micetoideo
micetoidèo agg. [der. di (Micrococcus) mycetoides]. – In medicina, ulcera m., tipo di ulcera a decorso cronico, localizzata elettivamente alle regioni anteriori e laterali delle gambe, dovuta [...] a un microrganismo, Micrococcus mycetoides, comune in Africa settentr., America e Australia ...
Leggi Tutto
ulcerare
v. tr. [dal lat. ulcerare] (io ùlcero, ecc.). – Ledere producendo un’ulcera: un corpo estraneo può u. lo stomaco; nell’intr. pron., venire leso da ulcera: la mucosa va ulcerandosi; anche senza [...] : non sentì che quell’ira, la quale è capace di u. e tormentare come la pece greca (Rovani). ◆ Part. pass. ulcerato, anche come agg.: organo, tessuto ulcerato; in usi fig., esacerbato, straziato (più com. esulcerato): col cuore u. dal dolore. ...
Leggi Tutto
ulcerogeno
ulcerògeno agg. [comp. di ulcera e -geno]. – Di condizione o di farmaci (cortisonici, antireumatici, ecc.) che possono favorire la comparsa o la recidiva di un’ulcera gastrica o duodenale [...] in soggetti predisposti ...
Leggi Tutto
flebostatico
flebostàtico agg. [der. di flebostasi] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, inerente a stasi venosa o provocato prevalentemente da stasi venosa: ulcera f. (detta anche ulcera varicosa), [...] varicosità venosa superficiale che può comparire nelle aree che vanno soggette a ulcerazione dei tegumenti, soprattutto degli arti inferiori. ...
Leggi Tutto
venereo
venèreo agg. [dal lat. venereus o venerius, der. di Venus «Venere; amore, atto amoroso»]. – Attinente all’amore fisico, ai rapporti sessuali: atto v.; piacere v.; già il v. fuoco gli avea sì [...] trasmesse); vi rientrano la blenorragia (e secondo alcuni anche altre forme di uretriti), la sifilide (che però può essere di origine congenita), l’ulcera venerea o ulcera molle, l’AIDS, la linfogranulomatosi inguinale e il granuloma inguinale. ...
Leggi Tutto
plus
avv., lat. – Latinismo usato talora (anche per imitazione dell’uso ingl. e ted.) invece dell’equivalente ital. più per indicare un’eccedenza, un incremento o sim., o per indicare il segno di +; [...] immagine di nicchia (v.), cioè una circoscritta, abnorme estroflessione del profilo di un organo cavo (per es., stomaco) dopo somministrazione di un mezzo di contrasto radioopaco, in caso di ulcera o di altro processo che determini un’escavazione. ...
Leggi Tutto
patire1
patire1 v. tr. e intr. [lat. pop. *patire per il lat. class. pati «sopportare, permettere, soffrire»] (io patisco, tu patisci, ant. io pato, tu pati, ecc.; aus. avere). – 1. letter. a. Ricevere [...] Ponzio Pilato; ha patito molto nella sua vita; siamo in questo mondo per p.; quanto mi ha fatto p. quest’ulcera!; amateli perché hanno patito, perché patiscono (Manzoni); ha finito di p., espressione di commiserazione per chi è morto, con allusione ...
Leggi Tutto
bubbone
bubbóne (ant. bubóne) s. m. [dal lat. tardo bubo -onis, gr. βουβών -ῶνος «inguine, tumescenza inguinale»; il termine entra in uso in Italia nel sec. 17°, attrav. il fr. bubon, sostituendo la [...] del tessuto sottocutaneo ben visibile sulla superficie del corpo, di solito connesso con malattie specifiche (adenite inguinale acuta, ulcera venerea, peste): fu sorpreso in prima da una fiera e dolentissima gonorrea ... e poscia da due bubboni nell ...
Leggi Tutto
ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo sottostante e mostra scarsa tendenza...
ulcera
Maria Cristina Morelli
L’ulcera peptica
L’ulcera peptica consiste nella perdita di sostanza della parete gastrica (ulcera gastrica) o del duodeno (ulcera duodenale) per l’azione del secreto acido peptico. L’ulcera peptica è una lesione...