nocella
nocèlla s. f. [lat. tardo nucĕlla, dim. di nux nŭcis «noce1»]. – 1. ant. o region. Frutto del nocciòlo; nocciola. 2. letter. La tuberosità ossea che si palpa sulla faccia posteriore del polso [...] e corrisponde alla testa dell’ulna. 3. Parte del compasso dove si uniscono i due bracci. 4. In botanica, il corpo centrale dell’ovulo delle spermatofite, nel quale si formano le macrospore. ◆ Dim. nocellina (con il sign. e gli usi del più com. ...
Leggi Tutto
gomito
gómito (ant. gómbito) s. m. [lat. cŭbĭtus: v. cubito]. – 1. In anatomia, la regione dell’arto superiore in cui si compie l’articolazione tra braccio e avambraccio (cioè tra omero, ulna e radio): [...] prodursi una lussazione al gomito. Nell’uso com., la regione posteriore del gomito, e spec. l’angolo sporgente che si forma piegando l’avambraccio: appoggiare i g. sul tavolo; farsi largo coi g. tra la ...
Leggi Tutto
zeugopodio
żeugopòdio s. m. [comp. del gr. ζεῦγος «coppia di buoi; tiro a due» e -podio]. – Nello scheletro degli arti dei vertebrati tetrapodi, il segmento intermedio del chiropterigio, rappresentato, [...] sia nell’arto anteriore sia in quello posteriore, da due ossa lunghe e parallele (rispettivam. radio-tibia, ulna-fibula). ...
Leggi Tutto
varismo
s. m. [der. del lat. varus: v. varo1]. – In medicina, alterazione dei normali rapporti fra gli assi di due segmenti scheletrici contigui o di due parti di uno stesso segmento (per es., femore-tibia, [...] omero-ulna, alluce-metatarso, ecc.), tale da formare tra loro un angolo aperto all’interno; può avere cause traumatiche (consolidazione viziosa di fratture) o malformative o patologiche acquisite (rachitismo, osteomielite). ...
Leggi Tutto
stiloide
stilòide agg. [comp. di stil(o) e -oide]. – In anatomia, denominazione di alcune apofisi ossee, caratterizzate dalla forma appuntita della loro parte terminale: apofisi s. dell’ulna, del radio, [...] ecc.; apofisi s. del temporale, lunga apofisi aghiforme che si impianta sulla faccia postero-inferiore della rocca petrosa del temporale ...
Leggi Tutto
sindesmosi
sindesmòṡi s. f. [der. del gr. σύνδεσμος «unione, legamento», comp. di σύν «con» e δεσμός «legame»]. – In anatomia, particolare tipo di articolazione in cui mancano la cavità articolare e [...] di rivestimento, mentre i segmenti ossei, che possono essere distanziati tra loro, sono tenuti insieme da una membrana o da legamenti (per es., le articolazioni tra radio e ulna, tra tibia e perone, e quelle che uniscono tra loro lamine vertebrali). ...
Leggi Tutto
platolenia
platolenìa s. f. [comp. di plati-1 e gr. ὠλένη «braccio, ulna»]. – In anatomia e in antropologia fisica, particolare conformazione dell’estremità ulnare superiore che si presenta appiattita [...] trasversalmente più del normale ...
Leggi Tutto
remigante
agg. [part. pres. di remigare]. – 1. Che remiga, che rema; letter. o raro in senso proprio, anche con valore di s. m., rematore: E ti fia d’uopo avanti Stancar più volte i r. e i remi (Caro); [...] , cubitales, o pennae secundariae), più piccole e numerose, portate dall’avambraccio e precisamente inserite sulla faccia dorsale dell’ulna, costituenti la parte principale del ventaglio dell’ala, ma meno potenti delle primarie. b. Regione r., negli ...
Leggi Tutto
ulna In anatomia comparata, l’osso postassiale dello zeugopodio (il preassiale è il radio) nell’arto anteriore dei Vertebrati Tetrapodi: corrisponde perciò alla fibula dello zeugopodio nell’arto posteriore. Negli Anfibi Anuri è fusa in un unico...
In anatomia, apofisi dell’estremo prossimale dell’ulna di forma prismatica a base quadrangolare con un apice curvo in avanti (becco dell’o.), si articola con la troclea omerale. È detta cavità olecranica (o fossa o fossetta olecranica) la cavità...