mastellato
p. pass. e agg. (iron.) Che si richiama a Clemente Mastella, esponente politico di centro; sostenuto da Clemente Mastella. ◆ O i suoi rivali trovano un candidato serio per una soluzione alternativa, [...] a pensare che i primi nemici del meridione siano i meridionali. (Gazzettino, 26 giugno 2004, p. 1, Prima pagina) • L’Udeur c’è. Rinascerà come sanno fare i gabbiani anche in ambienti ostili. Accrescerà le sue radici nel territorio e si preparerà ad ...
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mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio [...] 2000, Napoli, p. V) • Di solito la «mastelleide», nei giornali, è un genere letterario di successo: il pirotecnico leader dell’Udeur ha sempre un asso nella manica, un titolo da inventare, una confidenza, una battuta da regalare al cronista (magari ...
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mediatico-giudiziario
(mediatico giudiziario), agg. Dei procedimenti giudiziari pubblicizzati e amplificati dai mezzi d’informazione. ◆ La Dc e il Psi passati al tritacarne mediatico giudiziario hanno [...] subito la stessa trasformazione di robusti bovini transitati in macelleria e confezionati in hamburger, cotolette, smilze salsicce: Ppi, Udeur, Ri, Ccd, Cdu, Sdi, Ps. (Claudio Martelli, Foglio, 7 settembre 2000, p. 2) • La degradazione e la ...
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mega-promozione
s. f. Grande campagna pubblicitaria; portentoso avanzamento nella carriera. ◆ Sconti ovunque, dall’abbigliamento ai bar e ristoranti, agli alberghi. «Certo non tutti aderiranno», afferma [...] anche una mega-promozione interna. Oltre a rimanere assessore regionale, infatti, diventerà il numero 2 nazionale dell’Udeur, con investitura ufficiale la prossima settimana. (Simona Casalini, Repubblica, 7 marzo 2007, Roma, p. VI) • le compagnie ...
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narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione [...] , non ve ne è traccia nel programma dell’Unione e di questa maggioranza». Lo afferma Sandra Cioffi dell’Udeur, segretario della Commissione Infanzia. «Le narcosale non sono uno strumento efficace nelle politiche di riduzione del danno derivante ...
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no-coke
(no coke), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione di centrali a carbone per la produzione di energia elettrica. ◆ Dietro ai cartelli del «Comitato del no» un serpentone colorato [...] scrutinati 38 seggi su 53), candidato del centrodestra sostenuto anche dall’Italia dei Valori di [Antonio] Di Pietro e dall’Udeur di [Clemente] Mastella. (Paolo Foschi, Corriere della sera, 29 maggio 2007, p. 1, Prima pagina).
Dall’ingl. no-coke ...
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antirutelliano
s. m. e agg. Chi o che è contrario alla linea politica di Francesco Rutelli, esponente del centrosinistra. ◆ [tit.] Gli antirutelliani dell’Ulivo che perdono anche se vinceranno (Foglio, [...] nazionale (e non un’intervista) è la sede più appropriata che un partitista antirutelliano come il leader dell’Udeur [Clemente Mastella] ha individuato per ufficializzare il suo strappo definitivo con la Margherita di Francesco Rutelli. (Giornale, 11 ...
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arraffatutto
s. m. e f. e agg. inv. Chi o che si prende tutto. ◆ stavolta è la strapazzata Italietta dello sci alpino a prendersi una sonora, incredibile, clamorosa rivincita su quegli arroganti arraffatutto [...] austriaci. (Repubblica, 17 dicembre 2000, p. 54, Sport) • [Clemente] Mastella, però, racconta un’altra storia. Vuole fare dell’Udeur una forza di centro moderato, capace d’intercettare i voti di confine, scrollandosi di dosso l’immagine del partito ...
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forfettino
s. m. Regime contabile che consente alle piccole imprese di nuova costituzione di optare per un’imposta sostitutiva dell’Irpef pari al 10% del reddito e dei ricavi. ◆ Il problema della scarsità [...] di fondi è tutto da risolvere: ad esempio, l’iniziativa Udeur sull’Irap costerebbe, a seconda della sua ampiezza, da 200 a 950 miliardi: la copertura potrebbe scaturire da una revisione del «forfettino» per le nuove imprese (Irpef all’1% per tre anni ...
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UDEUR Sigla di Unione democratici per l’Europa, formazione politica nata nel 1999 per iniziativa di C. Mastella. Di orientamento cattolico moderato, nelle elezioni politiche fino al 2006 si è presentata nello schieramento di centro-sinistra....
(UDEUR) Formazione politica nata nel 1999 per iniziativa di C. Mastella (n. 1947). Di orientamento cattolico moderato, nelle elezioni politiche del 2001 e del 2006 si è presentata nello schieramento di centro-sinistra. Nel 2006 il partito ha...