parere2
parére2 v. intr. [lat. parēre «apparire, mostrarsi»] (pres. pàio, pari, pare, paiamo, paréte, pàiono [ant. paro, pariamo, pàrono]; pass. rem. parvi, parésti, parve, parémmo, paréste, pàrvero [...] quel che mi pare (spesso rafforzato: quel che mi pare e piace); con valore partic.: sia chi gli pare, io non faccio eccezioni per lui (cioè: cui sopravvive il sign. ant.): fa di tutto per p., per ben p.; vuol p. a ogni costo. Si fonde invece il sign. ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] di v. (espressione diffusa dal titolo del romanzo di P.P. Pasolini, Ragazzi di vita, del 1955), i giovani monumento ricco di una sua v., o privo di v. e inerte. 5. Con valore concr.: a. Ciò che costituisce l’essenza, la ragione o l’interesse e il ...
Leggi Tutto
scarabeo
scarabèo s. m. [dal lat. scarabaeus, der. del gr. σκάραβος o κάραβος]. – 1. Nome comune di alcuni insetti coleotteri, e in partic. di quelli appartenenti alla famiglia scarabeidi, le cui specie [...] sua forma che richiama, appunto, quella di uno scarabeo (v. fig. a p. 806). 4. Nome commerciale di un gioco per due o più persone le dell’alfabeto (o il disegno di uno scarabeo, che ha valore di jolly e dal quale deriva il nome del gioco), devono ...
Leggi Tutto
prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una [...] che hanno la funzione di conferire al tema cui sono preposti un preciso valore: per es. in-2, che dà un sign. negativo (incivile, predicati scritta in forma normale prenessa (v. prenesso). 4. P. metrologici: sono quei prefissi che, premessi al nome o ...
Leggi Tutto
parametro
paràmetro s. m. [dal fr. paramètre, comp. di para-2 e -mètre «-metro»]. – 1. a. In matematica, termine generico usato per lo più con il sign. di variabile indipendente; p. reale, p. complesso, [...] , i segmenti tagliati dalla faccia stessa sugli assi di riferimento; nella tecnica, p. operativi di una macchina, un impianto, ecc., sono i valori, relativi al normale funzionamento, delle grandezze caratteristiche della macchina, dell’impianto. b ...
Leggi Tutto
superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione [...] n. 3 h): se, viceversa, per una qualunque circolazione del punto P, l’orientamento della normale non s’inverte, la superficie si dice da un potenziale, luogo dei punti cui corrisponde lo stesso valore del potenziale (in partic., la locuz. s. di ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale [...] è sempre sorda (es. seta); la s seguita da consonante sorda (c, f, p, q, t) è sempre sorda (es. scalpello, cubista); la s seguita da del dollaro (e così $ can., dollaro canadese). Altri valori assume solo in abbreviazioni e sigle composte; per es.: ...
Leggi Tutto
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare [...] giur., informazione (o avviso) di garanzia, atto con il quale il P. M. dà avviso agli interessati (indagati e persone offese dal reato) successione di segnali che si differenziano tra loro per il valore di un solo parametro, per es. per la frequenza ...
Leggi Tutto
singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò [...] eccezionalità, originalità, stranezza: la s. di un fatto, di un caso; con valore concr., al plur.: tra le sue s. c’è anche quella di non n. 1 d): la curva ha una s. in P, il punto P è un punto singolare della curva. Scioglimento o scoppiamento o ...
Leggi Tutto
dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione [...] già cominciato a fare incetta di oro e ne possiede per il valore di 537 miliardi di dollari. E lo desiderano infine, anche Eurozona. (Sergio Romano, Corriere della sera, 30 agosto 2020, p. 17, Esteri) • La spinta verso la dedollarizzazione – decisa ...
Leggi Tutto
p-value
p-value o valore p, in statistica, valore sotto il quale i dati ricavati da un test statistico conducono al rifiuto dell’→ ipotesi nulla. Nella pratica, anziché fissare in anticipo il livello di significatività α, che corrisponde alla...