caprifoglio
caprifòglio s. m. [lat. *caprifolium, comp. di capra «capra» e folium «foglia»]. – Nome di varie specie di piante del genere Lonicera, della famiglia caprifogliacee, e spec. della madreselva [...] o abbracciabosco (Lonicera caprifolium), liana alta fino a 4 m, con fiori tubulosi, bianco-rosei, molto profumati, spec. di notte: è frequente nei boschi e siepi dell’Europa merid. ed è anche coltivata nei giardini; spesso inselvatichisce. ...
Leggi Tutto
bidente
bidènte s. m. [dal lat. bidens -entis, comp. di bi- «due» e dens «dente»]. – 1. a. Strumento agricolo a forma di zappa a due denti, conosciuto e adoperato fin dalle età più antiche, che serve [...] due denti), a foglie opposte, capolini con fiori del raggio ligulati, sterili (o mancanti) e fiori del disco tubulosi, ermafroditi. Comprende oltre 200 specie, una delle quali, Bidens tripartitus, comunem. detta forbicina, è frequente lungo i fossi ...
Leggi Tutto
tubiporidi
tubipòridi s. m. pl. [lat. scient. Tubiporidae, dal nome del genere Tubipora, comp. del lat. class. tubus «tubo» e del gr. πόρος «orifizio», qui «poro»]. – In zoologia, famiglia di antozoi [...] alcionarî, in cui i polipi sono allungati e tubulosi, e posseggono uno scheletro calcareo costituito da altrettanti tubi, simili alle canne di un organo, riuniti da setti trasversali; la specie Tubipora musica, con scheletro di un bel colore rosso ...
Leggi Tutto
crisantemo
criṡantèmo (pop. griṡantèmo) s. m. [dal lat. chrysanthĕmum, gr. κρυσάνϑεμον, comp. di χρυσός «oro» e ἄνϑεμον «fiore»; la pronuncia piana prob. per influenza del fr. chrysanthème]. – 1. Genere [...] o perenni, oppure suffrutici, con capolini solitarî o in corimbo; i fiori periferici sono bianchi o gialli, generalmente ligulati, quelli tubulosi del disco sono gialli. In Italia crescono spontanei nei campi il fior d’oro, il tanaceto, ecc., e molte ...
Leggi Tutto
carlina
s. f. [antica alteraz. di cardina (der. di cardo), per raccostamento al nome proprio Carlo]. – Genere di piante della famiglia composite tubuliflore (lat. scient. Carlina): sono erbe spinose, [...] o rosse, sensibili all’umidità e che quindi eseguono movimenti igroscopici (sono usate nelle campagne come igrometri), hanno fiori tubulosi, achenî con pappo di setole piumose; le foglie e le brattee esterne hanno il margine spinoso. Sono note circa ...
Leggi Tutto
cartamo
càrtamo s. m. [dal lat. mediev. carthamus, e questo dall’arabo qurṭum]. – Erba annua delle composite tubuliflore (Carthamus tinctorius), detta anche zafferano falso o zafferanone, alta fino a [...] a sofisticare lo zafferano. Il genere Carthamus comprende una ventina di specie del Mediterraneo e Asia centr.: sono piante annue o perenni, di solito con foglie e brattee involucrali spinose al margine e fiori tutti tubulosi, gialli o azzurri. ...
Leggi Tutto
ligulato
agg. [der. di ligula]. – In botanica, fiore l. (o fiore a linguetta), tipo di fiore che si riscontra nelle composite (unitamente o no ai fiori tubulosi sullo stesso capolino), caratterizzato [...] da una corolla gamopetala e zigomorfa che si espande unilateralmente in una ligula ...
Leggi Tutto
dalia
dàlia s. f. [lat. scient. Dahlia, dal nome del botanico sved. A. Dahl († 1789, allievo di Linneo)]. – In botanica, genere di composite tubuliflore comprendente una trentina di specie americane [...] lo più composte e con radici tuberizzate; le infiorescenze, fornite di lungo peduncolo, hanno al centro fiori ermafroditi tubulosi (fiori del disco) circondati da fiori femminili o sterili ligulati (fiori del raggio) e presentano un involucro formato ...
Leggi Tutto
calendula
calèndula (o calèndola) s. f. [der. del lat. calendae «calende» (da cui anche il lat. scient. Calendula), perché, nella bella stagione, fiorisce ogni mese]. – 1. Erba perenne del Mediterraneo [...] erbe annue o perenni, o suffrutici, con capolini a fiori gialli, quelli esterni femminili ligulati, quelli interni ermafroditi tubulosi. Ne fanno parte la comune calendula e una specie più piccola di questa (Calendula arvensis), frequente in Italia ...
Leggi Tutto
doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; [...] assumendo l’aspetto di un petalo; anche, nel linguaggio com., l’infiorescenza delle composite tubuliflore, in cui i fiori tubulosi sono trasformati in fiori ligulati, come per es. nel crisantemo. c. Nel linguaggio di borsa, contratto a d. facoltà ...
Leggi Tutto
Tubiporidi Famiglia di Cnidari Antozoi Octocoralli Stoloniferi. Polipi allungati e tubulosi, posseggono uno scheletro calcareo che si forma nella mesoglea ed è costituito da altrettanti tubi riuniti da setti trasversali.
In botanica, gruppo dell’antica sistematica delle Asteracee comprendente i generi che hanno fiori del raggio ligulati e fiori del disco tubulosi (per es. camomilla).