maligno
agg. [dal lat. malignus «cattivo», comp. di malus «cattivo» e tema di gignĕre «generare», quindi propr. «di cattiva natura» (cfr. benigno)]. – 1. a. In genere, cattivo, malvagio, che ha una naturale [...] , in Dante (Inf. V, 86; VII, 108; XVIII, 4). Nel linguaggio letter., riferito anche ad animali, in quanto infesti all’uomo: una serpe m., il m. scorpione, ecc. b. Che deriva da malanimo o rivela malanimo, avversione, ostilità nei riguardi di altre ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito [...] pace o triegua Di tanta guerra, et erane in via forse (Petrarca); nella teologia mistica, per indicare lo stato terreno dell’uomo (v. viatore); nell’uso com., anche nel senso di avviarsi a una determinata condizione: il malato è in via di guarigione ...
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businessman
‹bì∫nismën› s. ingl. [comp. di business «affari» e man «uomo»] (pl. businessmen ‹bì∫nismën›), usato in ital. al masch. – Uomo d’affari. ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato [...] Al sing., ma con valore collettivo, nella locuz. uomo di studio, studioso interamente dedito a coltivare studî umanistici . poss., attività, occupazione consueta: Quando con tanto amore L’uomo a’ suoi studi intende? (Leopardi). e. Opera compiuta, che ...
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vivere
vìvere v. intr. [lat. vīvĕre] (pass. rem. vissi [ant. vivètti o vivéi], vivésti, ecc.; fut. vivrò [ant. viverò], ecc.; condiz. vivrèi [ant. viverèi], ecc.; part. pass. vissuto [ant. visso e vivuto]; [...] di perder viver tra coloro Che questo tempo chiameranno antico (Dante). b. non com. Ciò che è necessario materialmente alla vita dell’uomo: il v. costa caro di questi tempi; la spesa del v. è notevolmente cresciuta (v. anche la forma del plur. viveri ...
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privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. [...] a. Detto dell’uomo considerato come singolo individuo, nell’attività, nel comportamento e con i diritti e i doveri che sono ): occorre incentivare la produzione, nel pubblico e nel p.; un uomo di grande carattere, che nel politico e nel p. ha sempre ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] in modo meccanico, o dice e ripete cose imparate a memoria: essere, diventare una m., sembrare una m.; sono un uomo io, non una macchina! (anche con altro senso, per rifiutare lavori troppo faticosi ed estenuanti, o operazioni meccaniche e ripetitive ...
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privo
agg. [dal lat. privus, propr. «che sta da sé»]. – Che manca di qualche cosa che dovrebbe avere, o che precedentemente aveva, intendendosi in genere di cosa necessaria, utile, gradevole, appropriata [...] che nel terremoto sono rimasti p. dei genitori. Spesso in senso fig.: da più di un mese sono p. di sue notizie; un uomo p. di personalità, di principî morali; è uno strozzino assolutamente p. di scrupoli; il tuo è un ragionamento p. di senso; sono ...
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giacca
s. f. [dal fr. jaque «giaco»]. – Indumento per uomo o per donna, generalmente di stoffa, ma anche di pelle, di lana a maglia, e sim., che ricopre la parte superiore del corpo fin sotto la vita, [...] fornito di maniche: g. a un petto, a due petti e più com. a doppio petto; g. classica, sportiva; g. da donna, da uomo; sono brutte g. americane, di taglio rigido e stoffa pesante, da indossare con camicie dai polsini spessi e cravatte a strisce blu e ...
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spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione [...] in senso fig., è com. la locuz. agg. senza s. dorsale, di persona priva di carattere e di personalità, senza energia morale: è un uomo senza s. dorsale; analogam., non avere (o essere privo di) s. dorsale. Nei pesci, spina è sinon. di lisca, sia come ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...