operaismo
s. m. [der. di operaio]. – Nel linguaggio politico e sindacale, tendenza che attribuisce un ruolo prevalente alle rivendicazioni della classe operaia, individuata come unica forza che ha la [...] funzione storica e la capacità di attuare la trasformazione dei rapporti economici e politici tra le classi; più genericam., atteggiamento di solidarietà e di sostegno ai problemi e alle lotte degli operai. Il termine è usato anche con tono polemico, ...
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siallitico
siallìtico agg. [der. di siallite] (pl. m. -ci). – In mineralogia e petrografia, di minerale o roccia appartenente al gruppo delle sialliti; alterazione s., la trasformazione di rocce feldspatiche [...] in sialliti per alterazione esogena (azione dell’acido carbonico e degli acidi umici del terreno o di acque solfate), o per azione di soluzioni di origine magmatica di bassa e media termalità ...
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operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: [...] operato un miracolo; la sua conversione si operò lentamente; non so come si sia operata in lui questa improvvisa trasformazione; s’è già operato un miglioramento nelle nostre condizioni. ◆ Part. pres. operante, frequente con valore verbale, con i ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza [...] . In partic., in fisica, il progressivo diminuire nel tempo del numero di particelle (nuclei atomici, mesoni, ecc.) che si trasformano in altre in virtù di processi radioattivi o di altro genere: il d. naturale del radio. Anche, più precisamente, il ...
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urocromogeno
urocromògeno s. m. [comp. di uro-2 e cromogeno]. – Composto organico, cromogeno incolore che per ossidazione si trasforma in urocromo; poiché la trasformazione è di regola eseguita dal tessuto [...] renale, l’urocromogeno è assente nelle urine, o presente in piccole quantità e solo patologicamente ...
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dinamometamorfismo
s. m. [comp. di dinamo- e metamorfismo]. – In geologia, processo di trasformazione delle rocce (è detto anche metamorfismo dinamico o cinetico o di dislocazione), per effetto di pressioni [...] orientate di origine orogenetica ...
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termometro
termòmetro s. m. [dal fr. thermomètre, voce coniata dal matematico e filosofo fr. Jean Leuréchon (1591-1670) nella sua opera Récréation mathématique pubblicata nel 1624 anonima ma con una [...] delle rocce eruttive, che si presentano in due o più modificazioni delle quali si conoscono le temperature di trasformazione; il ritrovare l’una o l’altra modificazione permette di stabilire la temperatura alla quale il processo di formazione ...
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stagno3
stagno3 s. m. [lat. stannum, stagnum]. – 1. Elemento chimico (lat. scient. Stannum), appartenente al quarto gruppo del sistema periodico, sottogruppo del germanio e del piombo, simbolo Sn, numero [...] , sotto i 13,2 °C (ma in pratica sotto 0 °C), avviene per il forte aumento di volume che si verifica nella trasformazione della forma beta in quella alfa. In medicina, tecnopatie da stagno, affezioni, rare, dovute allo stagno puro o ai suoi minerali ...
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indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con [...] economia, bene i. (o strumentale), il bene economico destinato a soddisfare un bisogno solo indirettamente, e cioè previa trasformazione in bene diretto. f. In finanza, imposte i., quelle sui trasferimenti di ricchezza, sulla produzione e sui consumi ...
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metonomasia
metonomàṡia s. f. [dal gr. μετονομασία, der. di μετονομάζω «chiamare con altro nome»]. – Trasformazione di un nome proprio, o più spesso di un cognome, mediante traduzione in altra lingua, [...] per lo più mediante latinizzazione o grecizzazione (per es., Forteguerri mutato in Carteromaco; Trapassi in Metastasio; Schwarzerd in Melanchthon, poi Melanthon, ital. Melantone; ecc.); fu frequente soprattutto ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, durante il quale sono attivate proteine...
TRASFORMAZIONE
Giovanni Gentile
. Fisica. - Si indica con questo termine ogni fenomeno che porta a una variazione nel sistema fisico che si considera; così, p. es.: una certa massa di ghiaccio fonde e si trasforma in acqua; un atomo di radio...