eritroblastico
eritroblàstico agg. [der. di eritroblasto] (pl. m. -ci). – Relativo agli eritroblasti, o caratterizzato dalla presenza di eritroblasti: serie e.; tessuto e.; trasformazione, differenziazione [...] eritroblastica ...
Leggi Tutto
angiotensina
s. f. [comp. di angio(tonina) e (iper)tensina]. – In biochimica, sostanza ad azione ipertensiva che si genera, come prodotto di trasformazione dell’angiotensinogeno, in due forme successive: [...] l’a. I e l’a. II, sotto l’azione catalizzatrice di due enzimi (rispettivam. renina e ACE) ...
Leggi Tutto
torpedinidi
torpedìnidi s. m. pl. [lat. scient. Torpedinidae, dal nome del genere Torpedo, che è dal lat. class. torpedo (-ĭnis): v. torpedine1]. – Famiglia di pesci cartilaginei raiformi che comprende [...] coda massiccia; sono provvisti di organi elettrici sottocutanei situati tra le pinne pettorali e la testa, derivanti dalla trasformazione di cellule muscolari branchiali e utilizzati per stordire le prede. Vivono sui fondali sabbiosi di tutti i mari ...
Leggi Tutto
avatar
avatàr s. m. [dal sanscr. avatāra, attrav. il fr. e ingl. avatar]. – 1. Nel brahmanesimo e nell’induismo, la discesa di una divinità sulla terra, e in partic. ciascuna delle 10 incarnazioni del [...] dio Visnù. Per estens., nell’uso letter., reincarnazione, ritorno, trasformazione e sim. 2. Nei giochi di ruolo virtuali, personaggio dalle più diverse sembianze che rappresenta l’alter ego dei vari partecipanti, sostituendoli nelle azioni di gioco. ...
Leggi Tutto
mechitarista
s. m. (pl. -i). – Ieromonaco armeno appartenente all’ordine monastico riformato di sant’Antonio abate che, approvato nel 1711, è stato fondato da Pietro Manuk (1676-1749), in religione Mechitàr, [...] per trasformazione dell’istituto da lui stesso iniziato a Costantinopoli e poi trasferito a Venezia (e quindi in parte a Vienna); nato con scopi missionarî, l’ordine ha sempre svolto intensa attività culturale. Anche come agg.: frate m., convento ...
Leggi Tutto
tiocromo
tiocròmo s. m. [comp. di tio- e del gr. χρῶμα «colore»]. – Sostanza di colore giallo pallido le cui soluzioni, esposte alla luce ultravioletta, acquistano un’intensa fluorescenza blu; si ottiene [...] dalla tiamina, in seguito a ossidazione in ambiente alcalino: trasformazione, questa, utilizzata per il dosaggio della vitamina B1. ...
Leggi Tutto
ingegnere
ingegnère s. m. (f. -a, raro) [der. di ingegno, nel sign. di «congegno»]. – In origine, chi progetta e dirige l’esecuzione di macchine belliche o idrauliche, e la costruzione di opere civili, [...] e dirige le costruzioni edilizie, stradali, meccaniche, navali, aeronautiche, industriali, gli impianti per l’estrazione e la trasformazione delle materie prime, ecc.: iscriversi, essere iscritto all’albo degli i.; l’ordine degli i. e architetti ...
Leggi Tutto
remora2
rèmora2 s. f. [dalla voce prec. (nel sign. 2), per la credenza, ancora viva in alcuni luoghi, che attaccandosi alle navi possa arrestarne il corso; cfr., per l’origine analoga, il nome del genere [...] circa una settantina di centimetri, provvisti di un organo di adesione discoidale situato sul capo e derivato da una trasformazione della prima pinna dorsale, con cui si attaccano a grossi pesci, battelli, ecc. 2. Nella classificazione zoologica (lat ...
Leggi Tutto
tallospora
tallospòra s. f. [comp. di tallo e spora]. – In micologia, spora che si origina per trasformazione di cellule costituenti le ife del micelio fungino, come per es. le clamidospore. ...
Leggi Tutto
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti [...] del lavoro ripartito tra dipendenti, ciascuno dei quali presta la propria attività a part-time, previa eventualmente la trasformazione di un precedente contratto a tempo pieno. (Arena, 10 settembre 2004, p. 7, Economia) • In provincia di Savona ...
Leggi Tutto
trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, durante il quale sono attivate proteine...
TRASFORMAZIONE
Giovanni Gentile
. Fisica. - Si indica con questo termine ogni fenomeno che porta a una variazione nel sistema fisico che si considera; così, p. es.: una certa massa di ghiaccio fonde e si trasforma in acqua; un atomo di radio...