grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: [...] a grado a grado, la sua collera si faceva più rovente (P. Levi). b. Per estens., ciascuno dei varî punti che segnano In una serie di termini la cui importanza o il cui valore varia progressivamente (in ordine crescente o decrescente), il posto che ...
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pratico
pràtico (ant. pràctico, pràttico) agg. [dal lat. tardo practĭcus, gr. πρακτικός «attivo, pratico», der. del tema di πράσσω «fare, agire»] (pl. m. -ci; ant. o pop. -chi). – 1. a. Che si riferisce [...] preparazione teorica (per lo più con valore limitativo e talora spreg.). b. Conoscitore, spec. di luoghi: è ancora poco p. della città; fatti guidare da lui, è molto p. della zona. c. In determinati contesti (essere p. del mondo o delle cose del ...
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partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. [...] ad animali o a mezzi di locomozione: le rondini stanno per p.; l’aereo è già partito; il prossimo battello parte nel pomeriggio è usato solo con funzione verbale, è spesso usato con valore aggettivale nel sign. trans. di dividere (v. partito1). ...
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pezza
pèzza s. f. [dal celt. *pettia, da cui anche il fr. pièce]. – 1. a. Pezzo di tessuto adibito a varî usi: una p. di lana, di flanella, di cotone; pulire il pavimento con una p. umida; fasciare provvisoriamente [...] coniate o del valore facciale; talora anche con riferimento a monete determinate: pezze d’oro, d’argento; una p. da 12 la croce, la fascia, il palo, la sbarra, ecc.), e p. meno onorevoli, di data più recente e originate da alterazioni di figure ...
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preda
prèda s. f. [lat. praeda]. – 1. a. Ciò che si prende con un atto di violenza; per lo più in senso concr., l’insieme dei beni di cui ci si impadronisce durante rapine, saccheggi, azioni belliche [...] preso dall’uomo durante la caccia (o, meno com., la pesca); i cacciatori hanno fatto razzia di p. molto ricercate; frequente con valore collettivo: è tornato col carniere ricco di preda. 3. fig. Balìa, potere, dominio, spec. nelle locuz.: dare ...
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penna
pénna s. f. [lat. pĭnna «piuma, ala» incrociato con pĕnna «ala»; le due parole si confondono spesso nella tradizione manoscritta]. – 1. a. In zoologia, ciascuno degli organi cutanei caratteristici [...] grave, rimetterci la pelle, cioè la vita: sembrava una scalata da principianti e invece ci hanno lasciato le p. tutti e due. Al sing., con valore collettivo: cane da penna, addestrato alla caccia di uccelli (contrapp. al cane da pelo). Al plur., può ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un [...] accidente tettonico, quale, per es., una faglia. 5. Con valore transitivo, l’azione di passare, di dare qualche cosa ad altri: il p. della versione di latino al compagno di banco; p. delle consegne al proprio successore. In partic., negli sport del ...
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q, Q
(cu o qu) s. f. o m. – Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. Nell’alfabeto fenicio e poi in quelli semitici indicava la consonante enfatica traslitterata nel presente Vocabolario come q (da altri [...] qu seguito da vocale diversa da u, nesso in cui la q ha l’identico valore del c duro 〈k〉 e la u è semiconsonante 〈u̯〉; sola eccezione è «questore», e della congiunzione que «e» nella sigla S. P. Q. R. (= Senatus PopulusQue Romanus). Senza punto, Q ...
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passato
agg. e s. m. [part. pass. di passare]. – 1. agg. a. Che è trascorso nel tempo, anteriore rispetto al momento attuale, al presente: il tempo p.; i secoli p.; nei giorni p. il tempo è stato bellissimo. [...] superato un determinato punto di riferimento, detto spec. di fluidi scorrenti: acqua p. (soprattutto in senso fig., con riferimento a cose ormai trascorse, che non hanno più valore o importanza, che non sono più efficaci e sim.: tutto questo è ormai ...
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ecosolidarieta
ecosolidarietà s. f. Atteggiamento, posizione che valorizza la tutela dell’ambiente e i princìpi di solidarietà umana. ♦ Insomma, si concretizza l'accordo con le regioni e già oggi partono [...] mette le mani avanti. (Eleonora Bertolotto, Repubblica, 8 aprile 2004, Napoli, p. 7) • Et voilà, il gioco è fatto! Se davvero volete cimentarvi viventi, animali e piante compresi, un valore proprio irriducibile al valore d'uso. Quanto alla terra, non ...
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p-value
p-value o valore p, in statistica, valore sotto il quale i dati ricavati da un test statistico conducono al rifiuto dell’→ ipotesi nulla. Nella pratica, anziché fissare in anticipo il livello di significatività α, che corrisponde alla...