abito-sottoveste
(abito sottoveste), loc. s.le m. Abito femminile semplice, disinvolto e insieme provocante, che ricorda una sottoveste. ◆ E poi un’infinita serie di abiti-sottoveste con dentro le primedonne [...] virginali davanti, scollatissimi dietro. (Laura Martellini, Corriere della sera, 28 gennaio 2003, p. 49, Cronaca di Roma) • Un trionfo di moda, di intimità: ci sono camicie da notte Dior, abiti-sottoveste Saint Laurent alternati a quella passione ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; [...] di più della metà, una metà abbondante. In altri casi, un mezzo equivale a «quasi un, poco meno di un ...»: è stato un m. trionfo; fu una m. sconfitta; mi prese un m. accidente; m’ha fatto una m. promessa. Sign. simile ha mezzo nel prov. mal comune m ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un [...] darai fama e riposo (Foscolo); Bella Morte, pietosa Tu sola al mondo dei terreni affanni (Leopardi); Trionfo della Morte, titolo di uno dei Trionfi del Petrarca (Triumphus Mortis), e di un romanzo di G. D’Annunzio (1894); è anche soggetto allegorico ...
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non-ragione
(non ragione), s. f. Motivo inesistente, privo di ragionevolezza. ◆ Il vivere umano ha talvolta riferimenti confusi, permeati da vene di illuminismo che portano al trionfo della ragione e [...] talvolta della «non ragione», cioè dell’irrazionale egoistico, che prevale su tutto. (Giovanni Romolo Bignami, Stampa, 23 maggio 1998, Cuneo, p. 2) • Sentendo le irriducibili non-ragioni di quelle madri, ...
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ripetere
ripètere (ant. repètere) v. tr. [dal lat. repetĕre, comp. di re- e petĕre «chiedere; avviarsi verso»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., richiedere in giudizio una cosa cui si ritiene di avere diritto: [...] ripetersi!; il turno si ripeteva ogni 8 ore. b. Ottenere di nuovo, nelle espressioni r. la vittoria, il successo, il trionfo, quando si siano già ottenuti in passato in modi simili e in occasioni analoghe: ha ripetuto la strepitosa vittoria di tre ...
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riportare
v. tr. [dal lat. reportare, comp. di re- e portare «portare»] (io ripòrto, ecc.). – 1. Portare di nuovo: speriamo che tu mi riporti fortuna anche oggi! 2. a. Portare cose o persone indietro, [...] negativo: r. la vittoria, una vittoria decisiva, in battaglie, gare e competizioni; r. uno splendido successo, un vero trionfo, un ottimo risultato, una buona votazione, in competizioni, esami e concorsi, prove e manifestazioni varie; r. una buona o ...
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dedizione
dedizióne s. f. [dal lat. deditio -onis, der. di dedĕre; v. dedito]. – 1. ant. L’arrendersi al nemico, per capitolazione o per volontaria sottomissione: gli assediati si appropinquavano alla [...] necessità della d. (Guicciardini). 2. fig. Il dedicarsi interamente e con spirito di sacrificio a una persona, a un’attività, a un ideale: far d. di sé alla famiglia, alla patria; amare con d. assoluta; combattere con d. per il trionfo di una causa. ...
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serraglia
serràglia s. f. [affine a serraglio1]. – 1. In architettura, l’elemento centrale fra quelli che formano un arco o una volta in pietra (detto anche concio di chiave o semplicem. chiave dell’arco [...] o della volta), spesso decorato, come negli archi di trionfo dove assume forma di mensola ed è spesso arricchito di figure umane, protomi, ecc., e come nelle volte gotiche, dove assume spesso l’aspetto di medaglione o è ornato da decorazioni (rosoni, ...
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autosuperarsi
(auto-superarsi), v. intr. pron. Superarsi da sé; trasformarsi, andando oltre la propria struttura, le proprie caratteristiche identitarie. ◆ [Vittorio] Sereni conia l’espressione «sguardo [...] ad auto-superarsi avendo superato i propri avversari. La tolleranza non può pensarsi che come strategia per il trionfo dei propri principi e il dissolversi delle «inumane» tenebre che costringevano alla lotta tra convinzioni assolute e contrapposte ...
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tribuire
tribüire v. tr. [dal lat. tribuĕre, der. di tribus «tribù», propr. «ripartire fra le tribù» (v. tributo2)], letter. raro. – Attribuire, assegnare: lungo trionfo ... tribuito pure al Boccaccio [...] (Carducci) ...
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trionfo Istituzione prettamente romana, costituiva il più alto onore riconosciuto a un comandante che, in possesso dell’imperium maius, avesse riportato un’importante vittoria su un nemico. L’aspetto originario del t. era religioso: il suo scopo...
TRIONFO
Giuseppe Castellani
. La moneta d'oro di Carlo V coniata in Sicilia con la croce di S. Andrea e lo scudo araldico con l'aquila venne denominata "trionfo" e anche fiorino di Sicilia. Lo stesso nome di trionfo servì pure a designare...