snaturare
v. tr. [der. di natura, col pref. s- (nel sign. 2)]. – 1. Stravolgere, o modificare profondamente, la natura, cioè i caratteri proprî e naturali, peggiorandoli o degradandoli: la passione sfrenata [...] Modificare profondamente gli aspetti, le condizioni, la funzione di luoghi, spazî, ambienti, sia naturali sia anche creati dall’uomo. b. fig. Alterare l’essenza vera di qualche cosa, travisarne, anche intenzionalmente, il carattere, le intenzioni, il ...
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su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno [...] sul far della sera, sul calar del sole; Su l’ora prima il dì sesto d’aprile (Petrarca); io son veramente colui che quello uomo uccisi istamane in sul dì (Boccaccio). Con accezione diversa: la notte sul martedì, sul sabato, la notte fra il lunedì e il ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari [...] all’azione dei succhi digestivi del tratto gastrointestinale dell’uomo (cellulosa, lignina, suberina, mucillagini, gomme, qualità, il termine è assunto a indicare, nell’uomo, la complessione o costituzione fisica: uomo di forte f., di f. robusta; la ...
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intelletto2
intellètto2 s. m. [dal lat. intellectus -us, der. di intelligĕre «intendere», part. pass. intellectus]. – 1. a. In filosofia, la facoltà, propria dello spirito, di intendere le idee, di formare [...] , Dio, la visione del Vero assoluto); analogam., non avere il ben dell’i., essere stolto, deficiente. 2. Per metonimia, l’uomo stesso, in quanto è dotato d’intelletto: è manifesto a li sani i. (Dante). In partic., persona di singolari doti ...
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trombicula
trombìcula s. f. [lat. scient. Trombicula, der. di Tromb(idium) «trombidio», con suffisso dim.]. – In zoologia, genere di acari cui appartengono specie ectoparassite di mammiferi e talvolta [...] con febbre e insonnia, nota come eritema autunnale. Altre specie, prevalentemente in estremo oriente e in Australia, possono trasmettere all’uomo una rickettsia, agente eziologico di una malattia tifoide di tipo esantematico talvolta a esito letale. ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, [...] vuole che ci rifletta sopra. In frasi negative, esprime di solito resistenza di cose, e l’inutilità degli sforzi da parte dell’uomo: oggi il motore non vuole proprio funzionare; non mi vuol passare questo mal di testa. 5. Con accezioni e usi speciali ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. [...] che gode attualmente (o che godeva, in un determinato periodo di tempo) il favore, l’interesse e la curiosità generali: è l’uomo, la donna, il cantante, l’artista del m.; per estens., l’invenzione, il ritrovato del m., quelli più in voga, più diffusi ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon [...] ad altre cose: c. di cariche, di promozioni, di pranzi a sbafo; un c. di dote; l’uomo è c., frase che si ripete quasi proverbialmente per indicare che l’uomo è portato dalla sua stessa natura alla conquista e alla seduzione della donna: diceva che l ...
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incesto2
incèsto2 s. m. [dal lat. incestum -i o incestus -us, formato come la voce prec.]. – Rapporto sessuale tra persone (tradizionalmente intese di sesso diverso) legate tra loro da quei vincoli di [...] uno almeno dei due soggetti fosse persona votata alla divinità: Commettesi ancora questo vizio tra uomo non sacro e femina sacra o tra uomo sacro e femina sacra o tra uomo sacro e femina non sacra: e deesi questo «sacro» intendere ... sì come sono i ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque [...] Canz. 294, 12; cfr. Orazio, Odi IV, 7, 14: pulvis et umbra sumus), frasi allusive non solo alle ceneri in cui si ridurrà l’uomo dopo la morte, ma anche alla terra con la quale, secondo il racconto biblico, è stato plasmato da Dio il corpo di Adamo. 3 ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...