fuggire
v. intr. e tr. [lat. fugĕre (della medesima radice del gr. ϕυγή «fuga», ϕεύγω «fuggire»), con mutamento di coniugazione] (pres. indic. fuggo, fuggi, fugge, fuggiamo, fuggite, fùggono; pres. cong. [...] con sign. più generico: il canarino è fuggito dalla gabbia; a vent’anni fuggì di casa e non vi fece più ritorno. c. Con uso iperb sfuggire, ma più efficace: f. i cattivi compagni; è fuggito da tutti; f. uno come il demonio, come la peste. b. non com ...
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neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», [...] mi ha urlato davanti atutti: “Da quando ti ho fatto saggio, ti sei rincoglionito”. E siamo scoppiati a ridere». Saggio significa dal centrosinistra – da indurre i riformatori della Casa delle libertà a spostarne molto in avanti, tra il 2011 e ...
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con2
cón2 prep. [lat. cŭm]. – Esprime relazioni molteplici. Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dar luogo a prep. articolate: col (o con il), collo (più com. con [...] risolversi in espressioni col verbo avere: casa che ha un giardino, vettura che coi fratelli. Talvolta contrapposto esplicitamente a senza, e in questo caso o concessivo, di «malgrado, nonostante»: con tutto il suo coraggio, è dovuto scappare; con ...
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dirigere
dirìgere v. tr. [dal lat. dirigĕre, comp. di di(s)-1 e regĕre «reggere, guidare»] (io dirigo, tu dirigi, ecc.; pass. rem. dirèssi, dirigésti, ecc.; part. pass. dirètto). – 1. a. Volgere verso [...] persona, presentarglielo raccomandandolo. Fig., volgere a un fine o a un oggetto astratto: diresse tutti i suoi sforzi alla riuscita dell , lo svolgimento, o essere a capo di qualche cosa: d. una scuola, un’azienda; d. la casa, i lavori; d. un ...
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corredo
corrèdo s. m. [der. di corredare]. – 1. L’insieme degli abiti, della biancheria e degli altri accessorî che una sposa porta con sé nella nuova casa, o una novizia in convento, un collegiale in [...] vita dell’oltretomba. 2. a. Il complesso degli oggetti e degli attrezzi di cui deve essere fornita una casa d’abitazione o altro ambiente di bordo e i passeggeri; in senso più ampio, tutti gli oggetti di attrezzatura e di allestimento della nave. c ...
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antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge [...] ’XI e ho fatto molte opere di bene. Io rispetto tutti, però sono un romanista e quando trovo un antiromanista divento Visioni) • Per [Cesare] Bovo, romano e romanista, sarà un ritorno acasa. Ma non un derby. «Quello adesso è solo con la Sampdoria. E ...
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bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene acasa mia, invece di venir [...] qui a sudare; talora, anche, con arrogante spavalderia: quando il capufficio entrò nella stanza, lui rimase b. seduto sulla scrivania bella maniera, per lo più in frasi di tono iron.: ci ha preso tutti b. per il naso; è stato messo b. alla porta; gli ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha [...] natura parla di Dio e della sua grandezza. Di cose che serbano e suscitano ricordi: luoghi a me cari che mi parlano della mia giovinezza; in questa casa, tutto mi parla della mia povera mamma. Con sign. proprio, invece, nella frase com.: se le pietre ...
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infastidire
v. tr. [der. di fastidio] (io infastidisco, tu infastidisci, ecc.). – 1. a. Recare fastidio, noia, molestia, provocare irritazione in qualcuno: mi infastidisce con le sue chiacchiere; tutti [...] apprezzamenti e proposte offensive: mentre tornava acasa alcuni ragazzi la infastidirono. Anche tormentare, , anche come agg., irritato, seccato, o stufo, nauseato: mi sembrò infastidito di vederti lì; è ormai vecchio, stanco, infastidito di tutto. ...
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benedizione
benedizióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., benedictio -onis, der. di benedicĕre «benedire»]. – 1. a. L’atto e le parole con cui si benedice, con cui cioè si formula, sia pure implicitamente, [...] materna; vi do la mia b.; si allontanò fra le b. di tutti i suoi beneficati; fig. (dall’uso dei genitori o dei superiori di su questa casa. 2. a. Rito liturgico con cui si consacrano cose o persone (b. costitutive o consacratorie), o si chiede a Dio ...
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Tutti a casa
Jean A. Gili
(Italia/Francia 1960, bianco e nero, 120m); regia: Luigi Comencini; produzione: Dino De Laurentiis per Dino De Laurentiis/Orsay; soggetto: Age e Scarpelli; sceneggiatura: Age e Scarpelli, Luigi Comencini, Marcello...
Regista cinematografico italiano (Salò 1916 - Roma 2007), con A. Lattuada e M. Ferreri gettò le basi della fondazione, a Milano, della Cineteca italiana. Il suo primo lungometraggio fu Proibito rubare (1948), seguito da un breve periodo di cinema...