paracervicale
agg. [comp. di para-2 e cervice, secondo l’agg. cervicale]. – In anatomia umana, di formazione che si trova in prossimità della cervice uterina (o collo dell’utero): connettivo p., connettivo [...] lasso situato al lato della cervice ...
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trachelopessia
trachelopessìa s. f. [comp. di trachelo- e -pessia]. – Fissazione chirurgica del collo dell’utero per correggerne anomalie di posizione o il prolasso. ...
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tracheloplastica
tracheloplàstica s. f. [comp. di trachelo- e plastica]. – In ginecologia, intervento chirurgico di plastica del collo dell’utero per operarne la ricostruzione in caso di estesa lacerazione. ...
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estrazione
estrazióne s. f. [dal lat. mediev. extractio -onis, der. di extrahĕre «estrarre»]. – 1. L’atto di estrarre, e l’operazione con cui si estrae: e. di un dente; l’e. del radio dalla pechblenda, [...] l’avulsione di un dente; e. del feto, nel parto, attuata con varî metodi ostetrici; e. degli annessi fetali, lo svuotamento dell’utero e il secondamento. 3. Origine, condizione sociale, nelle locuz.: gente di e. popolare, di bassa e., di vile e., di ...
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trachelorrafia
trachelorrafìa s. f. [comp. di trachelo- e -rafia]. – In ginecologia e ostetricia, la sutura chirurgica praticata dopo la sezione del collo dell’utero (trachelotomia). ...
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trachelotomia
trachelotomìa s. f. [comp. di trachelo- e -tomia]. – In ginecologia e ostetricia, la sezione del collo dell’utero, che si esegue nel trattamento di particolari forme di cervicite, e più [...] frequentemente, nelle estese lacerazioni con ectropion per solito conseguenti a traumatismi ostetrici (applicazione di forcipe, di pinze, ecc.) ...
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isterectomia
isterectomìa s. f. [comp. di istero-2 e ectomia]. – In chirurgia, asportazione, totale o parziale, dell’utero, che si esegue (per via addominale o vaginale) in caso di affezioni neoplastiche [...] benigne e maligne, di alcune metrorragie e di complicazioni del parto ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali [...] : a. D’un membro o organo del corpo: il c. del piede, la regione dei malleoli; il c. della vescica, dell’utero, la porzione inferiore di tali organi. In partic., nella descrizione del femore e dell’omero, c. anatomico, la porzione ristretta che ...
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mesodermico
meṡodèrmico agg. [der. di mesoderma] (pl. m. -ci). – In embriologia e medicina, relativo al mesoderma: derivati m., organi che derivano dal mesoderma e dal mesenchima, cioè il sangue e l’apparato [...] , i muscoli, ecc.; tumori m., quelli, sia benigni sia maligni, che derivano dai tessuti di origine mesodermica, e cioè dal rene, dalla corteccia surrenale, dal testicolo, ovaio, utero, prostata, dai rivestimenti delle sierose e dal tessuto muscolare. ...
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isterico
istèrico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo histerĭcus, gr. ὑστερικός, der. di ὑστέρα «utero»] (pl. m. -ci). – Di isterismo, provocato da isterismo: carattere i.; avere una crisi i.; sintomi [...] i.; manifestazioni i.; paralisi isterica. Riferito a persona (e per lo più sostantivato), affetto da isterismo; nell’uso com., detto anche, genericam., di chi ha umore stravagante, irritabile, facile agli ...
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Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi viene nutrito dalla madre per tutto...
subsetto, utero Anomalia dell’utero che si presenta parzialmente diviso in senso longitudinale da uno sperone incompleto. È detto anche utero setto subtotale.