tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero [...] , mioma, neurinoma); t. maligni, ad accrescimento rapido con ampia infiltrazione negli organi in cui si sviluppano e con trasmissione a distanza per metastasi (t. epiteliali, come l’epitelioma e il carcinoma; t. connettivali, come l’angiosarcoma, l ...
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predistorsione
predistorsióne s. f. [comp. di pre- e distorsione]. – In elettronica, distorsione dei segnali, introdotta volutamente all’ingresso di una via di trasmissione o di un amplificatore, in [...] modo che si sovrapponga alla distorsione introdotta nel segnale d’uscita dal mezzo trasmissivo o dall’amplificatore, annullandone gli effetti ...
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Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua [...] rudezza. Ha affermato che il sindacato non tanto può quanto deve essere la cinghia di trasmissione della sinistra. (Mario Cervi, Giornale, 6 agosto 2002, p. 1, Prima pagina) • Il sindacato «bianco» pubblicherà un dossier sul Cofferati-pensiero con ...
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reversibile
reversìbile (meno com. riversìbile) agg. [der. del lat. reversus, part. pass. di reverti «rivolgersi»]. – Che può essere invertito, che può tornare indietro fino allo stato e alle condizioni [...] equilibrio. b. In meccanica, spostamento virtuale r. (v. spostamento, n. 1 a); meccanismo r., meccanismo nel quale la trasmissione del moto può avvenire dall’organo motore all’organo resistente e viceversa; macchina idraulica r., quando è addetta a ...
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b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante [...] (es. cibo, dal lat. cibus) e in voci d’importazione tarda (es. roba, dal germ. rauba), perché nelle voci di trasmissione ininterrotta la b (o v) latina è continuata da bb davanti a semiconsonante o liquida (es. rabbia, lat. rabies; gabbia, lat ...
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fenestrazione
fenestrazióne s. f. [der. del lat. fenestrare «munire di finestre»; cfr. finestrato e fenestrato]. – 1. Intervento chirurgico per la cura dell’otosclerosi, consistente nella creazione di [...] canale semicircolare laterale in sostituzione della finestra ovale, così da permettere il passaggio delle onde sonore e la loro trasmissione alla coclea. 2. In ortopedia, l’apertura attuata su un apparecchio gessato o su altro involucro per osservare ...
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disinserire
diṡinserire v. tr. [comp. di dis-1 e inserire] (io diṡinserisco, tu diṡinserisci, ecc.). – Operare una disinserzione: d. un motore dalla trasmissione; d. una macchina; d. la corrente, ecc. ...
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controllo parentale
loc. s.le m. Barriera elettronica che impedisce ai minori la visione di trasmissioni televisive a pagamento o la navigazione su siti della rete telematica non ritenuti idonei dai [...] p. 35, Cronaca) • Il Moige, Movimento Italiano Genitori, accusa il canale satellitare Sky Vivo «per aver mandato in onda nella trasmissione “L’uomo perfetto”, (in fascia protetta) scene di nudità maschile». Pronta la replica di Sky: «La Pay Tv offre ...
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scanning
〈skä′niṅ〉 s. ingl. [der. di (to) scan «esaminare»], usato in ital. al masch. (e comunem. pronunciato 〈skànniṅġ〉). – Termine equivalente all’ital. scansione nelle sue accezioni tecniche. In partic., [...] nella trasmissione e nell’elaborazione delle immagini, il procedimento con il quale si realizza la scansione di un’immagine, scomposta in elementi (detti pixel) tanto più piccoli quanto maggiore è la risoluzione che si vuole ottenere: ciascun ...
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controprogrammare
(contro-programmare), v. tr. e intr. Offrire una programmazione alternativa a quella di un concorrente, per catturare un pubblico più ampio; con particolare riferimento alla programmazione [...] ’incursione dello showman su Raiuno, al posto di «Affari tuoi», aveva polemizzato. Perché controprogrammare con Fiorello una trasmissione come quella di Fazio che funziona? Un malumore gonfiato e così, nonostante Fabio Fazio non avesse mai espresso ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente perché il fenomeno si verifichi è che...
trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [LSF] Trasferimento di energia...