tafazzista
s. m. e f. e agg. (iron.) Masochista alla Tafazzi. ◆ Il tafazzismo, malattia senile della sinistra post 1996, si ispira al non dimenticato Tafazzi, personaggio televisivo uso percuotere con [...] Maria Latella, Corriere della sera, 29 giugno 1999, p. 7, Politica) • È […] incomprensibile, ha osservato [Luca] Volonté, che [Umberto] Bossi continui «a spargere l’infamante accusa di complotti» orditi da An e Udc ai danni di [Giulio] Tremonti e del ...
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tassa sui servizi
loc. s.le f. Imposta indiretta sui servizi erogati dalle amministrazioni locali ai cittadini. ◆ L’altra modifica proposta è quella della tassa sui servizi. L’Ils [Imposta locale sui [...] 28, Economia) • Esclusa l’Ici la Lega pare puntare su una tassa sui servizi erogati dai Comuni. «I sindaci», ha detto [Umberto] Bossi, «hanno bisogno di soldi, non sarà l’Ici sarà un’altra cosa, una tassa sui servizi locali. Altrimenti i sindaci come ...
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Tremontidipendente
agg. (iron.) Che dipende totalmente da Giulio Tremonti. ◆ Per il resto, a parte il vocabolario, [Umberto] Bossi si è calato nei panni del ministro. [...] L’economista Angelo Tantazzi [...] lo ha trovato «cambiato: lui e gli altri ministri leghisti sono Tremontidipendenti». (Augusto Minzolini, Stampa, 10 settembre 2001, p. 1, Prima pagina).
Composto dal nome proprio (Giulio) Tremonti e dal ...
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turboliberismo
(turbo-liberismo), s. m. Liberismo fortemente accelerato, privo di controllo. ◆ [Romano] Prodi e [Giovanni] Bazoli, per Cl, testimoniano il rifiuto del turbo-liberismo. [Giorgio] Vittadini [...] alleati, l’estremismo verbale dei ministri, le intemperanze e il populismo di Berlusconi, il fanatismo antieuropeo di [Umberto] Bossi, il turboliberismo di [Giulio] Tremonti, (Curzio Maltese, Repubblica, 5 aprile 2002, p. 15, Commenti) • [tit.] Alain ...
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federalismo solidale
loc. s.le m. Struttura federale di uno stato nella quale autonomie e risorse sono ripartite con equilibrio distributivo ispirato alla solidarietà. ◆ le parole di [Umberto] Bossi [...] sul «federalismo solidale» sono suonate come musica alle orecchie del leader del Polo. Che così può presentare compatta la Casa delle Libertà, attestata su alcune questioni strategiche («Una coalizione ...
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feltriano
agg. Relativo al giornalista Vittorio Feltri. ◆ Il formato di «Libero» è stretto e lungo, molto simile all’«Indipendente» del miracolo feltriano. […] in via Gaetano Negri [sede del quotidiano [...] tre quotidiani di [Andrea] Riffeser [Monti], compresa la definizione di «nano nazista» riferita a Giuliano Amato. «Ho chiamato [Umberto] Bossi alle 17 di lunedì, perché me l’hanno chiesto dal Giorno -- racconta il giornalista bergamasco, 44 anni, un ...
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formigoniano
s. m. e agg. Chi o che fa riferimento a Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia. ◆ [tit.] [Gabriele] Albertini allontana il rimpasto di giunta. / Il boom di preferenze rafforza [...] Corriere della sera, 16 giugno 2004, p. 53, Cronaca di Milano) • Il presunto colpo di genio politico del redivivo [Umberto] Bossi, che (d’accordo con lo stesso [Silvio] Berlusconi?) ha messo la Lega di traverso sulle ambizioni formigoniane altro non ...
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budinoso
agg. (iron.) Che ricorda un budino, che ha l’aspetto molle e tremolante di un budino. ◆ Cellulite, politica e tabù a Miss Italia 1998. È il bello e variegato mondo di un concorso di bellezza: [...] si discute di come mai la maggior parte delle aspiranti reginette trovino simpatico Gianfranco Fini, mentre nutrono antipatia per UmbertoBossi e Rosy Bindi. E infine il tabù, che resta parlare di sesso in famiglia. (Paola Pollo, Corriere della sera ...
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lettismo
s. m. Le strategie e la linea di comportamento politico proprie di Gianni Letta. ◆ persino [Umberto] Bossi si è convertito al lettismo, ordinando ai suoi di accettare un compromesso sulla devolution. [...] Raccontano che la sua forza risieda nel fatto di non dire mai «o me o lui», e che «se [Silvio] Berlusconi avesse seguito i suoi consigli, Giulio Tremonti sarebbe ancora ministro dell’Economia». Se chiedete ...
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Zingaropoli
(zingaropoli) s. f. (spreg.) Città abitata soltanto da popolazioni nomadi, occupata interamente da tende, baracche o strutture prefabbricate abitate da nomadi. ◆ «Non ho detto che (Giuliano [...] una Milano decente. Vuole costruire una Zingaropoli e la più grande moschea d’Europa. Sono cose incompatibili con Milano» [UmbertoBossi]. (Maurizio Giannattasio, Corriere della sera, 20 maggio 2011, p. 8) • «Sono convinto che i milanesi che si sono ...
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Uomo politico italiano (n. Cassano Magnago 1941). Fondatore della Lega lombarda (1984), guidò l'unificazione dei movimenti federalisti delle regioni settentrionali nella Lega Nord, di cui è stato segretario (dal 1989 al 2012). La sua linea politica...
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...