obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, [...] di credito che rappresenta la quota di un debito, a medio o lungo termine, contratto da una società per azioni o secondo una predeterminata proporzione; o. indicizzate, quelle il cui valore nominale, o il rendimento, è agganciato all’indice del costo ...
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z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario [...] caudata»), frequente un tempo nella scrittura a mano, senza valore distintivo da z, che in testi ortofonici si usa invece la zizzola 〈la ʒʒìʒʒola〉), in ogni altra posizione è di grado medio (es. forza 〈fòrza〉, garza 〈ġàrʒa〉); e l’articolo maschile ...
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espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione [...] la Terra si sarebbe consolidata in uno sferoide con raggio medio minore di quello attuale, al quale si sarebbe poi ricevitore, è possibile eseguire una sintonia fine intorno a un determinato valore di frequenza (gamma). 2. a. In senso più materiale, ...
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Gulden
‹ġùldën› s. m., ted. [ant. e medio alto
-ted. guldīn «aureo» (der. di Gold «oro»), propr. ellissi dell’ant. guldīn pfenninc, traduz. del lat. aureus denarius]. – Nome delle monete d’oro dei paesi [...] , poi con impronte diverse secondo i luoghi di emissione; avevano bontà variabile dai 18 ai 24 carati, ma il valore mutò poi notevolmente col tempo, anche perché furono in seguito coniate monete equivalenti in argento. Il Gulden è stato anche ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), [...] , Gebel Druso). Attualmente la denominazione Levante è generalmente sostituita da quella di Vicino Oriente (e anche, impropriam., di Medio Oriente, che sarebbe più esatto riservare a territorî come l’Iran e l’India). Fiera del L., esposizione di ...
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devolutivo
agg. [der. di devolvere, part. pass. devoluto]. – Che si riferisce alla devoluzione, e in partic. alla devoluzione o trasmissione del patrimonio. Nelle scienze economiche: annualità d., il [...] valore dei patrimonî trasmessi in un anno a titolo gratuito, soprattutto per successione; intervallo d., il tempo medio che intercorre fra due trasmissioni a titolo gratuito di uno stesso bene (è base per uno dei metodi per la valutazione del ...
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crudo
agg. e s. m. [lat. crūdus «sanguinolento, non cotto; immaturo; crudele», dalla stessa radice di cruor «sangue»]. – 1. agg. a. Non cotto o non cotto abbastanza: mangiare carne c.; questo pane è [...] e assol., indica il petrolio greggio: i c. del Medio Oriente). e. Con accezioni più partic., carne c., verità, la verità senza veli, così com’è. 3. agg. letter. Con valore più astratto: a. Spietato, inumano, crudele: La morte fia men cruda Se questa ...
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chilogrammo
(o kilogrammo) s. m. [comp. di chilo-1 (o kilo-) e grammo]. – 1. a. Unità di misura pratica di massa e peso, equivalente a mille grammi, cioè alla massa (o al peso) di 1 dm3 (= 1 litro) di [...] ), unità fondamentale, insieme al metro campione e al secondo solare medio, nel sistema di unità di misura MKS; si indica con il in un luogo in cui l’accelerazione di gravità ha il suo valore normale, cioè al livello del mare a 45° di latitudine. ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante [...] formarsi della civiltà mondiale; la frase compare già nel medioevo, nella sentenza ex oriente lux, ex occidente lex, che le religioni, le lingue dei paesi asiatici, assumendo un valore politico-geografico più preciso quando l’Impero romano fu diviso ...
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NEP2
NEP2 ‹nèp› s. m. – Sigla dell’ingl. Noise Equivalent Power «potenza equivalente di rumore», con cui in elettronica si indica la minima potenza misurabile da un rivelatore, definita come il rapporto [...] tra il valore quadratico medio dell’ampiezza di rumore e la sensibilità del rivelatore. ...
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valore medio di una derivata, teorema del
valore medio di una derivata, teorema del → Lagrange, teorema di (per una derivata). Per la sua generalizzazione si veda → Cauchy, teorema di o teorema degli incrementi finiti.