tarso-metatarso
locuz. usata come s. m. – In anatomia comparata, osso del piede degli uccelli risultante dalla saldatura delle ossa della serie distale del tarso con i tre metatarsi di mezzo, fusi in [...] gran parte fra loro ...
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todidi
tòdidi s. m. pl. [lat. scient. Todidae, dal nome del genere Todus, e questo dal lat. todus, nome di un piccolo uccello]. – Famiglia di uccelli coraciformi che comprende un solo genere, Todus, [...] con cinque specie distribuite nelle Grandi Antille: sono piccoli, con ali e coda brevi, becco piatto; si nutrono d’insetti e nidificano entro buche scavate nel terreno ...
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tarso-tibia
tarso-tìbia locuz. usata come s. f. – In anatomia comparata, osso del piede degli uccelli risultante dalla saldatura della tibia (zeugopodio), notevolmente ingrossata, con le ossa della serie [...] prossimale del tarso (basipodio) ...
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odiare
v. tr. [der. di odio] (io òdio, ecc.). – 1. Avere in odio, nutrire odio per qualcuno: o. una persona; o. il nemico; non odio nessuno; o. a morte, con acredine (propr., fino a desiderare la morte [...] questo ufficio; ella odiava trovarsi fuori dalla sua casa, in un mondo sconosciuto e ostile (Maria Teresa Di Lascia); certi uccelli odiano la luce. ◆ Part. pass. odiato, anche come agg.: l’odiato nemico, l’odiato rivale; vorrei bruciare questi odiati ...
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rinocriptidi
rinocrìptidi (o rinocrìttidi) s. m. pl. [lat. scient. Rhinocryptidae, dal nome del genere Rhinocrypta, comp. di rhino- «rino-» e gr. κρυπτός «nascosto», perché ha le narici coperte da un [...] lembo di pelle]. – Famiglia di uccelli passeriformi che comprende poche specie dell’Argentina occid. e della Patagonia settentr., prevalentemente insettivore e terricole, con narici protette da un opercolo che impedisce il passaggio della polvere; ...
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bucorace
bucòrace s. m. [lat. scient. Bucorax, comp. del gr. βοῦς «bove» e κόραξ «corvo»]. – Uccello, e genere di uccelli che lo comprende, più noti con il nome di bucorvo. ...
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bucorvo
bucòrvo s. m. [comp. del gr. βοῦς «bove» e corvo, come traduz. del lat. scient. Bucorax: v. bucorace]. – Genere di uccelli della famiglia bucerotidi, di cui il più conosciuto è il bucorvo o bucorace [...] (Bucorax abyssinicus): provvisto d’una prominenza a elmo sulla base del grosso becco, ha piumaggio nero lucente, becco nero, e può superare la lunghezza d’un metro; vive nel Sudan e in Etiopia, e nidifica ...
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vermivora
vermìvora s. f. [lat. scient. Vermivora, comp. del lat. vermis «verme» e -vorus «-voro»; v. vermivoro]. – In zoologia, genere di uccelli passeriformi della famiglia parulidi, con una decina [...] di specie diffuse nel continente americano, tra cui la v. dalle ali dorate (Vermivora chrysoptera), con il margine esterno delle ali e la nuca di colore giallo vivo, diffusa nelle foreste umide dell’America ...
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virenza
virènza s. f. [der. del lat. virens -entis: v. virente]. – Propr., l’essere verdeggiante, e quindi rigoglioso. In paleontologia, fase di v., la fase nella quale un gruppo di organismi ha mostrato [...] la maggiore ricchezza di forme e il più vasto irraggiamento adattativo; così, per es., il periodo mesozoico vide la fase di virenza dei rettili, il terziario quella degli uccelli, dei mammiferi, delle angiosperme, dei molluschi polmonati, ecc. ...
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vireone
vireóne s. m. [lat. scient. Vireo, dal lat. class. vireo -onis «verdone», der. di virere «essere verde»]. – Genere di uccelli passeriformi della famiglia vireonidi, con specie diffuse nel continente [...] americano, simili alle capinere, insettivori. In Europa è accidentale il v. occhirossi (Vireo olivaceus), di colore verde oliva sul dorso e bianco sul ventre, con sopracciglio bianco bordato di nero, e ...
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Uccelli Classe (Aves) di Vertebrati omeotermi.
Morfologia
Il corpo degli U. è sostenuto nella deambulazione dai soli arti posteriori; gli anteriori sono trasformati in ali atte al volo e aderenti al corpo durante la deambulazione e il riposo....
(gr. ῎Ορνιϑες) Commedia del commediografo greco Aristofane (445 a.C. circa - 385 a.C. circa), rappresentata nel 414, agli inizi della spedizione di Sicilia.
Prende il nome dagli uccelli che compongono il coro; questi, dapprima contrari, divengono...