udito s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. - (fisiol.) [funzione sensoriale specifica preposta alla percezione dei suoni: la facoltà dell'u.; avere un buon u.] ≈ Ⓖ (fam.) [...] orecchio ...
Leggi Tutto
udire v. tr. [lat. audire] (indic. pres. òdo, òdi, òde, udiamo, udite, òdono; in tutta la coniug. del verbo, la vocale tematica è o quando su di essa cade l'accento, u fuori d'accento; fut. udirò o udrò, [...] , sentire. ↑ esaudire, obbedire (a). b. [mostrare di aver afferrato un concetto, un discorso e sim.: se ho ben udito, vuoi andartene di casa] ≈ capire, comprendere, intendere. ◉ Benché udire e sentire siano sinonimi in quasi tutte le loro accezioni ...
Leggi Tutto
orecchio /o'rek:jo/ s. m. [var. di orecchia] (pl. orecchie s. f., non com. orecchi). - 1. (anat.) a. [organo dell'udito, costituito da un complesso di strutture interne ed esterne]. b. [la parte esterna [...] ø), sgridare (ø). ↔ elogiare (ø), ecomiare (ø), lodare (ø). 2. (estens.) [funzione uditiva: avere gli o. buoni] ≈ udito. ● Espressioni: duro d'orecchio [dall'udito debole] ≈ sordo; fig., fam., mettere una pulce in un orecchio (a qualcuno) [ingenerare ...
Leggi Tutto
udente /u'dɛnte/ agg. [part. pres. di udire]. - [che ha un udito efficiente] ≈ (non com.) udiente. ● Espressioni: non udente → □. □ non udente [modo eufem. per designare una persona priva dell'udito: [...] trasmissioni televisive per non udenti] ≈ sordo. ↓ sordastro. ↔ Ⓣ (med.) normoudente ...
Leggi Tutto
ascoltare v. tr. [lat. volg. ✻ascultare, per il class. auscultare] (io ascólto, ecc.). - 1. [prestare ascolto a qualcosa, anche assol.: a. una predica; non fare commenti e a.!] ≈ (stare a) sentire, stare [...] intercambiabile con sentire, di cui spesso rappresenta un sinon. di grado più intenso («prestare attenzione a ciò che si percepisce con l’udito») ed è da taluni, spec. al Sud dove è poco frequente, ritenuto termine più formale. E dunque si può a., o ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
ascoltare. Finestra di approfondimento
Percepire con l’udito - A. è talora intercambiabile con sentire, di cui spesso rappresenta un sinon. di grado più intenso («prestare attenzione a ciò [...] che si percepisce con l’udito») ed è da taluni, spec. al Sud dove è poco frequente, ritenuto termine più formale. E dunque si può a., o sentire, la radio, una canzone, una discussione, ecc.: ho sentito una notizia interessante al telegiornale; ho ...
Leggi Tutto
calo s. m. [der. di calare]. - 1. a. [l'atto, il fatto di calare: il giorno È già sul c. (G. Pascoli)] ≈ abbassamento, calata, discesa. ↔ risalita, sollevamento. b. (fig.) [perdita di potere, di prestigio, [...] . ↔ aumento, incremento, lievitazione, maggiorazione, rialzo, rincaro. b. [perdita parziale di vista, udito, ecc.] ≈ abbassamento, affievolimento, attenuazione, diminuzione, indebolimento, riduzione, perdita. ↔ aumento, rafforzamento, recupero ...
Leggi Tutto
-ito² [dalla desinenza del part. pass. di verbi della coniug. in -ire]. - Suff. derivativo di nomi tratti da verbi della terza coniug., di cui esprimono la nozione (grugnito, nitrito, udito). ...
Leggi Tutto
lacerare [dal lat. lacerare] (io làcero, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [ridurre in brandelli] ≈ (non com.) rompere, (non com.) sbrindellare, sdrucire, squarciare, [riferito a carta e sim.] stracciare, [riferito [...] feroce, staccare pezzi di carne] ≈ dilaniare, sbranare, squartare, straziare. 2. (estens.) a. [colpire l'udito con violenza] ≈ assordare, squarciare. b. (fig.) [provocare sofferenza, spec. psicologica: essere lacerato dal sospetto] ≈ dilaniare ...
Leggi Tutto
udibile /u'dibile/ agg. [der. di udire]. - [che può essere percepito con l'udito: un rumore appena u.] ≈ avvertibile, percepibile, percettibile. ↔ impercettibile, inudibile. ...
Leggi Tutto
udito Funzione sensoriale specifica degli animali, che permette di percepire variazioni dell’ambiente esterno, costituite da vibrazioni sonore di un corpo propagate fino all’organo uditivo (orecchio nel caso di Vertebrati, organi timpanali nel...
udito
Funzione sensoriale che permette di percepire variazioni dell’ambiente esterno, costituite da vibrazioni sonore di un corpo propagate fino all’organo uditivo dal mezzo elastico in cui esso si trova. L’organo dell’u. è l’orecchio, che...