marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione [...] a. In geografia fisica, m. del ghiacciaio, movimento della massa di un ghiacciaio e scorrimento di discesa dalla regione di alimento alla valle. b. M. di un orologio, lo stesso che andamento. c. Di veicoli e meccanismi, mettere, essere in m., mettere ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati [...] ora Montecitorio, Monti Parioli, in Roma (anche di formazione non geologica, come il M. Testaccio, sempre a Roma valle), per indicare la parte più alta del corso di un fiume (il Tevere a m. di Roma) e, con altro sign., un punto (o parte o sezione) di ...
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soprannome
soprannóme (ant. sopranóme) s. m. [comp. di sopra- e nome; cfr. il lat. mediev. supernomen]. – 1. ant. Nome che, per distinguere meglio una persona, viene dalla persona stessa o da altri aggiunto [...] Alighieri, deriverebbe dal nome della moglie di Cacciaguida, un’Alighiera della valle padana; gli era de’ Grimaldi uso poiché, basato generalm. su una caratteristica individuale, e nondi rado animato da un’umoristica o ironica visione del soggetto, ...
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stampo
s. m. [der. di stampare]. – 1. a. Nome di varî arnesi adoperati per imprimere o riprodurre su una superficie disegni, numeri, lettere, fregi, o da usare come guida per ritagliare un foglio, un [...] di oggi sono tutti uguali, fatti con lo s.); se ne è perso lo s., di cose o anche di persone che ormai non si trovano più: di galantuomini selvatici, spec. nella caccia in valle: gli stampi per uccelli di palude (alzavole, codoni, fischioni, germani ...
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conca
cónca s. f. [lat. concha «conchiglia, vaso», gr. κόγχη]. – 1. a. Capace recipiente di terracotta, a grosse pareti e con imboccatura più larga del fondo, usato soprattutto per lavarvi i panni, per [...] terrestre chiusa, o quasi, da ogni lato; c. chiusa, originata per dissoluzione carsica; c. di sbarramento, originata dallo sbarramento di una valle a opera di una frana, di un deposito morenico, ecc.; c. tettonica, compresa fra due pieghe. c. C ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, [...] infernali: la profonda notte Che sempre nera fa la valle inferna (Dante). Con riferimento a persona singola, l’ si perdono nella n. dei tempi, che appartengono a tempi lontani di cui non si conservano memorie e testimonianze; in partic., la n. eterna ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: [...] indicare sia la linea di partenza, anche quando non sia rappresentata da nastri di un terzo della larghezza della striscia. 4. In usi fig., striscia o superficie che si presenta con forma stretta, allungata, diritta o sinuosa: si vedeva nella valle ...
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gatto-volpe
(gattovolpe) s. m. Denominazione giornalistica di una presunta sottospecie selvatica di gatto, con caratteristiche che ricordano la volpe, come la notevole lunghezza del corpo, i canini sviluppati, [...] L'animale vive in una zona incontaminata, nella valle d'Asco. Su un territorio di 25.000 ettari ne sono stati trovati finora selvatica naturale» che «era conosciuta ma non censita» perché si tratta di un micio «estremamente discreto, con abitudini ...
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ingresso
ingrèsso s. m. [dal lat. ingressus -us, der. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. a. L’atto di entrare; è sinon. di entrata, ma si usa per indicare entrata solenne o in frasi di tono enfatico, elevato: [...] . b. La facoltà di entrare in un luogo: l’i. è libero a tutti; l’i. è vietato alle persone non addette ai lavori; permettere , varco per cui si entra in qualche luogo o ambiente: all’i. della valle; l’i. della città; l’i. del campo sportivo; l’i. del ...
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sacca
s. f. [der. di sacco]. – 1. a. Sacco largo e non molto profondo, di stoffa, pelle, plastica e sim., di grandezza varia, generalm. chiusa nella parte superiore da una cerniera oppure da un laccio [...] , poco profondo, che si forma nelle zone sabbiose che separano i rami di un delta, per risalita di acqua marina dal sottosuolo. In vallicoltura, sacca della valle, il tratto interno dei bacini artificiali da pesca. b. Più genericam., curvatura ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, Germania, Liechtenstein, Monaco, Slovenia,...
TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della provincia omonima. È situata sulla grande...