visitare
viṡitare v. tr. [dal lat. visitare, frequent. di visĕre «visitare, andare a vedere», che è der. di videre «vedere», part. pass. visus] (io vìṡito, ecc.). – 1. a. Andare a trovare acasa, o in [...] cantiere dell’alta velocità; il provveditore agli studî visiterà domani la nuova scuola; il vescovo visiterà tutte le parrocchie della diocesi a cominciare da domenica prossima; v. il Santo Sepolcro, la Terrasanta, il santuario di Lourdes; in partic ...
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sbandato2
sbandato2 agg. [part. pass. di sbandare2]. – Isolato, disperso, non più in contatto con gli altri componenti del proprio reparto, del proprio nucleo, anche politico, sociale, familiare: soldati [...] le soperchierie degli s. e dei disertori (I. Nievo); fu chiamato sotto le armi, e l’otto settembre ritornò acasa, sbandato come tutti gli altri (Pasolini); una famiglia s.; giovani, ragazzi s. (ma in quest’ultimo esempio, si può intendere anche come ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé [...] a «ma certamente, non preoccuparti, va bene in ogni caso» e sim.: verrò con te, non c’è p.; decidete voi se volete uscire o stare in casa con la quale è molto difficile avere a che fare: quell’uomo è un p. per tutti; gli adolescenti sono un p., non ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo [...] aveva il coraggio di dichiararsi, ma la seguiva ogni sera fino acasa; quindi, far seguire qualcuno, farlo pedinare: la polizia lo ha un silenzio imbarazzante; i fatti che seguirono sono noti atutti; è più facile immaginare che descrivere quello che ...
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voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla [...] v., col massimo dei v., con voti centodieci su centodieci e lode; un professore un po’ stretto nei v.; è stato promosso con buoni v. in tutte le materie. ◆ Pegg. votàccio, solo nel sign. 3, brutto voto: ha portato acasa una pagella piena di votacci. ...
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auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci [...] agli àuspici romani). 2. tr. Pronosticare, augurare: gli auspicò un esito felice; auspicava di poter tornare acasa in tempo; tutti auspicavano che il conflitto terminasse; l’opposizione auspica che il governo riduca le tasse. Anche tr. pron ...
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autorecluso
p. pass. e s. m. Chi o che si è recluso volontariamente. ◆ Padre Pio contro il Grande Fratello. Stasera la sfida tv sarà fra i 14 autoreclusi della casa del Grande Fratello e i tanti fedeli [...] Sono un autorecluso in casa, senza esperienze di ragazze. Aiutatemi». (Mina, Stampa, 28 novembre 2004, p. 1, Prima pagina) • «So di aver fatto un gesto “forte” e non da tutti condiviso, ma la posta in palio è altissima: la Sardegna è a rischio per l ...
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a2
a2 prep. [lat. ad] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate al, allo, alla, ai (a’ nella forma tronca), agli, alle; davanti a parola che comincia con la vocale [...] es. acasa ‹a kkàsa›); nell’italiano ant. non rafforzava se apostrofata (a’, per ai): a’ tuoi amici, a’ vostri a quelle modali già indicate al precedente n. 4 c): tutto è andato a meraviglia; a patto, a condizione di, a forza o a furia di, a dispetto ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: [...] il benessere, della persona amata): gli vuol b. come a un figlio; si fa voler b. da tutti; volere un gran b., un b. dell’anima, viveri, e s’intende di solito che ve ne sia abbondanza): ha la casa piena d’ogni ben di Dio; con altro senso: ha speso il ...
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ritrovare
v. tr. [comp. di ri- e trovare] (io ritròvo, ecc.). – 1. a. Trovare di nuovo: ho lasciato un’altra volta la borsa in treno: speriamo di ritrovarla, come la volta scorsa; se la ritrovo a origliare, [...] cane smarrito, un canarino volato via; r. le chiavi di casa, gli occhiali, il portafoglio, la patente di guida, smarriti, perduti ); come rifl. reciproco: separandosi, decisero di ritrovarsi tuttia cena; si ritrovarono dopo molto tempo; anche di ...
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Tutti a casa
Jean A. Gili
(Italia/Francia 1960, bianco e nero, 120m); regia: Luigi Comencini; produzione: Dino De Laurentiis per Dino De Laurentiis/Orsay; soggetto: Age e Scarpelli; sceneggiatura: Age e Scarpelli, Luigi Comencini, Marcello...
Regista cinematografico italiano (Salò 1916 - Roma 2007), con A. Lattuada e M. Ferreri gettò le basi della fondazione, a Milano, della Cineteca italiana. Il suo primo lungometraggio fu Proibito rubare (1948), seguito da un breve periodo di cinema...