momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. [...] che gode attualmente (o che godeva, in un determinato periodo di tempo) il favore, l’interesse e la curiosità generali: è l’uomo, la donna, il cantante, l’artista del m.; per estens., l’invenzione, il ritrovato del m., quelli più in voga, più diffusi ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon [...] ad altre cose: c. di cariche, di promozioni, di pranzi a sbafo; un c. di dote; l’uomo è c., frase che si ripete quasi proverbialmente per indicare che l’uomo è portato dalla sua stessa natura alla conquista e alla seduzione della donna: diceva che l ...
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incesto2
incèsto2 s. m. [dal lat. incestum -i o incestus -us, formato come la voce prec.]. – Rapporto sessuale tra persone (tradizionalmente intese di sesso diverso) legate tra loro da quei vincoli di [...] uno almeno dei due soggetti fosse persona votata alla divinità: Commettesi ancora questo vizio tra uomo non sacro e femina sacra o tra uomo sacro e femina sacra o tra uomo sacro e femina non sacra: e deesi questo «sacro» intendere ... sì come sono i ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque [...] Canz. 294, 12; cfr. Orazio, Odi IV, 7, 14: pulvis et umbra sumus), frasi allusive non solo alle ceneri in cui si ridurrà l’uomo dopo la morte, ma anche alla terra con la quale, secondo il racconto biblico, è stato plasmato da Dio il corpo di Adamo. 3 ...
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pensante
agg. [part. pres. di pensare]. – Che pensa, che ha l’uso del pensiero, che ha la facoltà di pensare: l’uomo è un essere p.; nel linguaggio filos., il soggetto p. (o, con valore di sost., il [...] facoltà di pensiero in modo particolarmente attivo e originale: la gioventù p. di tutta Italia (Mazzini); testa p., uomo di pensiero, ricco di idee: è una delle teste p. del partito, uno dei rappresentanti intellettualmente e culturalmente più ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, [...] , regina di cuori. 3. fig. Dall’antichissima credenza popolare che il cuore fosse il centro della vita spirituale e affettiva dell’uomo, si è formata ed è rimasta nel linguaggio com. una serie ricchissima di locuz. e frasi fig., nelle quali il cuore ...
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istinto
s. m. [dal lat. instinctus -us, der. di instinguĕre «eccitare»]. – 1. In senso stretto, impulso, tendenza innata che provoca negli animali e nell’uomo comportamenti che consistono in risposte [...] fisse e immediate, a determinate situazioni; in partic., nell’uomo, ogni propensione naturale che, anche in contrasto con la individuo: avere buoni, cattivi i.; i. nobile, volgare; un uomo di i. animaleschi; è generoso per istinto; o, in relazione a ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente [...] di profilo, azionate per mezzo di tre supporti che ne muovono corpo e braccia. In partic., la figura che proietta il corpo dell’uomo; di qui, le frasi: lo seguiva dappertutto come un’o. (o come l’ombra il corpo); è, pare la sua o., è inseparabile ...
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valente
valènte (pop. ant. valèntre) agg. [part. pres. di valere]. – 1. a. Bravo, esperto, abile, capace nella sua professione, arte, disciplina, o in qualche determinata attività: un v. avvocato, medico, [...] armi, come pilota, ecc.; in senso ampio: «Or va tu sù, che se’ valente!» (Dante), che sei così bravo; valente uomo o valent’uomo, v. valentuomo. b. ant. Prode, valoroso, oppure savio, virtuoso: se valente femina sarà, io la mariterò a quel tempo che ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...