follare1
follare1 v. tr. [lat. *fullare; cfr. fullo -onis «lavatore di panni»] (io fóllo, ecc.). – Propr., pestare il panno per sodarlo; estens., pigiare l’uva per fare il mosto. Nell’uso mod., sottoporre [...] tessuti di lana o vinacce all’operazione della follatura. ◆ Part. pres. follante, anche come s. m., con sign. partic.: nell’industria tessile, sostanza usata nell’operazione della follatura (saponi, miscele ...
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graspo
s. m. [variante di raspo, per incrocio con grappolo]. – Nel grappolo dell’uva, la parte corrispondente all’asse centrale con le sue ramificazioni, esclusi gli acini. Nel Veneto, voce d’uso equivalente [...] all’ital. grappolo. ◆ Dim. graspèllo, graspellino ...
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coniotirio
coniotìrio s. m. [lat. scient. Coniothyrium, comp. di conio- e del gr. ϑύριον «porticina»]. – Genere di funghi deuteromiceti sferopsidali, con un centinaio di specie che producono cancri sui [...] rami delle rose e di altre piante, e sulle foglie di varie liliacee arborescenti; una specie, Coniothyrium diplodiella, determina il «marciume bianco» dei chicchi d’uva. ...
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salvadoracee
salvadoràcee s. f. pl. [lat. scient. Salvadoraceae, dal nome del genere Salvadora, e questo dal nome del botanico spagn. J. Salvador († 1681)]. – Famiglia di piante celastrali con una dozzina [...] specie, Salvadora persica, è un arbusto scandente, molto ramoso, con foglie coriacee, di color verde pallido; i suoi frutti, globosi, di color rosso violaceo, di circa 1/2 cm di diametro, sono mangerecci e, seccati, hanno il sapore dell’uva passa. ...
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denominazione
denominazióne s. f. [dal lat. tardo denominatio -onis]. – 1. Il denominare, l’essere denominato; più spesso, il nome stesso con cui una persona o una cosa viene indicata: gli oggetti prendono [...] per ciascuno di essi dai disciplinari di produzione (delimitazione della zona di produzione delle uve, resa massima dell’uva in vino o mosto, caratteristiche fisicochimiche e organolettiche, gradazione alcolica minima naturale, ecc.); d. d’origine ...
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vendemmiabile
vendemmiàbile agg. [der. di vendemmiare], non com. – Che si può vendemmiare: l’uva non è ancora v., occorre lasciarla maturare. ...
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lampadarsi
v. intr. pron. Abbronzarsi con l’aiuto di una lampada a raggi UVA. ◆ [Sven-Göran] Eriksson: Ormai dirige la squadra soltanto la domenica: il resto della settimana lo passa a lampadarsi. (Vanni [...] Zagnoli, Corriere della sera, 16 gennaio 1999, p. 51, Sport) • «Le dirò: un tempo anch’io mi sentivo un guru degli addominali. Anch’io mi “lampadavo” per esser sempre un po’ abbronzato, anch’io insomma ...
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vendemmiatore
vendemmiatóre s. m. (f. -trice) [lat. vindemiator -ōris]. – Chi vendemmia, chi attende alla raccolta dell’uva: i v. erano sparsi per i campi; da non so qual pendice Veniva un canto di vendemmiatore, [...] Veniva un canto di vendemmiatrice (Pascoli) ...
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vendemmiatrice
s. f. [der. di vendemmiare]. – Macchina agricola che compie le operazioni di raccolta dell’uva; in partic., v. ad aspirazione, costituita da un serbatoio, montato su ruote e trainato da [...] una trattrice, nel quale è fatto il vuoto e in cui si raccolgono i grappoli aspirati da tubi flessibili manovrati dagli operatori; v. a scuotimento, costituita da un dispositivo battitore, azionato dalla ...
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quanto1
quanto1 agg., pron., avv. e s. m. [lat. quantus agg., quantum avv.]. – Indica, con valore interrogativo e relativo, la quantità, come grandezza o misura (numero), estensione o durata, di singoli [...] sing., al masch. e al femm., può essere apostrofato davanti a parole che cominciano per vocale o per h-: quant’orgoglio!; quant’uva compro?; quant’è di peso?; quant’hai da aspettare? 1. In prop. interrogative dirette e indirette, come agg.: q. pane è ...
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Il frutto della vite, costituito da un’infruttescenza (grappolo composto di cime), comprendente un certo numero di bacche (acini o chicchi) di vario colore, dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, portate da un complesso...