madamina
(madamin, inv.) s. f. usato spec. al pl. Donna partecipante a manifestazioni di piazza favorevoli alla realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità (TAV) nella Valdi Susa in Piemonte. [...] Chiomonte era stato un goal a porta vuota gentilmente offerto dagli alleati di governo, contrari all'opera fino a negare l'esistenza di quei lavoratori, e lui non si era fatto pregare. Sapeva bene che con quella mossa, sollecitata dai suoi colonnelli ...
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libro-denuncia
loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica fatti o avvenimenti noti all’autore. ◆ la Chiesa ufficiale non lo ama. Il 23 maggio 1931 vengono tolte a Padre [...] [Aleksandr Val’terovič] Litvinenko, l’ex spia del Kgb mortalmente avvelenato a Londra con il polonio radioattivo. Il film prende spunto dal libro-denuncia di Litvinenko («Blowing up Russia») e non piacerà a [Vladimir Vladimirovič] Putin. (Repubblica ...
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proprietariato
s. m. [der. di proprietario], non com. – Il ceto sociale costituito dai proprietarî di beni di produzione: la maestranza delle fabbriche di lana della Val Sassera ... recluta i suoi membri [...] fra quello che si potrebbe chiamare ‘piccolo p. agricolo’ (Einaudi) ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto [...] ; se hai l’occasione di passare da queste p., vieni a trovarmi; se novella vera DiValdi Magra o di p. vicina Sai, dillo fugge Che, scrivendo d’altrui, di me non calme (Petrarca), non mi cale, non m’importa di me, non penso a me. Seguito da che ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti [...] ad animali e veicoli: è tornato a casa il cane?; la macchina di servizio non è ancora tornata. Con avverbî: t. dentro, su, giù, è tornato di casa, o di bottega, in via dei Serragli; il nostro vecchio colono era tornato di podere in Valdi Chiana; è ...
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polputo
agg. [der. di polpa]. – 1. Che ha polpa abbondante, detto di parti del corpo: braccia, gambe, natiche p., fianchi p.; o del corpo stesso: Che val donna p., qualora non vi sia Nelle candide membra [...] buon garbo e leggiadria? (Goldoni). Meno spesso, di frutta, ortaggi, alcune parti di piante: un cestino di fichi p.; prendete finocchi p., nettateli dalle foglie dure, tagliateli a piccoli spicchi, lavateli e scottateli nell’acqua salata (Artusi); ...
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piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo [...] piccolo, cercare dinon farsi notare tra altri, di passare inosservato); precisando: essere p. di statura, p. di persona; oppure può , valico delle Alpi occid. che mette in comunicazione la Val d’Aosta con la Valle dell’Isère (Francia); Piccola ...
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anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore [...] , anti-Mose, anti-tutto». Diciassette, diciotto e diciannove febbraio. Venerdì, sabato e domenica. Sono le giornate di incognite e mobilitazioni sparse tra la Valdi Susa e la Torino olimpica. Organizzate dai comitati contro la Torino-Lione al fianco ...
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torbido
tórbido agg. [lat. tŭrbĭdus, der. di turba «confusione, disordine»]. – 1. Di un liquido, privo di limpidità, di trasparenza, per avere in sospensione sostanze che ne diminuiscono l’originaria [...] per estens., fosco, scuro: Tragge Marte vapor diValdi Magra Ch’è di torbidi nuvoli involuto (Dante). In istopatologia, rigonfiamento ); sonno t., agitato da sogni inquieti o impuri; non com., riferito a persona: l’ammazzato era sempre stato ...
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prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più [...] val, men se medesmo ei prezza (Alfieri). b. Attribuire notevole valore, alto prezzo a qualcosa: ècci di questi macigni sì : Cotanto del mio mal par che si prezzi, Quanto legno di mar che non lieva onda (Dante). b. Come rifl., vantarsi, compiacersi: ...
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NON, Val di (o Anaunia; A. T., 24-25-26)
Roberto Almagià
Valle laterale dell'Alto Adige corrispondente al tronco inferiore del fiume Noce, diretto per la maggior parte da sud a nord e continuato poi, con la medesima direzione, da alcuni affluenti...
(o Anaunia) Valle del Trentino, corrispondente al tronco inferiore del fiume Noce (tra la strettoia di Cles e Mezzolombardo) e alle valli dei suoi affluenti in questa sezione. Ben riparata verso N e aperta verso S nella direzione del suo declivio,...