pica1
pica1 s. f. [dal lat. pica]. – 1. a. Nome letter. della gazza (lat. scient. Pica pica): l’ingorda pica, L’importuna cornice, il corvo impuro (L. Alamanni); assaporava il suo trionfo, loquace quanto [...] una p. vecchia (De Roberto). Con riferimento alle metamorfosi della mitologia greca: Callïopè alquanto surga, Seguitando il mio canto con quel suono Di cui le Piche misere sentiro Lo colpo tal, che disperar ...
Leggi Tutto
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o [...] , abbassata sino a metà dell’asta; spiegare le b., andare o avanzare a b. spiegate, anche in segno di guerra o di trionfo; piegare, ripiegare le b., in segno di lutto o sconfitta; b. di combattimento, quella che, sulle navi da guerra, è conservata in ...
Leggi Tutto
gentesco
s. m. e agg. (iron. spreg.) Il gusto della gente comune; ordinario, alla buona, che non si eleva dalla banalità. ◆ Tutto come prima, se possibile peggio di prima: è ripartita la maratona di [...] bisogna fare alcune precisazioni. Certo, se uno vede le repliche di RaiSat, persino quelle di Bruno Vespa, avverte il trionfo del gentesco. […] Ma i risultati parlano chiaro: il modello generalista sul satellite non funziona o funziona molto male ...
Leggi Tutto
gossipivoro
s. m. e agg. (iron. scherz.) Chi o che si nutre, è avido di pettegolezzi. ◆ l’ultimo numero di «Riza Psicosomatica» rende noto che il suo pool di psicologi ha stabilito che gli italiani maschi [...] […] la separazione con Daniela, annunciata l’estate scorsa dall’avvocato e onorevole [Giulia] Bongiorno. La stessa figura che dopo il trionfo del processo Andreotti alimenta la rubrica «Doppia difesa» con Michelle Hunziker su «Chi» e a cui si deve lo ...
Leggi Tutto
dieresi
dïèreṡi s. f. [dal lat. tardo diaerĕsis, gr. διαίρεσις, propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»]. – 1. a. In fonetica, la divisione di un gruppo vocalico nel corpo di una [...] t, d, c, g, f, v + l, r, oppure è preceduta da una consonante qualsiasi e seguita da -(u)òlo (es. quiete 〈kui-ète〉, trionfo 〈tri-ónfo〉, cliente 〈kli-ènte〉, assi(u)olo 〈assi-u̯òlo, assi-òlo〉); non però se la i fa parte del dittongo mobile iè, oppure d ...
Leggi Tutto
combattere
combàttere v. intr. e tr. [lat. tardo *combattĕre, comp. di con- e battĕre: v. battere]. – 1. intr. (aus. avere) a. Partecipare attivamente a una lotta armata, a una battaglia: c. col nemico; [...] fig. Impegnarsi con ogni mezzo a qualche scopo cercando di superare ogni ostacolo o difficoltà: c. per un ideale, per il trionfo di un’idea (più com. lottare); resistere contro elementi astratti: c. con le avversità, con la miseria, con le difficoltà ...
Leggi Tutto
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. [...] a cristianità): p. vagheggiata come il trionfo della gioia e della bellezza (Cicognani). ...
Leggi Tutto
indefesso
indefèsso agg. [dal lat. indefessus, comp. di in-2 e defessus «stanco», part. pass. di defetisci «stancarsi»]. – Instancabile, infaticabile, assiduo: un lavoratore i.; un i. assertore dell’unità [...] con cui a questa ci si dedica: un’i. attività; con zelo, con studio indefesso. ◆ Avv. indefessaménte, con impegno assiduo, con zelo costante: dedicarsi indefessamente allo studio, al lavoro; lottare indefessamente per il trionfo della propria causa. ...
Leggi Tutto
propugnare
v. tr. [dal lat. propugnare, comp. di pro-1 e pugnare «combattere»]. – 1. letter. Combattere in difesa di qualcuno. 2. fig. Sostenere energicamente, lottare per l’affermazione o il trionfo [...] di qualcosa: p. un nobile ideale; p. un’idea, un principio; p. il vero; p. l’uguaglianza dei diritti; p. in Italia una dittatura ‘educatrice’, ed ‘educatrice a libertà’ ... è tale frase che altro non racchiude ...
Leggi Tutto
Moggigate
(Moggi-gate) s. m. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi, già direttore generale della [...] del 1982, faranno il possibile e l’impossibile per concludere al meglio la loro strepitosa avventura: sarebbe il quarto trionfo in sei finali. Alla vigilia le previsioni non erano così ottimistiche, tutt’altro, per i veleni di Moggiopoli (Moggigate ...
Leggi Tutto
trionfo Istituzione prettamente romana, costituiva il più alto onore riconosciuto a un comandante che, in possesso dell’imperium maius, avesse riportato un’importante vittoria su un nemico. L’aspetto originario del t. era religioso: il suo scopo...
TRIONFO
Giuseppe Castellani
. La moneta d'oro di Carlo V coniata in Sicilia con la croce di S. Andrea e lo scudo araldico con l'aquila venne denominata "trionfo" e anche fiorino di Sicilia. Lo stesso nome di trionfo servì pure a designare...