rubare
1. MAPPA RUBARE significa impadronirsi con mezzi illeciti di qualcosa che appartiene a qualcun altro; indica di solito un’azione compiuta senza ricorrere alla violenza, ma usando la destrezza [...] gli rubarono il portafoglio; i ladri hanno rubato i gioielli e l’argenteria; i ragazzi furono sorpresi dal contadino a r. l’uva nella vigna; r. sulla spesa, sul peso, sulla misura). 2. Quando ha come soggetto un animale, rubare significa portare via ...
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dealcolizzazione s. f. Il processo di privazione della componente alcolica, tipicamente del vino e della birra, tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi. ◆ Va inoltre [...] la nuova Ocm-vino, consenta la dealcolizzazione fino a un massimo del 2%. Il rischio però, secondo alcuni rispetto all’uva d’origine. Ma altri tecnici fanno notare come il global warm e il desiderio di creare etichette da competizione abbiano già ...
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ala
(ant. àlia) s. f. [lat. ala] (pl. ali, ant. o poet. ale, ant. àlie). – 1. a. Nome delle appendici mobili a forma espansa che, in numero di due negli uccelli e di due o quattro in molti insetti, servono [...] samare), semi (molte bignoniacee), ecc. Nella corolla papiglionacea sono detti ali i due petali laterali (ginestra, pisello, ecc.). Nell’uva, con sign. più generico, si chiamano ali i grappoletti che, generalmente in numero di uno o due, si dipartono ...
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bezzicare
v. tr. [da pizzicare, incrociato con becco1, beccare] (io bézzico, tu bézzichi, ecc.), non com. – 1. Beccare con piccoli e rapidi colpi di becco: i piccioni bezzicano il grano sull’aia; un [...] uccellino bezzicava l’uva; anche assol.: mangiava con la grazia con cui una capinera bezzica qua e là (Panzini). 2. fig. Molestare, offendere con parole pungenti: si divertiva a bezzicarlo di tanto in tanto; rifl. recipr., scambiarsi parole pungenti, ...
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tamina
agg. f. [dal lat. taminia, affine a tamnus (v. tamaro) e, come questo, di origine oscura]. – Uva t., nome region. del tamaro (v.). ...
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passito
agg. e s. m. [part. pass. di passire; nel sign. 2, direttamente da (uva) passa]. – 1. agg., non com. Appassito: colore di rosa passita (Bacchelli). 2. agg. e s. m. Denominazione generica di vino [...] fatto tutto o in gran parte con uve, bianche o nere, lasciate appassire in appositi locali (o anche all’aperto) su stuoie o graticci, oppure appese, con arieggiamento adeguato per evitarne l’ammuffimento; ...
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sancolombano
s. m. [da sancolombana]. – Vino rosso lombardo a denominazione di origine controllata prodotto con uve dei vitigni croatina, barbera e uva rara in una zona collinare delle province di Milano [...] e Pavia; ha colore rosso rubino, odore vinoso caratteristico, sapore asciutto, sapido, di corpo, con leggero retrogusto di mandorla, gradazione alcolica minima di 11 gradi ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, [...] dolce leggerissimo (v. pane1, n. 2 b). f. Vitigno s., altro nome del vitigno carignan (v.), che si è diffuso dalla Spagna al mezzogiorno della Francia e quindi, attraverso la Corsica, in Sardegna; uva di s., proveniente dai vigneti di tale vitigno. ...
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Il frutto della vite, costituito da un’infruttescenza (grappolo composto di cime), comprendente un certo numero di bacche (acini o chicchi) di vario colore, dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, portate da un complesso...