rimandare
v. tr. [comp. di ri- e mandare]. – 1. Mandare di nuovo: se questi dolci ti piacciono, te ne rimanderò; lo rimanderò a passare le vacanze in Inghilterra come l’anno scorso. 2. a. Mandare indietro, [...] al paese d’origine; il preside lo ha rimandato acasa poiché si sentiva poco bene; dopo aver sentito le sue spiegazioni il direttore lo rimandò in ufficio; determinando con un agg.: tutti gli imputati sono stati rimandati assolti; r. qualcuno sano ...
Leggi Tutto
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in [...] spec. dopo il verbo fare: bisogna far sì che tutti restino soddisfatti; o quando è seguito dalla prep. da Petrarca). c. Nel sign. di «finché, fino a quando»: messasi la via tra’ piedi non ristette sì fu acasa di lei (Boccaccio). d. In numerosi casi, ...
Leggi Tutto
paragone
paragóne s. m. [der. di paragonare]. – 1. Antico nome di una varietà di diaspro nero (oggi detta più spesso pietra di p., e scientificamente lidite) adoperata per saggiare l’oro, per determinarne [...] a), in confronto a, rispetto a, istituendo un confronto con: noi abbiamo fatto ben poco a p. di ciò che hanno fatto gli altri; in p. di lui tutti , o per esprimere un giudizio superlativo: si sta meglio acasa nostra, non c’è p.; è di una bontà, ...
Leggi Tutto
obiettore di crescita
loc. s.le m. Chi rifiuta uno stile di vita consumistico, una concezione che considera la crescita dei consumi come fattore basilare di sviluppo sociale. ◆ Vivono in campagna, ma [...] rinunciano all’auto, quando possono al frigorifero, e quasi tutti al televisore in casa. Mangiano e bevono biologico, sono in gran parte dei Paesi poveri e alla tassazione delle rendite a vantaggio dei diseredati, alcuni di essi si identificano ...
Leggi Tutto
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; [...] sign. affine a «in parte, pressoché, quasi»: il treno era m. vuoto; s’era mezzo addormentata; una casa mezzo diroccata; era pasticci; in m. al silenzio generale; in m. atutto quel fracasso, a quella confusione; mi ci son trovato in m. senza volere ...
Leggi Tutto
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per [...] com. anche nel linguaggio scient. – per indicare ciò che circonda tutt’intorno, l’ambiente, occupato o no da materia, in cui avviene specificazione: sciopero dei m. pubblici; preferisco lasciare l’auto acasa e scendere in città con un m. (cioè con ...
Leggi Tutto
anticatastrofi
(anti-catastrofi), agg. Che ha il compito di prevenire e porre rimedio ai danni derivanti da eventi catastrofici e calamità naturali. ◆ [tit.] Rischi ambientali - Per cautelare i cittadini [...] polizza anti-catastrofi [testo] Una polizza anticatastrofi, da affiancare a quella antincedio prevista già oggi, da far veicolare alle denunciati, più adempimenti burocratici per tutti i proprietari di casa e per gli agenti immobiliari, polizza ...
Leggi Tutto
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per [...] Con particolare riferimento ai lavori domestici: le f. di casa, le f. ordinarie, di tutti i giorni; e assol.: prima d’uscire voglio fare faccendina, faccenduòla (pop. tosc. faccendòla): tutt’intento a vedere come andassero gli affari pubblici, si ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] , in quanto sia più o meno rispondente a determinate esigenze: tenere in o. i macchinarî, le armi, i registri, i quaderni, la casa; il sergente fece un giro d’ispezione nelle camerate per assicurarsi che tutto fosse in ordine; che bellezza, la cucina ...
Leggi Tutto
riportare
v. tr. [dal lat. reportare, comp. di re- e portare «portare»] (io ripòrto, ecc.). – 1. Portare di nuovo: speriamo che tu mi riporti fortuna anche oggi! 2. a. Portare cose o persone indietro, [...] acasa in macchina; promettere una mancia a chi riporterà un gioiello, un cane smarrito. Quindi, restituire: vado aa un divieto: riporta al padrone tutti i discorsi dei dipendenti; non gli fare nessuna confidenza, andrebbe a riportarla atutto ...
Leggi Tutto
Tutti a casa
Jean A. Gili
(Italia/Francia 1960, bianco e nero, 120m); regia: Luigi Comencini; produzione: Dino De Laurentiis per Dino De Laurentiis/Orsay; soggetto: Age e Scarpelli; sceneggiatura: Age e Scarpelli, Luigi Comencini, Marcello...
Regista cinematografico italiano (Salò 1916 - Roma 2007), con A. Lattuada e M. Ferreri gettò le basi della fondazione, a Milano, della Cineteca italiana. Il suo primo lungometraggio fu Proibito rubare (1948), seguito da un breve periodo di cinema...