canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli [...] gregge (Ariosto). 3. Tubo o canale di varia grandezza e di qualunque materia: le c. dell’organo, ecc. In partic., c. della nell’uso pop. scherz., la c. del naso, il naso stesso dell’uomo, l’impalcatura nasale: con un pugno gli ha rotto la c. del naso ...
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pezzo
pèzzo s. m. [der. (o, più propriam., variante masch.) di pezza]. – 1. a. Quantità, più o meno piccola, di un determinato materiale, quando si presenti nella sua unità e compattezza: un p. di legno, [...] nel tiro d’efficacia dell’intera batteria. Nella marina militare, qualunque cannone di cui una nave è armata. Per capo pezzo, ne qualifica l’aspetto, o l’importanza: un p. d’uomo, un uomo grande e grosso; un bel p. di ragazza, di giovanotto, ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto [...] uomo p., uomo politico, o di spettacolo; p. amministrazione, l’amministrazione dello stato; p. ufficiale, quello che, a qualunque latina publica honestas), impedimento matrimoniale sussistente tra l’uomo e le consanguinee in linea retta (fino al ...
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amore
1. MAPPA La parola AMORE può indicare un affetto intensissimo indirizzabile verso qualunque essere umano (i figli, i genitori, gli amici e perfino sé stessi: l’a. paterno, l’a. dei figli, l’a. [...] amori). 8. Infine, in teologia, l’amore è l’affezione infinita di Dio per le sue creature, e anche il sentimento che l’uomo di fede prova verso Dio e, per conseguenza, verso gli altri uomini (Dio ha sacrificato il Figlio per amor nostro; l’a. per ...
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abitudine
1. MAPPA L’ABITUDINE è la tendenza a ripetere una determinata azione, a rinnovare una determinata esperienza; si acquisisce per lo più con la ripetizione frequente dell’azione o dell’esperienza [...] ’infanzia possa essere ritornata al bambino quella tale impressione, più volte ancora di quello che bisogna all’uomo fatto perché un’impressione o concezione qualunque gli resti nella memoria.
Giacomo Leopardi,
Zibaldone di pensieri
Vedi anche Uso ...
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malattia
1. MAPPA Una MALATTIA è una condizione al di fuori della normalità di un organismo vivente, caratterizzata da disturbi, alterazioni o lesioni e da comportamenti inconsueti generalmente provocati [...] dell’apparato digerente; m. infettiva). 2. Oltre che l’uomo e gli altri animali, la malattia può colpire anche le intera o di una sua parte; 3. si chiama inoltre malattia qualunque alterazione fisica o chimica di una sostanza o un materiale (le ...
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odore
1. MAPPA L’ODORE è la sensazione specifica dell’organo dell’olfatto; viene prodotta dal contatto tra le molecole emanate da una qualunque sostanza e i recettori dell’olfatto, che nell’uomo si [...] trovano all’interno del naso (non sento nessun o.; un o. nauseabondo; o. forte, acre, penetrante; l’o. dei fiori, delle rose, dell’erba; o. d’arrosto, di bruciato; o. di chiuso). 2. A volte il termine ...
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tranquillo
1. L’aggettivo TRANQUILLO si dice, nel suo senso più generico, di ciò o di chi è in uno stato di calma e/o di quiete. 2. MAPPA Può riferirsi all’aria o all’acqua, con il significato di non [...] altri casi, può significare non litigioso o non bellicoso (un uomo t.; popolazioni tranquille), 8. oppure, riferito a un animale, tutto l’universo: non gli mancava nulla. Egli poteva pensare a qualunque cosa, e mai era separato da esso. Ad un tratto, ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni [...] col suo senno; portare in giro, come un portento di fiera, l'uomo grave di venticinque anni, che si è già fatto un bel posto e in generale lo si considera, un reato politico, autorizzerebbe senza altro la persecuzione da parte di qualunque Stato». ...
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mandare
v. tr. [lat. mandare «affidare», prob. da man(um) dare «dare la mano»]. – 1. ant. Ordinare, comandare, dare un incarico (cfr. mandante e mandato): incontanente mandò che i due giovani fossero [...] maledizioni. Con accezione partic., inviare, elevare, detto dell’uomo che rivolge alla divinità una preghiera o un’invocazione: un boccone; anche in senso fig.: risolvette di mandar giù qualunque cosa piacesse all’altro di dire (Manzoni); una cosa, ...
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UOMO QUALUNQUE
. Settimanale satirico politico fondato nel 1944 e diretto dal commediografo e giornalista Guglielmo Giannini (v. in questa App.) che vi criticò violentemente l'operato dei CLN e dei governi della esarchia. Il tono facile e...
Uomo qualunque, L’ Settimanale satirico-politico fondato a Roma nel 1944 da G. Giannini. Caratterizzato da un linguaggio colorito e popolaresco, dichiaratamente anticomunista, alimentò, facendo leva sul malessere sociale dei ceti medi, la sfiducia...