brachettone
brachettóne (ant. braghettóne) s. m. [der. di brachetta]. – 1. ant. Grande brachetta: Le calze rosse a brache avea, col fesso Dietro, e dinanzi un braghetton frappato (Tassoni). 2. (f. -a) [...] grandi brache o calzoni troppo larghi. 3. In altro senso, con il nome Braghettone fu soprannominato il pittore Daniele Ricciarelli da Volterra per aver ricoperto con brache le nudità del Giudizio Universale di Michelangelo nella Cappella Sistina. ...
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autocondanna
(auto-condanna), s. f. Condanna che ci si infligge da sé. ◆ ammesso che di un lusso si tratti, il lusso dell’opposizione che si esaurisce nello sdegno morale; del tanto peggio tanto meglio; [...] disinteresse (parente prossimo dell’impotenza) per la piega che prenderà il dopoguerra; dell’indifferenza e della sfiducia nel carattere universale, appunto, di quel complesso di valori, di libertà e di diritti nati e cresciuti in Occidente che vanno ...
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perversita
perversità (ant. perversitate, perversitade) s. f. [dal lat. perversĭtas, -atis, der. di perversus «perverso»]. – 1. a. La condizione di esser perverso, la natura di chi è tendenzialmente [...] portato a operare il male, soprattutto a danno di altri: lottare contro la reale o presunta p. degli uomini; il diluvio universale è stato considerato un castigo divino contro la p. del genere umano; dare prova di p. d’animo. b. In senso concr., ...
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nominalismo
s. m. [der. di nominale]. – 1. Nella storia della filosofia, dottrina che considera i concetti generali e universali semplici nomi senza alcuna corrispondenza nella realtà oggettiva costituita [...] Il nominalismo ha avuto il suo avvio dalla discussione sulla natura degli universali nel sec. 12° (una posizione estrema raggiunge con Roscellino che considera gli universali dei flatus vocis) e giunge a una più complessa articolazione con Guglielmo ...
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coscienzialismo
s. m. [der. di coscienza]. – In filosofia, termine usato talora con sign. affine a «soggettivismo», per designare la dottrina gnoseologico-metafisica secondo cui ogni realtà è sempre [...] inclusa in una coscienza, individuale o universale. ...
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eccitare
v. tr. [dal lat. excitare, propr. «spingere fuori», comp. di ex- e citare, frequent. di ciere «far muovere, chiamare»] (io èccito, ecc.). – 1. a. Suscitare, cioè provocare o aiutare il formarsi [...] un sentimento (o la manifestazione di un sentimento): e. la curiosità, l’invidia, la collera; queste parole eccitarono il riso universale (Manzoni). b. Mettere in stato di fermento, di agitazione, di esaltazione: e. il popolo, e. gli animi; e. i ...
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referendario
referendàrio s. m. e agg. [dal lat. tardo referendarius (der. di referenda «cose che devono essere riferite», gerundivo del verbo referre «riferire»)]. – 1. s. m. a. Nell’amministrazione [...] , spia (per la connessione etimologica col verbo riferire): E disse «Bravo il sor referendario!» (Giusti); l’oste, r. universale di discorsi e notizie (Bacchelli). 2. agg. Nel linguaggio polit. e giur., del referendum, che concerne il referendum ...
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parita
parità (ant. paritade) s. f. [dal lat. parĭtas -atis, der. di par «pari1»]. – 1. Il fatto di essere pari; rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose: p. di grado; p. di diritti [...] sono fisicamente identici; violazione della p., la violazione del precedente principio, che, ritenuto fino al 1956 di validità universale, si è dimostrato non essere valido nelle reazioni provocate dalle interazioni deboli. 4. In informatica e nelle ...
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ultranazionale
(ultra-nazionale), agg. Che va oltre la sfera di competenza nazionale, coinvolgendo interessi internazionali. ◆ [tit.] «Parmalat, truffa ultranazionale» / L’audizione di [Lamberto] Cardia [...] d’intenti, onde può parlarsi, ad un certo livello di astrazione, di una propensione ultra-nazionale, se non universale, delle funzioni nazionali di giustizia costituzionale. (Gustavo Zagrebelsky, Repubblica, 22 aprile 2006, p. 1, Prima pagina ...
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ultrapotenza
s. f. Potenza che si impone in modo decisivo sullo scenario politico mondiale; con particolare riferimento al ruolo degli Stati Uniti d’America. ◆ Sono moltissimi […] spinti dallo sdegno [...] ; e dalla ribellione a una ultrapotenza americana che fin nel linguaggio del suo capo – «Sono stufo...» – offende l’udito universale. (Adriano Sofri, Repubblica, 19 gennaio 2003, p. 1, Prima pagina) • «Forti a casa, rispettati nel mondo» è lo slogan ...
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Antropologia
U. fantastici Nella dottrina vichiana, generalizzazioni operate dalla mente dei popoli nelle età ferina ed eroica quando prevale la fantasia (detti anche caratteri poetici, in quanto poetica è ogni espressione ed esperienza di...
universale
universale [agg. e s.m. Der. del lat. universalis, da universus "tutto intero"] [FTC] Qualifica di dispositivi o apparecchi che: (a) possono essere usati in condizioni diverse di alimentazione elettrica (per es., per varie tensioni...