casatiello
casatièllo s. m. [voce napol., der. del lat. caseus «formaggio»]. – Dolce tipico di Napoli, costituito da una focaccia fatta con pasta brioche guarnita con uova e zucchero in grana (c. dolce); [...] anche focaccia di semplice pasta lievitata, cotta in forno con olio e sugna (c. rustico) ...
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eteroginidi
eterogìnidi s. m. pl. [lat. scient. Heterogynidae, dal nome del genere Heterogynis, comp. di hetero- «etero-» e del gr. γυνή «femmina»]. – Famiglia di insetti lepidotteri, rappresentata da [...] un unico genere (lat. scient. Heterogynis), caratterizzato da femmine attere e involute, che non abbandonano mai definitivamente il bozzolo, nel quale depongono anche le uova. ...
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eterolecitico
eterolecìtico agg. [comp. di etero- e gr. λέκιϑος «tuorlo»] (pl. m. -ci). – In embriologia, dell’uovo con abbondante tuorlo concentrato attorno al polo vegetativo (per es. le uova degli [...] anfibî, dei molluschi gasteropodi, ecc.) ...
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vorla
vòrla s. f. [etimologia incerta]. – Attrezzo da pesca costituito da fascine di rami sempreverdi, particolarm. usato nel Golfo di Manfredonia: calato in mare nei mesi di marzo, aprile e maggio, [...] attrae le seppie che vi depongono le uova e che vengono catturate per mezzo di fiocine o reti. ...
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raiformi
raifórmi s. m. pl. [lat. scient. Rajiformes, comp. del nome del genere Raja, che è dal lat. class. raia «razza1», e formis «-forme»]. – Ordine di pesci elasmobranchi che comprende, tra le altre, [...] . Possono essere vivipari o ovipari; la fecondazione è interna e il maschio è provvisto di organi copulatori (pterigopodi); le uova, protette da una capsula cornea, posseggono talvolta strutture cirriformi con cui vengono fissate a piante marine. ...
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proglottide
proglòttide s. f. [dal lat. scient. proglottis, comp. del gr. προ- «pro-2» e γλῶττα «lingua» (cfr. glottide)]. – In zoologia, ogni segmento del corpo dei cestodi che si origina per strobilazione [...] proglottide contiene entrambi gli apparati riproduttori maschile e femminile; alla maturità, le proglottidi terminali più vecchie e cariche di uova si distaccano dalla parte posteriore dello strobilo e vengono espulse con le feci dell’ospite. ...
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idatidosi
idatidòṡi s. f. [der. di idatide, col suff. -osi]. – Malattia determinata dalla tenia echinococco, nella sua fase larvale cistica (cisti idatidea) che si localizza in organi e tessuti varî [...] (principalmente fegato e polmoni) dell’uomo, e di animali ovini e bovini, in seguito a ingestione di cibi infetti da uova della tenia, o a promiscuità con cani. È detta anche, meno propriam., echinococcosi. ...
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Sachertorte
〈∫àkħërtortë〉 s. f., ted. [marchio registrato, propr. «torta Sacher», dal nome dell’albergatore viennese F. Sacher (1816-1907), cuoco del principe di Metternich, che la ideò nel 1832]. – [...] abbreviata Sacher), tipica della pasticceria austriaca ma nota in tutto il mondo, preparata con un impasto di cioccolato fuso, burro, uova e poca farina, cotta al forno e divisa in due strati al centro dei quali si stende uno strato di marmellata di ...
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ciambella
ciambèlla s. f. [etimo incerto]. – 1. Pasta dolce, di farina, uova, zucchero e altri ingredienti, che si cuoce in forma di cerchio, con un vuoto nel mezzo (v. anche buccellato); pane a c., [...] in forma di ciambella; prov., non tutte le c. riescono col buco, non tutte le cose riescono bene o come si vorrebbe. 2. Nome generico anche d’altri oggetti di forma simile: cerchio di gomma o di materia ...
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In embriologia, le uova dei Celenterati, degli Echinodermi, dell’anfiosso e dei Mammiferi placentati, in cui il poco vitello presente è distribuito uniformemente nell’ooplasma (dette anche alecitiche o omolecitiche).