cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia [...] ; cosa che non sta né in cielo né in terra, cosa stranissima, assurda, inammissibile. 2. Zona più o meno ampia di voltaceleste che si trova sopra una determinata regione: quel c. di Lombardia, così bello quand’è bello (Manzoni); quindi, mutare c ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione [...] giardino pieni di s.; casa esposta al s., che ha la facciata volta a mezzogiorno; dove entra il s. non entra il medico, aforisma il s., che è un raggio di s., un vero s.; Uno spirto celeste, un vivo sole Fu quel ch’i’ vidi (Petrarca); la sua figura ...
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apice
àpice s. m. [dal lat. apex apĭcis «punta»]. – 1. Culmine, cima, e sim.: a. della fiamma; più com. fig.: l’a. della fortuna, della felicità; essere all’a. della potenza, della gloria; raggiungere [...] apposto al simbolo di una funzione, indica usualmente la sua derivata, prima, seconda, ecc. 5. In astronomia, il punto della voltaceleste verso il quale un astro, nel momento in cui lo si considera, è diretto: a. del moto terrestre, il punto della ...
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cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale [...] circolo) massimo e c. minore o minimo, le sezioni di una superficie sferica, e in partic. della sfera terrestre e della voltaceleste, con un piano passante o no, rispettivamente, per il suo centro; c. (o circolo) orario di un astro, cerchio massimo ...
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parallasse
s. f. [dal gr. παράλλαξις «mutamento, deviazione», der. di παραλλάσσω «cambiare, spostare», comp. di παρα- «para-2» e ἀλλάσσω «mutare»]. – Spostamento angolare apparente di un oggetto, quando [...] , nella direzione, che un astro subisce agli occhi di un osservatore terrestre, dovuto al fatto che questo muta posizione sulla voltaceleste durante l’anno a causa del moto di rivoluzione della Terra attorno al Sole: il punto nel quale l’osservatore ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, [...] geodetici; c. massimo e c. minore (o minimo) di una superficie sferica, e in partic. sulla superficie terrestre e sulla voltaceleste (v. cerchio). In geografia, c. polare, circolo che delimita la calotta della Terra entro la quale si verifica per un ...
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scandaglio
scandàglio s. m. [lat. *scandacŭlum, der. di scandĕre «salire»; nel sign. 2 è un deverbale di scandagliare]. – 1. Nome generico di strumento che serve a misurare la profondità delle acque: [...] esse contenute, eventualmente ripartite per tipo; il primo scandaglio celeste fu effettuato dall’astronomo F. W. Herschel (1738- indagine, generalmente compiuta mediante simulazione di attacchi, volta a scoprire le tendenze difensive e controffensive ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé [...] nodi, corrispondente all’intersezione del piano dell’orbita del corpo celeste con il piano dell’eclittica. b. In geografia fisica, in forma intuitiva, un punto per il quale la curva passa due volte. d. In fisica, lo stesso che punto nodale (v. nodale ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la voltaceleste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della [...] significava mondana, prostituta, e che oggi è usato spec. in senso scherz.). 4. a. Per estens., ogni altro corpo celeste simile alla Terra, o altro sistema analogo a quello solare, soprattutto in quanto si immagini in essi una possibilità di vita ...
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longitudine
longitùdine s. f. [dal lat. longitudo -dĭnis «lunghezza», der. di longus «lungo»]. – 1. ant. Lunghezza, estensione in lunghezza: due canali ... di disuguale l. (Leonardo). Anche, più raramente, [...] , galattica, geomagnetica, in relazione a particolari sistemi di riferimento per i punti della superficie terrestre e della voltaceleste. In geofisica, effetto di l. per una data grandezza (per es., l’intensità della radiazione cosmica), il variare ...
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Astronomia
Punto della volta celeste verso il quale è apparentemente diretto il moto proprio di un gruppo o di un ammasso di stelle.
fisica Sistema c. Sistema ottico centrato (per es., una lente) che trasforma un fascio incidente di raggi paralleli...
mondo
móndo [Der. del lat. mundus, inizialmente "la volta celeste e i suoi astri", poi "la Terra e i suoi abitanti"] [FAF] (a) L'Universo, come totalità di tutte le cose esistenti e pensabili: m. fisico e metafisico, m. naturale e soprannaturale,...