deamericanizzazione
(de-americanizzazione), s. f. Progressiva perdita d’importanza e di visibilità della presenza americana. ◆ Il leader dell’Udc [Marco Follini], pur convinto che è necessario restare [...] in Iraq, si rivolge però anche a [Silvio] Berlusconi invitandolo ad assumere una posizione «severa» durante l’incontro a Washington della prossima settimana con il presidente [George W. ] Bush: […] «Il ...
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deberlusconizzato
(de-berlusconizzato), p. pass. e agg. Privato di legami, condizionamenti o riferimenti relativi a Silvio Berlusconi, alla sua linea politica. ◆ «Mi dispiace constatare che l’amico [Massimo] [...] Mazzini continua a suggerire le mosse all’ex ministro degli esteri, ritiene che se i due partiti «deberlusconizzati» [Udc e An] «agganciassero quella rete di movimenti, associazioni, club, circoli, segmenti sindacali, frammenti di società civile che ...
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dellutriano
agg. Di Marcello Dell’Utri, esponente politico del centrodestra. ◆ Al Teatro Novelli ci saranno il futuro coordinatore forzista [Sandro] Bondi, i dellutriani [Gianfranco] Miccichè e [Angelino] [...] Serit Riscossione Sicilia spa] figurano il forzista Giuseppe Catania, già dellutriano doc e l’ex segretario regionale dell’Udc, Domenico Sudano. (Emanuele Lauria, Repubblica, 17 novembre 2007, Palermo, p. I).
Derivato dal nome proprio (Marcello) Dell ...
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democristianizzarsi
v. intr. pron. Diventare democristiano, appropriarsi delle caratteristiche e dei modi tipici dei democristiani, della Democrazia cristiana. ◆ E lei, da questo successo dei postdemocristiani, [...] che conseguenze trae? «La mia valutazione, e penso soprattutto alla Sicilia, è che il Polo tiene dove si democristianizza. L’Udc si è smarcata dall’appello anticomunista, ha preso le distanze da molti aspetti della politica del governo, nel Sud la ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco [...] Europei: una chiara alternativa moderata alla sinistra, come avviene in tutta Europa. Sono certo che questi amici dell’Udc hanno interpretato i sentimenti e anticipato le scelte di molti, ma soprattutto hanno interpretato le aspirazioni dei loro ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano [...] cento della società che gestirà i giochi attualmente in mano al Coni. (Libero, 21 agosto 2002, p. 3, Anzitutto) • è l’Udc a subire di più lo «strappo» con il centrodestra. E che per sopravvivere cerca nuovi spazi puntando sui cattolici: «Un centro ...
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ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che [...] , prima o poi, potrebbe ancora far comodo? (Marcello Pera, Giornale, 28 marzo 2004, p. 4, Il fatto) • anche l’Udc non può sbizzarrirsi più di tanto. Aver reclamato come soluzione allo schiaffo elettorale delle regionali un nuovo esecutivo sempre ...
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dopocalcio
(dopo-calcio), s. m. inv. Fase della vita di un calciatore successiva all’abbandono dell’attività agonistica. ◆ Ho vissuto quasi tutta la mia carriera con la maglia del Milan, ma a Roma mi [...] presenti, ventisei alzate di mano per tributare a Gigi Riva la cittadinanza onoraria. La mozione, primo firmatario Gianni Chessa (Udc) rende onore al campione che ha fatto conoscere Cagliari in tutto il mondo. Rombo di tuono si dice onorato del ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. [...] Franco Nicoli Cristiani, invece, preferisce restare in giunta, ma difficilmente rimarrà all’Ambiente, al quale punta l’Udc Domenico Zambetti. Per lui potrebbe aprirsi la strada dello Sport o dell’Artigianato. (Andrea Montanari, Repubblica, 27 ...
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ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo [...] un campo che non è più degli infedeli, ma anzi si è rivelato comodo e fertile terreno di conquista. […] Nell’Udc di [Rocco] Buttiglione, [Carlo] Giovanardi e [Luca] Volonté, il cardinale ha giocato sul velluto. Mentre con [Francesco] Rutelli ha fatto ...
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(UDC) Partito nato nel 2002 in seguito alla convergenza di tre formazioni politiche di centro: il Centro cristiano democratico, i Cristiani democratici uniti e Democrazia europea. La carica di presidente è ricoperta da A. De Poli (n. 1960);...
prudentismo
s. m. (iron.) Atteggiamento eccessivamente prudente.
• «L’Udc appoggia con forza la richiesta di una moratoria sull’aborto», ha annunciato Rocco Buttiglione, scavalcando il prudentismo di Mario Baccini. Sull’altro fronte, la lettera...