tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni [...] linea di flusso; se il vettore del campo è una forza, il tubo di flusso si chiama più particolarmente t. di forza; analogam. si , organo in forma di tubo o condotto: in partic., t. digerente (in passato, anche tubo digestivo), il canale alimentare ...
Leggi Tutto
digerentedigerènte agg. [part. pres. di digerire]. – Che digerisce, che serve alla digestione: apparato d. (detto anche tubo d., e talora, nell’uso medico, soltanto il digerente s. m.), complesso di [...] organi e di strutture che provvedono negli animali all’assunzione degli alimenti e alle loro trasformazioni, fisiche (masticazione) e soprattutto chimiche (digestione), e al loro assorbimento; nell’uomo ...
Leggi Tutto
annesso
annèsso agg. e s. m. [part. pass. di annettere; nel sign. anatomico (2 b), è dal fr. annexes]. – 1. agg. a. Unito, congiunto: una casa con a. un bel giardino; i documenti a.; province a., territorî [...] di Tenone, l’apparato lacrimale, le sopracciglia e le palpebre; annessi del tubodigerente, gli organi ghiandolari i cui dotti escretori sboccano nel tubodigerente dalle ghiandole salivari, dal fegato e dal pancreas. In partic., a. dell’utero ...
Leggi Tutto
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubodigerente [...] defecazione. 2. In anatomia comparata, i. cefalico (o i. respiratorio o branchiale), la porzione anteriore dell’apparato digerente dei cordati, più comunem. detta faringe, che svolge funzione respiratoria oltre a quella di convogliare il cibo nella ...
Leggi Tutto
viscerale
agg. [dal lat. tardo visceralis]. – 1. In medicina, delle viscere, che interessa uno o più visceri: dolore v., colica viscerale. In anatomia comparata, con sign. più ampio, relativo agli apparati [...] la porzione v. del cranio dei vertebrati, quella che, fornendo sostegno al tratto anteriore del tubodigerente, costituisce lo scheletro v. o splancnocranio. 2. fig. Profondo e istintivo, e nello stesso tempo irrazionale e acritico, quasi insorgesse ...
Leggi Tutto
procinetico
s. m. Preparato farmacologico che stimola il transito del cibo nell’apparato digerente. ◆ Si tratta di un farmaco appartenente alla classe dei procinetici, cioè quei prodotti che accelerano [...] il transito del cibo all’interno del tubodigerente, alleviando dolori di stomaco, bruciori, rigurgiti e soprattutto il reflusso gastro-esofageo. (Giornale, 5 settembre 2001, p. 3, Il fatto) • Ticket fino a 36 euro sulle visite specialistiche e gli ...
Leggi Tutto
serotonina
s. f. [comp. di sero- e ton(ico), col suff. -ina]. – In biochimica, composto organico, derivato del triptofano, elaborato da particolari cellule dell’epitelio del tubo gastrointestinale, principio [...] sistema di recettori, svolge perifericamente azione in prevalenza stimolante sulla muscolatura liscia dei vasi sanguigni, del tubodigerente e dei bronchi; centralmente è coinvolta nella patogenesi dell’ipertensione, dell’emicrania, del vomito grave ...
Leggi Tutto
muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto [...] tre tipi principali di tessuto muscolare: tessuto m. liscio, distribuito nelle pareti di tutti gli organi cavi (tubodigerente, vasi sanguigni, utero, vescica) e controllato dal sistema nervoso autonomo; tessuto m. striato, controllato dal sistema ...
Leggi Tutto
pasto2
pasto2 s. m. [lat. pastus -us, der. di pascĕre «pascere», part. pass. pastus]. – 1. a. L’atto del mangiare, soprattutto in quanto si compie ogni giorno e a ore determinate, per il proprio sostentamento, [...] sali di bario (opachi ai raggi X) che viene fatta ingerire per rendere visibili radiologicamente i diversi segmenti del tubodigerente. 3. Con uso fig., dare in pasto, offrire alla curiosità altrui, ai commenti e giudizî, non sempre benevoli, della ...
Leggi Tutto
ventricolo
ventrìcolo s. m. [dal lat. ventricŭlus, dim. di venter -tris «ventre»]. – 1. Sinon. di stomaco, disusato nel linguaggio medico ma ancora vivo in qualche uso region. popolare. 2. In zoologia [...] e anatomia comparata, sezione del tubodigerente corrispondente allo stomaco o a una sua parte: nei ruminanti, la quarta cavità, ghiandolare, dello stomaco, detta anche abomaso; negli uccelli, v. succenturiato, la parte posteriore, muscolare, dello ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. Nei Metazoi un vero e proprio...