assorbente
assorbènte agg. e s. m. [part. pres. di assorbire]. – 1. a. agg. Che assorbe: carta a., carta non collata, porosa, atta ad assorbire liquidi (e spec. usata un tempo per assorbire l’inchiostro, [...] ampolle di tubi elettronici) i gas residui dopo l’azione delle pompe; un pezzetto di tali metalli, fissato all’interno del tubo già vuotato e sigillato, riscaldato per induzione, evapora e, per la sua capacità a ossidarsi, assorbe l’ossigeno residuo. ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati [...] ; t. anti-gravitazionale, alto edificio nel quale è disposto un tubo verticale (dell’altezza fino a 50 m e oltre) in cui si effettuano esperimenti di caduta libera nel vuoto; t. di controllo, negli aeroporti, edificio contenente le apparecchiature e ...
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trappola
tràppola s. f. [dal franco *trappa, da cui il fr. trappe «trappola»]. – 1. a. Nome generico di dispositivi usati per la cattura di animali. Secondo il tipo di animali e le finalità della cattura [...] disposto opportunamente sul collo di tubi a raggi catodici, serve a trattenere gli ioni presenti nel tubo stesso, eliminando così il loro alto vuoto, dispositivo (essenzialmente un manicotto immerso in aria liquida o in azoto liquido) atto a rimuovere ...
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trave
s. f. (ant. o region. s. m.) [lat. trabs trabis]. – 1. Tronco d’albero squadrato, a sezione prismatica, adoperato come elemento di sostegno in varie strutture, soprattutto edilizie, o con altre [...] o a piccola curvatura, avente sezione trasversale piena (t. piena), cava (t. a cassone, atubo), profilata (t. a T, a U, a I, trave stessa; t. a sbalzo, ancorata a un’estremità alla struttura di cui fa parte, e aggettante nel vuoto, in genere di ...
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testimone
testimòne s. m. e f. [rifacimento di testimonio, tratto dal plur. testimonî sentito come testimoni]. – 1. a. Persona che, assistendo, avendo assistito, o essendo comunque direttamente a conoscenza [...] t. auricolare (o d’udito, de auditu); sii tu t. che non sono stato io a provocarlo; io il denaro ve l’ho dato, e ognuno dei presenti può esserne t.; (più propriam. un tubovuoto, di materiale rigido, liscio) che, nelle corse a staffetta, dev’essere ...
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vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti [...] da un recipiente di vetro a due pareti, argentate esternamente, tra le quali è stato praticato il vuoto (v. dewar). f. trachee scalariformi. Con altro sign., v. laticifero, sinon. di tubo laticifero (v. laticifero). c. In arboricoltura, forma di ...
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Macchina acceleratrice per elettroni, in grado di portarli a energie dell’ordine di quelle delle particelle beta naturalmente emesse dalle sostanze radioattive. Il principio di funzionamento è il seguente: elettroni vengono fatti muovere lungo...
Dispositivo, apparecchio o sostanza mediante i quali si può rendere manifesto un fenomeno o rendere osservabile e misurabile un ente fisico, che di per sé non sarebbe direttamente tale ai nostri sensi, mediante effetti fisici o chimici o di...