anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 [...] sarebbe ottimo anche in funzione anti orso. Così non è! Affinché uno spray sia effettivamente anti orso e e, sulle gambe ancora malferme, riporta i passi sulla strada verso valle. Un grande spavento, per entrambi, ma nulla più: nessuna conseguenza ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa [...] ; Uscendo fuor de la p. notte Che sempre nera fa la valle inferna (Dante); notte p., le ore della notte più avanzata. Con valore avverbiale: Giunse lo spirto al suo principio cose, Ch’io non lo ’ntesi, sì parlò profondo (Dante). 6. Sostantivato, con ...
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sella
sèlla s. f. [lat. sĕlla (der. di sedēre «stare seduto»), propr. «sedia, sedile», e in partic. tipo di sedile senza spalliera e braccioli]. – 1. Arnese di cuoio di varia forma e grandezza (detto [...] tenersi in s., sulla s.; stare in s., cavalcare; saper stare, o non saper stare in s., cavalcare bene, o male; cavallo da s., addestrato a In geografia fisica, valico abbastanza largo tra valle e valle attraverso una dorsale montuosa. f. In ...
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sospeso
sospéso agg. [part. pass. di sospendere; lat. suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Attaccato, appeso in alto: un lampadario s. al soffitto; gli allievi ufficiali di marina [...] nostre speranze sono s. a un capello. b. Sollevato, alzato in alto: non ebbe il coraggio di colpire e restò con la mano s.; si fermò all’inizio un solo circo e senza lingua di ablazione; valle s. o pensile (v. valle, nel sign. 1). e. Segnale di ...
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asimmetrico
asimmètrico agg. [comp. di a- priv. e simmetrico] (pl. m. -ci). – Che presenta asimmetria, che manca di simmetria, di armonica corrispondenza fra le parti: disposizione a.; costruzione a.; [...] a., valle fluviale con un versante molto dolce ed esteso e l’altro più ripido e più corto, di modo che il solco fluviale non si delinea in posizione approssimativamente mediana, ma spostato fortemente verso uno dei lati del bacino (cioè verso quello ...
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raspa1
raspa1 s. f. [der. di raspare]. – 1. a. R. a mano, utensile per la lavorazione di finitura del legno e di altri materiali, costituito da un elemento d’acciaio a sezione rettangolare, tonda, mezzo [...] di discesa su pendii nevosi di modesta pendenza con neve non eccessivamente dura o gelata e terreno sottostante non roccioso: consiste in una scivolata controllata con fronte rivolta a valle, piedi paralleli, vicini e piatti sulla neve, posizione del ...
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slargo
s. m. [der. di slargare] (pl. -ghi). – Punto in cui una strada, un corso d’acqua o una valle, ecc., si allarga formando uno spazio più ampio: cerco cogli occhi un po’ di s. per respirare tra quel [...] fitto di case (A. Baldini); la piazza non è veramente che uno s. dell’unica strada del paese (C. Levi); c’era uno s. del torrente, e la valle era un prato digradante a conca (I. Calvino). ...
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bacino
s. m. [lat. *bac(c)inum, prob. di origine gallica]. – 1. Denominazione generica di recipienti di terracotta, di metallo o di altro materiale, di forma rotonda, bassi e a bordi rovesciati, destinati [...] di piena di un fiume allo scopo di deprimere i livelli di piena a valle (b. di espansione). B. di carico, la vasca dalla quale ha origine ha il suo punto descrittivo sul confine tra due bacini non è possibile prevederne l’evoluzione, ed è il caso di ...
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sbocco
sbócco s. m. [der. di sboccare] (pl. -chi). – 1. a. Il fatto di sboccare; il luogo, il punto dove sbocca un fiume, un corso d’acqua, una strada, una conduttura, ecc.: dovevan seguire tutto il [...] antichi anfiteatri avevano molti s.; questa grotta deve avere uno s. nella valle; la regione è tutta interna, senza sbocchi sul mare. 2. a adeguato nell’insegnamento; un diploma, una laurea che non ha sbocchi in una professione, nel mondo del lavoro ...
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vallecola
vallècola s. f. [dal lat. tardo vallecŭla, vallicŭla, dim. di vallis «valle»]. – 1. non com. Piccola valle, vallicella. 2. In botanica, la depressione longitudinale tra le coste nei mericarpi [...] delle ombrellifere. 3. In anatomia umana e comparata (lat. scient. vallecula), nome usato per indicare piccole depressioni o infossamenti, per es., la depressione della superficie laterale del dorso del ...
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VALLE (o Da Valle, non Della Valle, Dalla Valle), Andrea
Vincenzo Golzio
Architetto, nato secondo ogni probabilità a Padova, dove già si trovava nel 1533. Scolaro del Falconetto, in quell'anno lavorava sotto la sua direzione alla cappella...
dipendenza
Geni Valle
Non poter fare a meno di qualcuno o di qualcosa
La dipendenza è una condizione per cui una persona, una sostanza o un'attività diventano indispensabili per soddisfare le nostre necessità o per farci sentire meglio. La...