bolognesita
bolognesità s. f. inv. L’essere, il sentirsi bolognese, o profondamente affine ai cittadini bolognesi, alle loro tradizioni e ai loro costumi. ◆ Il Professore sa che sotto le Due Torri si [...] Corriere della sera, 31 dicembre 2003, p. 12, Cronache) • [Sergio] Cofferati si prepara alla grande prova municipale per l’Ulivo, fra previsioni e sondaggi che sembrerebbero doverlo punire per difetto di bolognesità. (Sole 24 Ore, 21 marzo 2004, p. 9 ...
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satrapetto
s. m. (iron.) Chi tenta di esercitare con arroganza il piccolo potere di cui si sente investito. ◆ «Quando guardo Porta a Porta mi pare di vedere una riunione al Palatino ai tempi di Caligola. [...] idea di decadenza» [Giorgio Bocca intervistato da Alain Elkann]. (Stampa, 1° febbraio 1998, p. 16, Interno) • Il Deluso dell’Ulivo […] conta i giorni che mancano al ritorno da Bruxelles dell’Uomo della Provvidenza, perché lui sì (Romano Prodi) era ...
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stoppia
stóppia s. f. [lat. stŭpŭla o stŭpla, affine a stipŭla (v. stipola)]. – Per lo più al plur., stoppie, residui di una coltura erbacea (spec. frumento o altro cereale) rimasti sul campo dopo il [...] taglio o la mietitura: il sentiero continua per un breve tratto di campi di stoppie con qualche magro ulivo (C. Levi). In agraria, rottura delle s., operazione che precede l’impianto di una nuova coltura (v. rottura, n. 1 d); abbruciamento delle s. ( ...
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frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones [...] del centrodestra si segnala che i deputati dei gruppi ds, della Margherita, Misto-comunisti e Misto-Verdi-l’Ulivo gridano: «Buffone!». (Filippo Ceccarelli, Stampa, 28 febbraio 2002, p. 3, Interno) • Ovviamente, gli stretti collaboratori di Frattini ...
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talloforo
tallòforo s. m. [dal gr. ϑαλλοϕόρος, comp. di ϑαλλός «germoglio, ramoscello» e -ϕόρος «-foro»]. – Nell’antica Grecia, chi in occasione di feste o cerimonie religiose, pubbliche o private, portava [...] fronde (di ulivo, di alloro, ecc.) in onore della divinità. ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto [...] , portare novella di qualcuno; spesso al plur.: che novelle, quali n. avete o mi date di ...?; come a messagger che porta ulivo Tragge la gente per udir novelle (Dante). Specificato da un agg., al sing. o al plur.: portare buone o cattive n., liete ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi [...] Letta, alla Camilluccia a Roma, vennero allora invitati lo stesso D'Alema (Pds) e Franco Marini (Ppi) per l'Ulivo; Berlusconi (Forza Italia) e Gianfranco Fini (An) per il Polo. Attorno alla crostata che, secondo una tradizione mai ufficialmente ...
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ultimarie
(Ultimarie) loc. s.le f. pl. (iron.) Le elezioni primarie viste come un fenomeno politico antiquato, improvvisato o residuale. ◆ Per trovare un buon candidato, l'Ulivo ha fatto le Primarie. [...] Il Polo invece ha fatto le Ultimarie: nel senso che il candidato il Polo l'ha designato all'ultimo minuto, dopo una lunga manfrina e qualche giro distensivo attorno all'aiuola dei fiori all'occhiello. ...
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Olivicoltura
Luca Maroni
Crescono vertiginosamente la coltura, la cultura, la qualità dell'extravergine di oliva italiano, come quelle del vino negli anni Ottanta. In molte aree olivicole della penisola si è avviato un profondo processo di...
ulivo, uliva
Nella forma femminile sta a indicare il " ramoscello ", la " grillanda d'ulivo " (Ottimo) di cui è cinta Beatrice quando appare a D., nel Paradiso terrestre (sovra candido vel cinta d'uliva / donna m'apparve, Pg XXX 31: " la ghirlanda...