pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato [...] fatta in casa, quella di confezione casalinga, lavorata a mano; p. comune, prodotta industrialmente a macchina rocce eruttive a struttura porfirica. 7. fig. Natura dell’uomo, indole, carattere: siamo tutti della stessa p., abbiamo tutti le stesse ...
Leggi Tutto
ecostazione
s. f. Punto di raccolta di materiali di rifiuto, organizzato per contribuire alla salvaguardia dell’equilibrio ambientale. ◆ La gara prevede l’assegnazione di punti per la raccolta differenziata [...] giorni sia acasa, con la collaborazione delle famiglie, gettando i rifiuti nelle campane di raccolta, sia a scuola, utilizzando del Comune di Roma, in 19 ecostazioni allestite nelle piazze di tutti i municipi romani. (Giornale, 8 gennaio 2005, p. 37 ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] l’armi in p. (T. Tasso); anche in tutto punto: e atutti impone Di porsi in tutto p. (V. Monti). Con sign. affine, di tutto p., in espressioni come essere vestito, armato di tutto p.; un appartamento arredato di tutto p., e sim. b. In un punto, in ...
Leggi Tutto
accogliere
accògliere (poet. accòrre) v. tr. [lat. *accollĭgĕre, comp. di ad- e collĭgĕre «cogliere, raccogliere»] (coniug. come cogliere). – 1. a. Ricevere, e in partic. ricevere nella propria casa, [...] a. gli ospiti, gli amici; a. affettuosamente, con gioia, con dimostrazioni d’affetto; fu accolto in quella casa s’accoglie (T. Tasso); accogliersi a qualcuno, accostarsi o stringersi a lui: Lo buon maestro a me tutto s’accolse (Dante). ◆ Part. pres ...
Leggi Tutto
cioccolateria
s. f. Fabbrica di cioccolato; negozio nel quale si vendono prodotti di cioccolato. ◆ Le cinque commesse, silenziose, veloci, un po’ demodé, hanno il camice rosso con il collettino bianco [...] della casa -- e bianca è anche la cuffietta che nasconde loro i capelli. Nella più elegante e nobile delle cioccolaterie a Roma, Dimitri, assicura atutt’oggi, nonostante le difficili problematiche di un’azienda moderna che intende atutti i costi ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] forza, con la violenza, di prepotenza: entrò di f. in casa nostra. Per forza, di cosa che si faccia contro la : studiare per f., mangiare per f., a malincuore, contro voglia; è voluto venire per f. con noi, atutti i costi; si dice anche di cosa ...
Leggi Tutto
prigioniero
prigionièro (ant. pregionièro, prigionière) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. prisonnier, der. di prison «prigione1»]. – 1. a. Che, o chi, è tenuto rinchiuso in un luogo in modo da essere privato [...] papa e costringendolo a chiudersi p. in Vaticano (Massaia); spesso in usi iperb. o scherz.: non voglio sentirmi p. in casa mia!; non della sua squadra. Vince la squadra che fa prigionieri tutti gli avversarî. c. Nelle costruzioni meccaniche, vite p. ...
Leggi Tutto
ricacciare
v. tr. [comp. di ri- e cacciare] (io ricàccio, ecc.). – 1. Cacciare, cioè mandare via, di nuovo: si è fatto r. dal posto; il padre l’ha ricacciato di casa, e questa volta definitivamente; [...] terra; un’ondata lo travolse ricacciandolo lontano dalla riva; in usi fig.: gli ricaccerò in gola tutti i suoi insulti, l’obbligherò a ritrattarli, o lo farò amaramente pentire d’avermi insultato; gli venne un nodo di pianto ma si ricacciò in gola le ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato [...] nello s.; con un po’ più di studio, vedrai che riuscirai a superare l’esame; in aggiunta alla scuola, deve dedicare allo s. i Franzesi ..., avendo ... in casa un così nobil s. come è quello di Parigi, dove tutto il mondo concorre (B. Castiglione), ...
Leggi Tutto
scappare
v. intr. [der. di cappa1, col pref. s- (nel sign. 4); cfr. incappare2] (aus. essere). – 1. a. Darsi alla fuga per paura o per viltà, per evitare un pericolo, una punizione, un danno (è più fam. [...] Fuggire dal luogo in cui si è rinchiusi o costretti a stare: s. di casa; s. di prigione, di collegio (o dalla prigione mi scappa di dirtelo. 3. a. Sbucare, venire fuori da ciò che contiene o ricopre: gli scappano tutti i libri dalla cartella; in usi ...
Leggi Tutto
Tutti a casa
Jean A. Gili
(Italia/Francia 1960, bianco e nero, 120m); regia: Luigi Comencini; produzione: Dino De Laurentiis per Dino De Laurentiis/Orsay; soggetto: Age e Scarpelli; sceneggiatura: Age e Scarpelli, Luigi Comencini, Marcello...
Regista cinematografico italiano (Salò 1916 - Roma 2007), con A. Lattuada e M. Ferreri gettò le basi della fondazione, a Milano, della Cineteca italiana. Il suo primo lungometraggio fu Proibito rubare (1948), seguito da un breve periodo di cinema...