waqf
〈u̯àḳf〉 s. m., arabo. – Nel diritto musulmano, la costituzione a scopo di beneficenza (insegnamento, assistenza ospitaliera, ecc.) di un usufrutto su immobili, che diventano così inalienabili; l’amministrazione [...] di tali proventi, sia pubblici sia privati, è sotto il controllo dell’autorità statale ...
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traditio
〈tradìzzio〉 s. f., lat. – Termine equivalente all’ital. «consegna, trasmissione» (v. tradizione), ancora in uso nel linguaggio giur. per indicare un modo di acquisto di una cosa mobile, e quindi [...] è chiamata quasi traditio la tolleranza (intesa però questa come volontà dichiarata ed espressa in un documento) dell’esercizio di un diritto di servitù, che costituisce uno dei modi di costituzione delle servitù rustiche e dell’usufrutto. ...
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manutenzione
manutenzióne s. f. [dal lat. mediev. manutentio -onis, der. della locuz. manu tenere: v. mantenere]. – 1. Il mantenere in buono stato; in partic., insieme di operazioni che vanno effettuate [...] nella piena efficienza il possesso di un immobile o di un diritto reale su un immobile altrui (usufrutto, abitazione, uso), nella locuz. azione di manutenzione, azione che può essere intentata (ove ricorrano determinate condizioni previste ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha [...] , sarebbe determinata dall’accumulazione del reddito). Nuda p., in diritto, quella che ha come oggetto un bene gravato da usufrutto (anche in senso concr., il bene stesso, i cui frutti sono goduti non dal proprietario ma dall’usufruttuario: per ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino [...] (usuario) e della sua famiglia; non uso, nel diritto romano e anche moderno, modo di estinzione della servitù e dell’usufrutto consistente nel non esercitarne per un determinato periodo di tempo le facoltà essenziali; prestito a uso, v. comodato; u ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche [...] ; obbligazioni r., quelle in cui la prestazione è dovuta in dipendenza di un diritto reale (per es., proprietà, uso, usufrutto, garanzia); contratto r., (in contrapp. a consensuale), quello per il cui perfezionamento è necessaria la consegna di una ...
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godimento
godiménto s. m. [der. di godere]. – 1. a. Sentimento di soddisfazione e di intima contentezza, che si prova nel possesso, nella partecipazione o nella contemplazione di un bene fisico o spirituale, [...] il g. di una proprietà; avere il g. dell’eredità, di una pensione, degli assegni straordinarî; avere in g., in usufrutto. In locuzioni tecniche: consumo di godimento, consumo attraverso il quale l’utilità di un bene economico scompare senza dar luogo ...
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registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e [...] la riscossione delle imposte indirette sugli affari (imposte su atti civili e commerciali, di trasmissione di proprietà o di usufrutto e uso di beni e diritti immobiliari, contratti di locazione, di affitto, di appalto, di concessione, ecc., chiamate ...
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precaria
precària s. f. [dal lat. mediev. precaria, femm. sostantivato di precarius «ottenuto con preghiere» (v. precario1 e cfr. preghiera)]. – Nel medioevo, termine col quale si indicava la richiesta [...] (la corrispondente concessione era chiamata prestària); nel tardo medioevo, venendo a confondersi con le concessioni feudali, con l’usufrutto e con le enfiteusi, tale istituto decadde e finì con lo scomparire. Anche, i beni ottenuti in tale modo ...
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Diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le accessioni della medesima, e di trarne ogni utilità con il rispetto della sua destinazione economica e salvo le limitazioni imposte dalla legge. Nel diritto vigente,...
Diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le accessioni della medesima, e di trarne ogni utilità con il rispetto della sua destinazione economica e salvo le limitazioni imposte dalla legge.
Diritto romano
L’u....