estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio [...] collezioni di Estravaganti di Giovanni XXII e di Estravaganti comuni (così chiamate perché comuni a più papi, da UrbanoIV a Sisto IV) che furono riordinate sistematicamente da Giovanni Chappuis nel 1500-1503 e inserite dal 1582 in quasi tutte le ...
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citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio [...] una stretta collaborazione con l’area metropolitana, avviando così un piano per i trasferimenti nell’ambito della città «allargata». (Paolo Viotti, Repubblica, 3 aprile 2008, Bari, p. IV).
Composto dal s. f. città e dal p. pass. e agg. allargato. ...
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antidisagio
(anti-disagi), agg. Che ha lo scopo di porre rimedio a disagi di vario genere. ◆ «Questa zona - motiva l’assessore all’Arredo urbano Maurizio Lupi, che a Baggio è nato e che ha scelto di [...] e con i diversamente abili non è un bullo, ma un vigliacco e una carogna». (Repubblica, 21 novembre 2006, Torino, p. IV).
Derivato dal s. m. disagio con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nel Corriere della sera dell’8 ottobre 1993, p ...
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Jacques Pantaléon (Troyes 1185 circa - Perugia 1264), d'umile famiglia. Dopo aver studiato a Parigi, divenne prete (1215) e iniziò la carriera ecclesiastica. Dapprima canonico a Laon, poi arcidiacono a Liegi, dopo il Concilio di Lione (1245),...