flexicurity
s. f. inv. Strategia politica che si propone di favorire, nello stesso tempo, la flessibilità del mercato del lavoro e la sicurezza sociale, soprattutto a vantaggio delle categorie più deboli [...] quinquennio». Lo ha dichiarato Roberto Maroni, ministro del lavoro, a margine della riunione informale di Villach (Carinzia) dell’Unione Europea [...]. «Flexicurity» è il neologismo su cui si erano imperniate le due lunghe sedute di lavoro, al ...
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temporale2
temporale2 agg. [dal lat. tardo temporalis, der. di tempŏra «tempie»]. – 1. In anatomia, delle tempie, relativo alle tempie, che ha sede o rapporti con le tempie: regione t., regione laterale [...] il temporale s. m.), osso pari e simmetrico che nei mammiferi concorre alla formazione del cranio e che deriva dall’unione dell’osso squamoso con il petroso: costituisce l’impalcatura ossea dell’organo dell’udito e dell’apparato vestibolare ed è ...
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impanazione
impanazióne s. f. [der. di pane1, lat. teologico impanatio (propr. «presenza nel pane»)]. – Dottrina teologica, sostenuta anche da Lutero e condannata dal Concilio di Trento (1545-1563), [...] che spiega la presenza reale di Gesù Cristo nell’Eucaristia non mediante la transustanziazione (che è dottrina cattolica), bensì come unione ipostatica del corpo e del sangue di Gesù Cristo con il pane e il vino, la cui sostanza rimarrebbe tuttavia ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti [...] tornerai a sentire l’amore della vita; Torna a fiorir la rosa Che pur dianzi languìa (Parini); con uso impers., in unione con verbi impers. o costruiti impersonalmente: torna a piovere; stanotte è tornato a nevicare; E tornami a doler di mia sventura ...
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forma-partito
loc. s.le f. Progetto ideale, strutturale e organizzativo sul quale si basa un partito politico. ◆ quali erano le ragioni profonde del fascino morale e intellettuale esercitato da un mondo [...] perché il termine «democratico» è il più a-specifico che si conosca; senza ideologia, visto che non basta proclamare l’unione della cultura ex comunista con quella cattolica; senza programma, visto che il suo «manifesto» fondativo è di una genericità ...
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foto-choc
(foto choc), loc. s.le f. inv. Fotografia che suscita sconcerto o stupore, dall’intento provocatorio. ◆ Il ricorso alle fotografie non sarà obbligatorio e «gli Stati membri non saranno costretti [...] farà ricorso alle foto-choc, e dunque questi ultimi avranno la garanzia di poter circolare in tutto il territorio dell’Unione. (Giornale di Brescia, 9 settembre 2003, p. 1, Prima pagina) • Per fortuna la maggior parte delle persone […] non passa il ...
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polimero
polìmero agg. e s. m. [comp. di poli- e -mero; cfr. gr. πολυμερής «che ha molte parti», comp. di πολυ- «poli-» e μέρος «parte»]. – 1. agg. In biologia, di struttura animale o vegetale composta [...] formato da più carpelli. 2. s. m. In chimica, nome generico di sostanze, naturali o artificiali, che risultano dall’unione (polimerizzazione), spontanea o provocata, di più molecole uguali (monomeri) o simili tra loro. A seconda del numero più o ...
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muramico
muràmico agg. [dall’ingl. muramic, comp. del lat. murus «parete» (per allusione alle pareti delle cellule batteriche), (glicos)am(ina) e del suff. -ic «-ico»]. – In chimica organica, acido m., [...] aminozucchero (formato dall’unione della glicosamina con l’acido D-lattico) che, in combinazioni complesse, si riscontra abbondante nelle pareti di cellule batteriche. ...
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polimino
polìmino s. m. [termine coniato (1954) dal matematico statunitense S. W. Golomb con poli- e (do)mino «domino2»]. – Nell’ambito dei giochi matematici di scomposizione e ricomposizione (generalmente [...] con l’ausilio di un calcolatore), figura piana formata da un certo numero di quadretti contigui di una scacchiera; più precisamente, poligono ottenuto come unione di più quadretti uguali. ...
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credenza1
credènza1 s. f. [lat. mediev. credentia, der. di credĕre «affidare, fidarsi, ritener vero»]. – 1. Propr., il credere, l’atto del credere, e quindi: a. Opinione, convinzione: è c. generale; [...] più delicate del governo comunale; a somiglianza di questa istituzione, si chiamò credenza la speciale organizzazione popolare, formata dall’unione delle arti minori, la quale, a cominciare dalla fine del sec. 12°, si costituì nelle maggiori città ...
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Diritto
Istituto del diritto civile che prevede, ove le cose restino separabili, ancorché unite, il diritto per ciascun proprietario a conservare il diritto di proprietà e la possibilità di chiedere la separazione. Quando più cose appartenenti...
SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p.935)
Anna Maria RATTI
Storia (pagina 939). - Uno dei problemi maggiori nelle relazioni tra l'Unione e la Gran Bretagna è costituito dalla questione dei tre protettorati indigeni del Basutoland, dello Swaziland...