miglio2
mìglio2 s. m. [lat. mĭlium]. – 1. Nome di alcune graminacee. In partic.: a. Pianta annua (Panicum miliaceum) appartenente al gruppo dei cereali, coltivata fin dai tempi remoti in tutti i paesi [...] espansa a rami più o meno pendenti, cariossidi globose, lucide, di colore bianco, giallo, rosso o bruno-nero. b. M. degli uccelli, altro nome del panico d’Italia, erba delle graminacee. c. M. africano (detto anche m. d’Egitto, m. perlato, m. a ...
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timpano
tìmpano s. m. [dal lat. tympănum, gr. τύμπανον, con i sign. 1 e 3]. – 1. Strumento a percussione, costituito di un bacino emisferico di metallo chiuso da una membrana che, più o meno tesa mediante [...] circolare, e trasmette le vibrazioni ai tre ossicini dell’orecchio medio (staffa, incudine e martello); negli anfibî, rettili e uccelli, è collegata a un unico ossicino, la columella; negli insetti, è sinon. di organo timpanale (v. timpanale). Con ...
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migrare
v. intr. [dal lat. migrare] (aus. essere). – Lasciare il luogo di origine per stanziarsi, anche solo temporaneamente, altrove. È più generico di emigrare (di cui non ha i sign. specifici), e [...] di masse umane e di gruppi etnici che si spostano in cerca di nuove sedi, sia di animali e particolarmente di uccelli, sia anche di altre cose (v. migrazione): le orde barbariche migravano verso i confini dell’Impero romano; intiere popolazioni erano ...
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veleggiare
v. intr. [der. di vela] (io veléggio, ecc.; aus. avere). – 1. Navigare con un veliero o un’imbarcazione a vela: v. nell’oceano; v. al largo; v. per diporto; in senso traslato: sto di punto [...] Carducci, con riferimento a Carlo Goldoni). 2. a. estens. Volare con un aliante, eseguire il volo a vela. b. poet. Di uccelli, volare o avanzare nell’acqua con le ali aperte: al fuggente nuotatore [il cigno] Che veleggia con pure ali di neve (Foscolo ...
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oscini
òscini s. m. pl. [lat. scient. Oscines, dal lat. class. oscen oscĭnis, nome generico degli uccelli dal cui canto si traevano gli auspìci]. – Gruppo sistematico di uccelli dell’ordine passeriformi, [...] da alcuni ornitologi considerato come un sottordine, l’unico rappresentato in Europa, comprendente circa 4000 specie ...
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centropodini
s. m. pl. [lat. scient. Centropodinae, comp. del gr. κέντρον «aculeo» e πούς ποδός «piede»]. – Sottofamiglia di uccelli, che comprende generi africani e asiatici; sono uccelli terragnoli, [...] chiamati anche cuculi dallo sperone, perché il dito posteriore è munito di un’unghia robusta, fatta a sperone ...
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pulcinella
pulcinèlla (region. polcinèlla) s. m., invar. – 1. Maschera del folclore napoletano, derivata dalla commedia dell’arte e il cui nome risulterebbe dalla corruzione di un cognome molto diffuso [...] 4. In zoologia, p. di mare, nome degli uccelli caradriformi del genere Fratercula, con due specie, Fratercula arctica vivono in colonie numerose, spesso associate alle urie e ad altri uccelli pelagici, e si nutrono di pesci; hanno un piumaggio bianco ...
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natatore
natatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. natator -oris, der. di natare «nuotare»]. – 1. letter. ant. Nuotatore: Mosser le natatrici ignude e belle De’ duo guerrieri alquanto i duri petti (T. Tasso). [...] 2. Al plur., nome di un ordine di uccelli, non più ammesso nella classificazione ornitologica attuale, che comprendeva gli uccelli acquatici. ...
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stormo
stórmo s. m. [voce longob.; cfr. ted. Sturm «assalto»]. – 1. ant. Assalto, scontro militare: Io vidi già cavalier muover campo, E cominciare stormo (Dante). 2. a. ant. o letter. Schiera, moltitudine [...] s. di cavallette; come stormo d’augei ch’in ripa a uno stagno Vola sicuro (Ariosto); Tra le rossastre nubi Stormi d’uccelli neri (Carducci). In similitudini e usi estens.: questi malinconici pensieri passavano come uno s. di corvi nell’animo suo (De ...
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remigante
agg. [part. pres. di remigare]. – 1. Che remiga, che rema; letter. o raro in senso proprio, anche con valore di s. m., rematore: E ti fia d’uopo avanti Stancar più volte i r. e i remi (Caro); [...] comune con uso fig., di cosa che si muove a guisa di remo, battendo l’aria: volo r., il volo tipico degli uccelli quando battono le ali; aeromobili, apparati per volare con ali r., o a volo r., sperimentati sin dall’antichità senza risultati pratici ...
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Uccelli Classe (Aves) di Vertebrati omeotermi.
Morfologia
Il corpo degli U. è sostenuto nella deambulazione dai soli arti posteriori; gli anteriori sono trasformati in ali atte al volo e aderenti al corpo durante la deambulazione e il riposo....
(gr. ῎Ορνιϑες) Commedia del commediografo greco Aristofane (445 a.C. circa - 385 a.C. circa), rappresentata nel 414, agli inizi della spedizione di Sicilia.
Prende il nome dagli uccelli che compongono il coro; questi, dapprima contrari, divengono...