tramaglio
tramàglio (o tremàglio; non com. tramàcchio e tremàcchio) s. m. [lat. *trimaculum «rete di tre maglie»: v. maglia1]. – 1. Rete da pesca da insacco, formata da tre reti disposte parallelamente, [...] che la rete mediana stessa forma estroflettendosi, sotto il loro urto, attraverso le maglie di una delle pareti. 2. Rete tripla, impiegata per la cattura degli uccelli; se adoperata per la cattura delle quaglie nelle quagliare, è sinon. di paratella. ...
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dicruridi
dicrùridi s. m. pl. [lat. scient. Dicruridae, dal nome del genere Dicrurus, comp. del gr. δίκροος «bifido» e -urus «-uro1»]. – Famiglia di uccelli passeriformi, con una settantina di specie [...] distribuite in Africa, India, Isole della Sonda e della Papuasia fino all’Australia settentrionale: hanno la statura del tordo, da adulti sono di color nero, alcuni sono forniti di ciuffo e hanno coda ...
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rallidi
ràllidi s. m. pl. [lat. scient. Rallidae, dal nome del genere Rallus, che è dal lat. class. rallus agg. «raso, rasato»]. – Famiglia di uccelli dell’ordine gruiformi che comprende numerose specie [...] caratteristiche degli ambienti umidi e di palude di tutto il mondo; hanno ali ridotte e scarse capacità di volo, corpo compresso lateralmente, becco e zampe corte, con dita lunghe; presentano uno scarso ...
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barbicella
barbicèlla s. f. [dim. di barba1]. – 1. Radice di quarto, quinto, ecc., ordine (detta anche barbìcola). 2. Parte del vessillo della penna degli uccelli: sono piccolissime appendici delle barbule, [...] chiamate anche ciglia ...
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limosa
limósa s. f. [lat. scient. Limosa, dal lat. class. limosus «fangoso»]. – Genere di uccelli caradriformi, a cui appartengono specie note col nome di pìttime: hanno capo allungato, becco assai slanciato, [...] esile e dritto, collo lungo, zampe sottili e altissime; in Italia giungono due sole specie, la pittima reale e la pittima minore ...
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scafoide
scafòide agg. e s. m. [comp. di scafo e -oide]. – In anatomia, nome di due ossi, rispettivamente del carpo e del tarso, la cui forma è paragonabile a una navicella: lo scafoide del carpo si [...] articola col radio e con alcune ossa del carpo, quello del tarso con l’astragalo e con i tre cuneiformi. In anatomia comparata, lo scafoide dei mammiferi corrisponde al radiale del basipodio degli anfibî, dei rettili e degli uccelli. ...
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cianciare
v. intr. [voce onomatopeica] (io ciàncio, ecc.; aus. avere). – 1. Perdere tempo in discorsi inutili, chiacchierare di cose vane, dire parole senza costrutto: Cianciano le comari in capannello [...] detti, e cianciavano davanti alla porta colle mani sotto il grembiule (Verga). Con uso estens.: gli altri uccelli accorrono cinguettando cianciando schiamazzando (Carducci). 2. ant. Scherzare, sollazzarsi: cianciando e motteggiando e ridendo con la ...
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enante
s. f. [lat. scient. Oenanthe, dal lat. class. oenanthe, gr. οἰνάνϑη, comp. di οἶνος «vino» (o οἴνη «vite») e ἄνϑος «fiore»]. – 1. Genere di piante ombrellifere dell’emisfero boreale, con 35 specie, [...] per lo più velenose, di cui nove in Italia, comuni in fossi, paludi e prati umidi. 2. Genere di uccelli che comprende il culbianco e la monachella. ...
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dididi
dìdidi s. m. pl. [lat. scient. Dididae, dal nome del genere Didus, latinizzaz. di dodo]. – Famiglia di uccelli estinti, sinon. di rafidi. ...
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ittiornitidi
ittiornìtidi (o ictiornìtidi) s. m. pl. [lat. scient. Ichthyornithidae, dal nome del genere Ichthyornis, comp. di ichthyo- «ittio-» e gr. ὄρνις -ιϑος «uccello»]. – Ordine di uccelli fossili [...] del periodo cretaceo superiore americano, grandi quanto un colombo, con vertebre anficeli simili a quelle dei pesci, sterno carenato e arti anteriori robusti, come i forti volatori ...
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Uccelli Classe (Aves) di Vertebrati omeotermi.
Morfologia
Il corpo degli U. è sostenuto nella deambulazione dai soli arti posteriori; gli anteriori sono trasformati in ali atte al volo e aderenti al corpo durante la deambulazione e il riposo....
(gr. ῎Ορνιϑες) Commedia del commediografo greco Aristofane (445 a.C. circa - 385 a.C. circa), rappresentata nel 414, agli inizi della spedizione di Sicilia.
Prende il nome dagli uccelli che compongono il coro; questi, dapprima contrari, divengono...