luminescente
luminescènte agg. [tratto da luminescenza]. – Che presenta luminescenza: animali, organi l., che presentano bioluminescenza, schermo l., quello, per es., dei tubiaraggicatodici e dei [...] cinescopî (che propriam. sono schermi elettroluminescenti); sostanza l., anche come sinon. di luminoforo e di fosfòro ...
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strizione
strizióne s. f. [dal lat. tardo strictio -onis «stringimento», der. di stringĕre «stringere», part. pass. strictus]. – 1. Riduzione della sezione trasversale che subisce un corpo sottoposto [...] fascetto di elettroni che si muova in un gas rarefatto tende a concentrarsi lungo l’asse del fascetto (sia questo rettilineo o sfruttato per focheggiare il pennello elettronico di alcuni tipi di tubiaraggicatodici e per il contenimento di plasmi. ...
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deflessione
deflessióne s. f. [dal lat. tardo deflexio -onis «piegamento», der. di deflectĕre «piegare»]. – 1. non com. L’atto, il fatto di deflettere, spec. in senso fig.: d. da un principio, da una [...] deflessione dei campi è praticata, per es., negli acceleratori di particelle a traiettoria curvilinea (ciclotroni, sincrotroni, ecc.) e nei tubiaraggicatodici (che trovano applicazione nell’oscilloscopia, nella televisione, ecc.). Sensibilità di d ...
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centratore
centratóre s. m. [der. di centrare]. – Nella tecnica, denominazione di dispositivi, utensili, strumenti che servono a centrare, che sono utilizzati nell’operazione di centratura. In partic.: [...] mobile, rondella elastica di fibra o tela bachelizzata costituente il vertice del cono diffusore; negli apparecchi utilizzanti tubiaraggicatodici (oscillografi, televisori), dispositivo che serve a centrare l’immagine sullo schermo del tubo. ...
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giogo
giógo s. m. [lat. iŭgum] (pl. -ghi). – 1. a. Strumento usato come mezzo di attacco per i bovini: g. frontale, quello (per un solo animale) che, applicato alla fronte e assicurato alle corna, è [...] le espansioni polari o sono ricavate le scanalature (o cave) in cui è alloggiato l’avvolgimento. d. Nei tubiaraggicatodicia deflessione magnetica (per es. in quelli per televisori), g. di deflessione (o semplicem. giogo), il nucleo ferromagnetico ...
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trappola
tràppola s. f. [dal franco *trappa, da cui il fr. trappe «trappola»]. – 1. a. Nome generico di dispositivi usati per la cattura di animali. Secondo il tipo di animali e le finalità della cattura [...] In elettronica, t. ionica (v. ionico3), piccolo magnete deflettore che, disposto opportunamente sul collo di tubiaraggicatodici, serve a trattenere gli ioni presenti nel tubo stesso, eliminando così il loro effetto dannoso. b. Nella tecnica, t. di ...
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In elettronica, nella tecnica dei tubi a raggi catodici, accelerazione impartita agli elettroni allo scopo di ottenere una maggiore luminosità della traccia sullo schermo fluorescente (a causa della maggiore energia). Consiste nell’applicazione...
Fisico tedesco (Fulda 1850 - New York 1918). Prof. a Würzburg, Marburgo e quindi a Strasburgo. Effettuò, negli anni intorno al 1895, importanti ricerche sui raggi catodici, valendosi principalmente del tubo che porta il suo nome, prototipo da...