal lat. purgatio -onis, der. di purgare «purgare»]. – 1. L’atto del purgare, del liberare, o anche del liberarsi, da impurità; il termine, raro o ant. in senso materiale, [...] come sinon. di purga o purgante): il medico ... mi diede una p. preparata con antimonio (Giannone); o per indicare, al sing. o somma pari al prezzo di acquisto del bene, o pari al valore dello stesso se l’acquisto è avvenuto a titolo gratuito); l’ ...
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pauroso
pauróso agg. [der. di paura]. – 1. Che ha paura, soprattutto come sentimento costante e abituale e per lo più irragionevole (contrario quindi di coraggioso, audace, e sim.): un bambino p.; non [...] e degli slavi (Giusti). 2. Con valore attivo, che mette, che incute paura: un mostro dall’aspetto p.; un p. precipizio; la parete del monte scendeva con un p. strapiombo; era una notte p.; fu assalito da immagini p.; anche di cose o fatti che destino ...
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pausa
pàuṡa s. f. [dal lat. pausa, connesso col gr. παῦσις «cessazione» o formato sull’imperat. aoristo παῦσαι «férmati» di παύω «cessare, far cessare»]. – 1. In genere, arresto, sosta, fermata: il bastardo [...] d’una minima, d’un quarto, d’un ottavo; i violini hanno una p. di due battute; segni di p. (o anche assol. pause), i segni che nella scrittura musicale indicano il valore delle pause da farsi. c. Nel linguaggio medico, pause del cuore, gli intervalli ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, [...] di tono lirico, spec. al plur., come titolo di raccolte: P. conviviali (1904), P. italici (1911), P. del Risorgimento (1913), di G. Pascoli; al sing., nel suo valore tradizionale: P. paradisiaco (1893), di G. D’Annunzio. 3. fig. a. Componimento ...
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previsione
previṡióne s. f. [dal lat. tardo praevisio -onis, der. di praevisus, part. pass. di praevidere «prevedere»]. – Il fatto di prevedere, di supporre ciò che avverrà o come si svolgeranno in futuro [...] che ...), prevedendo un determinato avvenimento: si presero le misure necessarie in p. di un attacco nemico; nella p. che nevichi sarà meglio rifornirci di provviste. Con valore più concr., spesso al plur., quanto si prevede o è stato previsto per il ...
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piantato
agg. [part. pass. di piantare]. – Di terreno in cui siano fatte determinate coltivazioni: un pezzo di terra piantato a olivi, a vigna; anche con la prep. di: una villa ... tutta p. di ciliegi, [...] di pennoni è il campo (Pascoli). Riferito alla pianta stessa: innaffiare i bulbi, gli alberelli p. da poco (dove peraltro la parola conserva il suo valore participiale); in araldica, è attributo dell’albero con le radici nascoste nel terreno, e delle ...
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p-value
p-value o valore p, in statistica, valore sotto il quale i dati ricavati da un test statistico conducono al rifiuto dell’→ ipotesi nulla. Nella pratica, anziché fissare in anticipo il livello di significatività α, che corrisponde alla...