unionecivile
loc. s.le f. Forma di convivenza di coppia, basata su vincoli affettivi ed economici, alla quale la legge riconosce uno specifico statuto giuridico, con particolare riferimento a coppie [...] 2004, p. 6, La vittoria di Bush) • Un messaggio netto e chiaro. Mentre il governo Renzi si divide sulle unionicivili e il sinodo dei vescovi discute del ruolo della famiglia, papa Francesco manda un messaggio netto proclamando santi i genitori di ...
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unioneunióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o [...] giur., u. di cose mobili, istituto del diritto civile che prevede, ove le cose restino separabili, ancorché unite cose non siano più separabili (come nel caso di cose liquide), l’unione si denomina commistione (v.). 2. La situazione e il nuovo ente ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] dev’essere tenuto presso l’amministrazione centrale per gli impiegati civili dello stato, nel quale sono indicati i servizî prestati dall storico-politiche: Stati Uniti d’America; Stati dell’Unione (v. unione, n. 2 a); Stato Pontificio (v. pontificio ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, [...] l’accordo che sarebbe intervenuto fra gli uomini di abbandonare lo stato di natura e fondare una società civile: bisogna far vedere agli uomini che l’unione dipende dal p. sociale e che il p. sociale è quello che garantisce la vita e le proprietà ...
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unionista
s. m. e f. e agg. Seguace o sostenitore della coalizione politica dell’Unione; dell’Unione. ◆ Piero Fassino ha confessato all’«Espresso» la sua natura infiammabile. C’è chi scarica la tensione [...] opportunità delle performance anti-famiglia che gli «unionisti» di ieri e di oggi hanno compiuto nella direzione di smontare scientificamente la «convenienza civile» a rispettare Costituzione e codice civile in materia di matrimonio. (Luca Volontè ...
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matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà [...] putativo). Con sign. più ampio, in antropologia sociale, l’unione di un uomo e di una donna; normalmente permanente o donna manifestano la volontà di unirsi come marito e moglie: m. civile; m. religioso, o più propriam. m. canonico, contratto da ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano [...] nella filosofia hegeliana del diritto, invece, il concetto di s. civile assume il sign. che conserva nell’uso attuale, in quanto per azioni. Per s. anonima, v. anonimo. b. estens. Unione di due o più persone che stabiliscono di partecipare in comune a ...
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politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione [...] , cronista, osservatore, commentatore politico. d. In unione con taluni sost., ha la funzione di determinarne e privato). 4. Nell’uso letter., che partecipa alla vita sociale e civile (in questo senso riprende uno dei sign. che il termine aveva in ...
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parente
1. MAPPA La parola PARENTE è il participio presente di un verbo latino che significa ‘partorire, generare’, e in italiano antico, così come in latino, indicava al plurale i genitori e al singolare [...] persona legata da un rapporto di consanguineità oppure di qualcuno entrato nella cerchia familiare in seguito a un matrimonio o a un’unionecivile (un mio p.; io e lui siamo parenti; Mario è un mio p.; p. di primo, secondo, terzo grado; p. acquisito ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a [...] per il matrimonio. Si riferiscono invece allo stato civile e giuridico conseguente al matrimonio le espressioni prime n sante n., mistiche n., n. celesti e sim., per indicare l’unione della Chiesa con Cristo, o la dedizione totale a Cristo o alla ...
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civil partnership
loc. s.le f. Unione civile.
• [Matteo] Renzi si è dichiarato a favore di una «regolamentazione delle unioni civili». Più di recente ha parlato di «civil partnership» per gli omosessuali. Vuol dire che è contrario al matrimonio...
Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione minima, come unione fra un uomo e una...