compare s. m. [lat. tardo compater -tris, der. di pater "padre", col pref. con-]. - 1. a. [uomo che tiene un bambino a battesimo o a cresima] ≈ padrino, (region.) santolo. ↔ ‖ *figlioccio. b. [uomo che [...] e ne sottoscrive la validità] ≈ testimone. 2. (estens., fam.) a. [titolo che si dà a un uomo col quale si ha un rapporto di amicizia: bevi, c.!] ≈ amico. b. [uomo che aiuta più o meno copertamente qualcuno in un imbroglio e sim.] ≈ [→ COMPLICE]. ...
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sistemare [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [mettere in ordine: s. la casa] ≈ mettere a posto, ordinare, rassettare, riordinare, risistemare, (region.) spicciare. ↔ disordinare, (fam.) [...] azienda] ≈ collocare, (fam.) piazzare. 5. (fam.) [far fare un buon matrimonio: s. tutte le figlie] ≈ (fam.) accasare, sposare, [riferito a un uomo] ammogliare, [riferito a una donna] maritare, [riferito a una donna] trovare marito (a), [riferito a un ...
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Fabio Rossi
carattere. Finestra di approfondimento
In senso psicologico - Il termine c. è impiegato per lo più in accezione psicologica, come sinon. di animo, indole, natura, personalità, temperamento. [...] d’una persona di carattere si può anche dire che ha le palle (o i coglioni) o che è con le palle, e sim.: è un uomo (o una donna) con le palle quadrate; ha due palle così. Al contr., senza palle (o coglioni).
Altri significati - Il dim. eufem. e iron ...
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mezzo¹ /'mɛdz:o/ [lat. medius]. - ■ agg. 1. a. [di cosa, che (per numero, quantità, grandezza, ecc.) è o si considera una delle due parti uguali in cui può essere divisa un'entità: m. dozzina; m. metro; [...] lontana: siamo m. parenti] ≈ lontano. ↔ stretto. 2. [di cosa, che in una gradazione qualsiasi occupa una posizione di mezzo: uomo, donna di m. età] ≈ [→ MEZZANO agg.]. ● Espressioni: mezza stagione [stagione con clima né troppo freddo né troppo caldo ...
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giusto¹ [lat. iūstus, der. di ius iuris "diritto"]. - ■ agg. 1. a. [di persona, che osserva i principi della giustizia e della moralità: uomo g.] ≈ buono, corretto, equilibrato, morale, onesto, (lett.) [...] di essere sposata o con la quale varrebbe la pena di vivere»: non si è mai sposata perché non ha mai trovato l’uomo giusto. Un sinon. fam. del primo sign. è azzeccato: è proprio azzeccato per questa attività.
Cose esatte - Spesso g. è impiegato per ...
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spirito¹ /'spirito/ s. m. [dal lat. spiritus -us "soffio, respiro, spirito vitale", der. di spirare]. - 1. (filos.) [principio di vita religiosa, morale, intellettuale di cui l'uomo è in vari modi e in [...] della natura: lo s. della foresta, del mare] ≈ genio. 3. [secondo varie religioni, la parte spirituale e immortale dell'uomo: la vita, le esigenze dello s.] ≈ anima, (ant., poet.) spiro. ↔ carne, corpo, fisico. ▲ Locuz. prep.: in spirito [solo con ...
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omaccio /o'matʃ:o/ s. m. [pegg. di uomo]. - 1. (spreg.) [uomo grosso, violento e volgare] ≈ (spreg.) bestione, (spreg.) energumeno. 2. [nelle leggende popolari europee, uomo malvagio divoratore di bambini [...] e sim.] ≈ babau, orco, uomo cattivo (o nero). ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...