marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne [...] validità a un atto: m. da bollo, carta valore di piccola dimensione, emessa dallo stato come strumento di imposizione così, in fonologia, la bilabiale sonora ‹b› di banca rispetto alla sorda ‹p› di panca, o, in morfologia, la -e e la -s che oppongono ...
Leggi Tutto
proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha [...] non dal proprietario ma dall’usufruttuario: per es., ipoteca su una nuda p.); in matematica finanziaria, nuda p. di un’obbligazione è il suo valore attuale. P. commerciale, diritto del commerciante che ha in locazione un immobile per l’esercizio ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, [...] 5 persone al massimo. In partic., e per lo più con valore estens., di parti del vestiario o d’altre cose che si si affianca in qualche caso anche quello di mostrare), in determinati casi: p. un nome celebre, illustre; l’opera porta il nome di tutti ...
Leggi Tutto
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: [...] del p. (spesso fig., cercare disperatamente ogni mezzo di aiuto, di protezione). Anche, talora, con valore collettivo, ambiente dove non si è graditi; avere qualche santo in p., godere della protezione di persona molto influente. d. Con riferimento ...
Leggi Tutto
paragone
paragóne s. m. [der. di paragonare]. – 1. Antico nome di una varietà di diaspro nero (oggi detta più spesso pietra di p., e scientificamente lidite) adoperata per saggiare l’oro, per determinarne [...] per giudicare delle loro somiglianze o diversità o per riconoscere quale sia il valore dell’una rispetto all’altra (sinon. quindi, in genere, di confronto, comparazione): se fai un p. tra le due offerte, vedrai che la mia è più vantaggiosa; mettere a ...
Leggi Tutto
posta1
pòsta1 s. f. [lat. pŏsĭta, part. pass. femm. di ponĕre «porre»; cfr. posto part. pass. e s. m.]. – 1. a. ant. Posto assegnato o stabilito per fermarsi temporaneamente o per stare definitivamente: [...] il servizio postale: levare, ritirare, timbrare la p.; distribuire la p.; p. in partenza, in arrivo. Con valore generico, corrispondenza, o anche singola lettera: c’è p. per me?; è molto che non ricevo p. da lui; riceviamo ogni giorno molta posta ...
Leggi Tutto
personalismo
s. m. [der. di personale1]. – 1. Termine filosofico designante, in generale, ogni concezione che affermi il valore primario della persona nella costituzione della realtà e nella formulazione [...] Ch.-B. Renouvier (1815-1903) che intendeva difendere il valore e la dignità della persona umana contro il panlogismo hegeliano e interessi più generali: peccare di p.; spesso al plur.: sciocchi, inutili, inopportuni p.; bisogna smetterla con i ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] 1919 da A. Gramsci, A. Tasca, U. Terracini e P. Togliatti come organo del movimento dei consigli di fabbrica, che una potenza di 10) con il quale si indicano approssimativamente il valore di una grandezza fisica, le dimensioni di un corpo, una ...
Leggi Tutto
piangere
piàngere (ant. o poet. piàgnere) v. intr. e tr. [lat. plangĕre «percuotere, battersi il petto, piangere lamentandosi»] (io piango, tu piangi, ecc.; pass. rem. piansi, piangésti, ecc.; part. [...] per la morte di qualcuno, rimpiangere una persona morta: p. un amico morto; p. una persona cara; tutti lo piansero a lungo; Quel la pioggia si alterna di solito al bel tempo. 6. Con valore di sost.: aveva gli occhi rossi per il gran piangere; sente ...
Leggi Tutto
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza [...] , al n. 4 b e c). Con sign. affine, nella liturgia, messa p. (o bassa), la messa che non ha parti cantate. 3. Con sign. tradizionale, che è cantata all’unisono, in lunghe note di valore imprecisato; l’espressione è usata anche per indicare una melodia ...
Leggi Tutto
p-value
p-value o valore p, in statistica, valore sotto il quale i dati ricavati da un test statistico conducono al rifiuto dell’→ ipotesi nulla. Nella pratica, anziché fissare in anticipo il livello di significatività α, che corrisponde alla...