bella donna
bèlla dònna locuz. usata come s. f. – Insetto lepidottero, detto anche vanessa del cardo (lat. scient. Vanessa cardui), diffuso in tutto il mondo; è una farfalla che depone le uova su numerose [...] piante, soprattutto composite, nelle cui foglie le larve trovano riparo e nutrimento ...
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cirripedi
cirrìpedi s. m. pl. [lat. scient. Cirripedia, comp. del lat. cirrus (v. cirro, nel sign. 4) e pes pedis «piede»]. – Sottoclasse di crostacei marini entomostraci, talvolta parassiti, esterni [...] movimento, adempiono alla funzione alimentare e al ricambio respiratorio. Quasi tutti ermafroditi, si riproducono per mezzo di uova, da cui traggono origine dapprima larve (nauplius) destinate alla vita libera pelagica, con lunghe appendici mobili, e ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come [...] completo, muscolo-tendineo (il diaframma). Vivipari, hanno fecondazione interna; l’embrione, tranne che nei monotremi (che depongono uova), si sviluppa nell’utero materno, col quale è in rapporto diretto attraverso la placenta, ma, nei metaterî, lo ...
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sciamatura
s. f. [der. di sciamare]. – 1. Abbandono del nido da parte di un gruppo numeroso di individui alati per fondare un’altra colonia; si verifica in alcuni imenotteri sociali come le api, le formiche [...] o di avannotti, dovuta rispettivamente al contemporaneo completamento della metamorfosi in numerosi individui o alla schiusa contemporanea di molte uova. 3. Raro con gli usi estens. e fig. di sciamare, riferito a gruppi di persone, ma era espressione ...
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risalire
v. intr. e tr. [comp. di ri- e salire] (coniug. come salire; come intr., aus. essere). – 1. Salire di nuovo: l’aliante, dopo essersi abbassato fin quasi a terra, cominciò a r.; tornare di nuovo, [...] sentiero, una valle, il corso di un fiume. Riferito a pesci marini, r. i fiumi (per la riproduzione), per depositare le uova in acque dolci. b. fig. Tornare con la memoria a fatti lontani, quasi ripercorrendo a ritroso la serie degli avvenimenti: r ...
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anatricoltura
(o anatricultura) s. f. [comp. di anatra e -coltura (o -cultura)]. – Allevamento dell’anatra allo scopo d’averne carne, uova e piumino (in Italia è praticata soprattutto nelle lagune venete). ...
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ornitorinco
s. m. [lat. scient. Ornithorhynchus, nome di genere, comp. di ornitho- «ornito-» e -rhynchus «-rinco»] (pl. -chi). – Nome di un genere di mammiferi monotremi australiani e della sua unica [...] e di unghie robuste; l’arto posteriore del maschio è dotato di un grosso sperone, collegato con una ghiandola contenente un secreto velenoso, che viene usato nei combattimenti; la femmina depone 2-4 uova in una tana scavata vicino all’acqua. ...
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simbiosi
simbïòṡi s. f. [dal gr. συμβίωσις «convivenza», comp. di σύν «con, insieme» e βιόω «vivere» (der. di βίος «vita»)]. – 1. In biologia, termine generico per indicare varî modi di convivenza tra [...] acquatici, spostandosi da una zona umida all’altra, trasportano, con il fango che si attacca alle loro zampe, uova e stadî resistenti di crostacei, rotiferi, ecc.); nel parassitismo, o s. antagonista, infine, al vantaggio del parassita corrisponde ...
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falco
s. m. [lat. falco (-onis)] (pl. -chi). – 1. Uccello da preda diurno, appartenente al genere Falco dell’ordine falconiformi, presente in tutto il mondo con una sessantina di specie: ha becco robusto, [...] quali piomba ad alta velocità, per cui è stato usato un tempo nella falconeria; le femmine, più grosse dei maschi, depongono uova macchiate, senza far nido o in nidi rozzissimi. Fra le specie europee più grosse: il falcone o f. reale o f. pellegrino ...
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zuppa
s. f. [dal germ. *suppa «fetta di pane inzuppato»; nel sign. 4, è un deverbale di zuppare]. – 1. Nome generico di minestre in brodo preparate con ingredienti e in modi molto varî, ma servite per [...] abbrustolite o fritte nel burro, cotte lentamente per qualche minuto in brodo bollente, cui sono stati aggiunti formaggio grattugiato e uova; z. di vongole, specialità napoletana fatta con vongole cotte con il guscio in un intingolo di olio, salsa di ...
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In embriologia, le uova dei Celenterati, degli Echinodermi, dell’anfiosso e dei Mammiferi placentati, in cui il poco vitello presente è distribuito uniformemente nell’ooplasma (dette anche alecitiche o omolecitiche).