serraglia
serràglia s. f. [affine a serraglio1]. – 1. In architettura, l’elemento centrale fra quelli che formano un arco o una volta in pietra (detto anche concio di chiave o semplicem. chiave dell’arco [...] , dove assume spesso l’aspetto di medaglione o è ornato da decorazioni (rosoni, stemmi, figure). 2. Spezzone di rotaia, , ma ancora largamente usato, di recinzione delle vallidapesca, costituito da una staccionata continua di pali alti circa 4 m ...
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serraglio1
serràglio1 s. m. [lat. tardo serracŭlum, der. di serrare: v. serrare]. – 1. a. ant. Riparo, sbarramento di riparo o di difesa; in partic., chiusa di canne o di pali di legno fatta nei fiumi, [...] possano più uscire. b. Nelle vallidapesca, particolare tipo di peschiera costituito da fossi paralleli (larghi 6-8 m) divisi da terrapieni, destinato al temporaneo soggiorno (in media due mesi) del pesceda semina, per assuefarlo alla qualità delle ...
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peschiera
peschièra s. f. [variante settentr. di pescaia]. – 1. a. Bacino dove si tengono o si allevano pesci marini o d’acqua dolce: per lo più in muratura, scavato nel terreno e alimentato da acqua [...] i Romani, e continuò a esserlo più tardi nelle ville signorili, servendo sia per l’allevamento dei pesci sia per ornamento. b. Nelle vallidapesca, ciascuno dei fossi nei quali trova riparo il novellame in attesa che raggiunga uno sviluppo tale ...
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gradella
gradèlla s. f. [variante settentr. di gratella]. – 1. ven. Graticola. 2. Sbarramento costituito da canne o da giunchi intrecciati a rete, collocato nei fiumi o nelle vallidapesca per racchiudere [...] gruppi di pesci che a un determinato momento si trovano in un dato specchio d’acqua. ...
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cogolera
cogolèra (ant. cogolària) s. f. [der. di cogólo], ven. – Parete di pali e canne che serve a sbarrare le vallidapesca, in corrispondenza dei canali mediante i quali la valle comunica con la [...] laguna ...
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vallesano
valleṡano agg. e s. m. (f. -a). – Forma veneta corrispondente all’ital. valligiano con partic. riferimento, lungo la costa veneta, agli abitanti e lavoratori delle vallidapesca (sinon. quindi, [...] nell’ultimo caso, di vallante): voga alla vallesana, tipo di voga in cui il vogatore utilizza due remi incrociati, uno a destra, impugnato con la mano sinistra, e l’altro a sinistra, impugnato con la mano ...
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barbolao
barbolào s. m. [voce del Veneto merid.]. – Nelle vallidapesca arginate, sbarramento simile a una cogolera, sistemato tra la chiavica maestra e il lavoriero: ha il compito di evitare accidentali [...] dispersioni del pesce. ...
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marotta
maròtta s. f. [voce veneta, di etimo ignoto]. – Recipiente di legno a forma di barca, chiuso e munito di fori, che si tiene nelle vallidapesca legato a pali o a cavalletti ancorati sul fondale; [...] è usato per conservare temporaneamente le anguille dopo la loro raccolta ...
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paré Nelle valli da pesca del delta padano, le recinzioni fatte con graticci di arelle sostenute da paletti, che servono a impedire la fuga dei pesci quando le barene vengono sommerse dall’alta marea.
Elemento di sbarramento delle valli da pesca, in corrispondenza dei canali mediante i quali la valle comunica con la laguna, costituito da due pareti di pali e di grasiole unite in forma di V, che consente un accesso nelle valli di acqua marina.