balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, [...] (romeno, bulgaro, serbo-croato, sloveno, macedone, albanese, greco, turco); in riferimenti storici: lega b., dei popoli balcanici contro la Turchia (1912); guerre b., della lega contro la Turchia (1912-1913). In usi fig.: sistemi, metodi b., a ...
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balcaro
(o balkaro) agg. e s. m. (f. -a). – Dei Balcàri o Balkàri (russo Balkary), popolazione montanara del Caucaso centro-occid., stanziata fino al 1944 nelle alte valli del Baksan, del Čegem e del [...] Terek, appartenente alla famiglia linguistica turco-tatara, che costituivano fino alla seconda guerra mondiale una parte notevole della popolazione della repubblica sovietica autonoma Cabardino-Balcària ma sono stati poi trasferiti nella Georgia. ...
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chiaussi
s. m. pl. – Variante ant. di ciaussi: forse a’ tempi nostri que’ ch. che manda il Turco a dimandar gli altrui regni, altro non sono ch’ambasciatori di guerra (T. Tasso). ...
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hammam
hammàm 〈hamàm〉 o 〈amàm〉 s. m. [dall’arabo ḥammām]. – Luogo di relax non molto diverso da una sauna (e spesso indicato come bagno turco), tipico dei paesi mediorientali, in cui è possibile sottoporsi, [...] con il bagno di vapore, a particolari trattamenti per il benessere fisico quali massaggi, lavaggi del corpo, fanghi, ecc ...
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tekke
〈tekkè〉 s. turco [dal pers. takyè, propr. «luogo di riposo», passato anche all’arabo takiyya], usato in ital. al masch., invar. – Nome dei conventi dove vivono in comune gli affiliati alle confraternite [...] religiose musulmane: assai diffusi sia a Costantinopoli sia in Anatolia, furono chiusi nel 1925 in tutto il territorio della Repubblica Turca, in base alla politica di laicizzazione. ...
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harem
hàrem 〈àrem〉 (o harèm; anche àrem o arèm) s. m. [adattam. del turco harem 〈harèm〉, che è dall’arabo ḥarīm, propr. «luogo inviolabile»]. – 1. a. Presso i musulmani, la parte della casa o dell’appartamento [...] riservato alle donne e ai bambini (analogo al gineceo dell’antica Grecia), e anche l’insieme delle donne che vi abitano: istituzione collegata alla poligamia e, al pari di questa, non più esistente in ...
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giannizzero
giannìzzero s. m. [dal turco yeniçeri «nuovo soldato» e collettivamente «nuova milizia»; la parola fu nota anche con altri adattamenti: gianìzzeri e gianìzeri, gian(n)ìzzari, giannizzo, gianìceri, [...] ecc.]. – 1. Soldato appartenente a un corpo scelto di truppe a piedi dell’Impero ottomano (istituito nel 14° sec. e soppresso nel 1826), formato in origine di giovani di famiglie cristiane forzatamente ...
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working poor
loc. s.le m. Lavoratore che, con il suo salario, non riesce a superare la soglia di povertà. ◆ Il premier Romano Prodi si sarebbe infatti lamentato con l’ex segretario della Cisl [Pierre [...] Carniti] ma anche con il ministro della Solidarietà sociale Livia Turco per l’eccessiva enfasi che l’ultimo rapporto della Commissione [anti-povertà], presentato nel luglio scorso, avrebbe posto nel sottolineare l’estensione del fenomeno povertà che ...
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macrame
macramè s. m. [dal genov. macramè, che è dal turco makramà «fazzoletto», arabo màḥrama]. – 1. a. Tipo di armatura usato nella tessitura di asciugamani, bordure, ecc., per cui il tessuto si presenta [...] a quadrettini incavati come celle di un nido d’api. b. Per estens. l’asciugamano stesso così tessuto. 2. Merletto pesante, di origine araba, eseguito con una serie di nodi che formano a un tempo disegni ...
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giaurro
s. m. [dall’ingl. giaour, adattam. del turco gâvur, pers. gaur, alteraz. dell’arabo kāfir «infedele»]. – Designazione spregiativa usata un tempo dai musulmani, spec. turchi, verso i cristiani; [...] la voce si è diffusa soprattutto con la pubblicazione del poemetto Il giaurro (ingl. The Giaour, 1813) di G. Byron, e con il dipinto di E. Delacroix ispirato a quella vicenda ...
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turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, verso Occidente; le notizie a...